PER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTE

DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 9 DEL 18.03.2010

 

IL CONSIGLIO COMUNALE


  

VISTO il decreto legislativo 30/12/1992 n� 504 �Riordino della finanza degli enti territoriali, a norma dell�articolo 4 della legge 23 ottobre 1992 n� 421� e successive modificazioni e integrazioni;

 

VISTA la legge 27 dicembre 2006  n� 296, (finanziaria 2007) e in particolare l�articolo unico, commi:

-          156 il quale prevede che l�aliquota I.C.I. � deliberata dal Consiglio Comunale;

-          169 il quale prevede che gli enti locali, deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all�inizio dell�esercizio purch� entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1� gennaio dell�anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno.

 

VISTO il Decreto  del Ministro dell�Interno 17 dicembre 2009 che differisce al 30 aprile 2010 il termine ultimo per l�approvazione del bilancio di previsione 2010 da parte degli Enti Locali;

 

VISTO il decreto legislativo 15/12/1997 n� 446, in particolare l�art. 52  e l�art. 58, 3� comma;

 

VISTO  il Regolamento approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n� 97 del 28 novembre 2006 in base al quale l�aliquota relativa all�imposta comunale sugli immobili pu� essere diversificata, oltre che per le fattispecie previste dall�art. 6, 2� comma del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 n� 504, anche per fabbricati appartenenti a singoli gruppi catastali omogenei;

 

RICHIAMATA la deliberazione di Consiglio Comunale n� 5  del 18 febbraio 2009, esecutiva, con la quale si determinava, in attuazione dell�art. 6 del decreto legislativo 30/12/1992 n� 504, l�aliquota relativa all�imposta comunale sugli immobili per l�anno 2009  nella misura del 4 per mille per le aree fabbricabili e per i fabbricati dei gruppi catastali A, B e C e un�aliquota differenziata del 7 per mille per tutti gli immobili appartenenti al gruppo catastale D;

 

VALUTATE le esigenze di bilancio  per l�esercizio finanziario  2010;

 

RITENUTO di confermare, per l�anno 2010, ai sensi e per gli effetti dell�art. 6 del decreto legislativo 504/1992, l�aliquota di applicazione dell�ICI - Imposta Comunale sugli Immobili -  nella misura del 4 per mille per i terreni edificabili e per i fabbricati dei gruppi catastali A, B e C, al fine di agevolare le attivit� che in essi si svolgono normalmente con particolare riferimento alle abitazioni e alle piccole attivit� commerciali;

 

RITENUTO di avvalersi della facolt� prevista dal regolamento approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n� 97 del 28 novembre 2006 e  di fissare, per l�anno 2010, per tutti gli immobili appartenenti al gruppo catastale �D�, ivi compresi quelli indicati all�articolo 5, 3� comma del decreto legislativo 504/1992,    un�aliquota diversificata del 7  per mille;

 

RITENUTO ALTRESI� di stabilire, ai sensi dell�art. 58, 3� comma del decreto legislativo 446/1997, per gli immobili di cui all�art. 8, 2� comma del decreto legislativo 504/1992 (abitazione principale) una detrazione d�imposta pari a � 500,00 ( euro cinquecento) fino a concorrenza dell�imposta dovuta sull�abitazione principale;

 

ATTESO che sulla scorta delle valutazioni appositamente effettuate dai competenti uffici comunali con le sopraccitate aliquote e detrazioni il gettito ICI per l�anno 2010 � stato preventivato in � 1.020.000, somma necessaria per far fronte alle esigenze di bilancio per l�esercizio 2010;

 

Tutto ci� premesso e considerato,

 

 ACQUISITI i pareri favorevoli ai sensi dell�art. 49, 1� comma del Decreto Legislativo 18/08/2000 n� 267 espressi dal responsabile del servizio economico-finanziario e dal funzionario responsabile ICI;

 

UDITI i seguenti interventi:

 Strambini Italo: fa piacere vedere che viene confermata la riduzione per l�abitazione principale; quando l�abbiamo approvata noi siamo stati criticati;

Sindaco: le critiche erano dovute al fatto che, anticipando quanto previsto dalla finanziaria siamo stati danneggiati con un minor rimborso dallo Stato;

 

Con voti unanimi espressi nelle forme e nei modi di legge

 

 

DELIBERA

 

 

1) DI CONFERMARE, per l�anno 2010, ai sensi e per gli effetti dell�art. 6 del decreto legislativo 504/1992, l�aliquota di applicazione dell�ICI - Imposta Comunale sugli Immobili -  nella misura del 4 per mille per i terreni edificabili e per i fabbricati dei gruppi catastali A, B e C, al fine di agevolare le attivit� che in essi si svolgono normalmente con particolare riferimento alle abitazioni e alle piccole attivit� commerciali;

 

2) DI AVVALERSI della facolt� prevista dal regolamento approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n� 97 del 28 novembre 2006 e  di confermare, per l�anno 2010, per tutti gli immobili appartenenti al gruppo catastale �D�, ivi compresi quelli indicati all�articolo 5, 3� comma del decreto legislativo 504/1992,    un�aliquota diversificata del 7 per mille.

 

3) DI STABILIRE, ai sensi dell�art. 58, 3� comma del decreto legislativo 446/1997, per gli immobili di cui all�art. 8, 2� comma del decreto legislativo 504/1992 (abitazione principale) una detrazione d�imposta pari a � 500,00 ( euro cinquecento) fino a concorrenza dell�imposta dovuta;

 

 

INDI

 

Mediante separata  unanime votazione,

 

DELIBERA

 

 

Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell�art. 134, 4� comma del decreto legislativo 267/2000.