LA GIUNTA COMUNALE

PREMESSO che l’art. 6 del D.Lgs. n. 504 del 30.12.1992 istitutivo dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.), così come sostituito dall’art. 3, 53° comma, della Legge n. 662 del 23.12.96, stabilisce che le aliquote da applicarsi vengano fissate dal Comune annualmente con apposita deliberazione da valere per l’anno di competenza;

CONSIDERATO che in assenza di tale delibera annuale, anche di semplice conferma delle aliquote precedenti, automaticamente trova applicazione l’aliquota minima del 4 per mille fissata dalla legge;

VISTO il Regolamento Comunale sull’I.C.I.  approvato con delibera C.C. n. 9 del 24.03.1999 e successive modifiche ed integrazioni;

RICHIAMATA la propria deliberazione n. 24 del 09.03.2005 con la quale, sono state stabilite le aliquote 2005, nella misura del 4,8 per mille per l’abitazione principale e del 6 per mille  per gli altri fabbricati e le aree edificabili;

CONSIDERATO al fine di mantenere  il gettito delle entrate del tributo conseguito per l’esercizio 2005, anche per il 2006 lasciare invariate le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili;

VISTI i parerI favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell’art. 49, 1° comma, del D.Lgs. n.267/2000;

CON VOTI favorevoli unanimi, espressi nei modi di Legge;

DELIBERA

1.      di stabilire, confermando le misure vigenti, le seguenti aliquote ai fini dell’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) per l’anno 2006:

a.    nella misura del 4,8 per mille da valere per le unità immobiliari adibite a residenza principale del soggetto passivo;

b.      nella misura del  6 per mille da valere per gli altri fabbricati e per le aree edificabili;

2.      di confermare per l’anno 2006 in € 103,29.= la detrazione di cui all’art. 8, 3° comma, del                                                D.Lgs. n. 504/92, come sostituito dall’art. 3, 55° comma, della legge 662/96 afferente la riduzione d’imposta sulla residenza principale del soggetto passivo;

3. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del D.Lgs. 267/18.08.2000.