Aliquote ICI anno 2006

 

1.      ABITAZIONE PRINCIPALE :

a. Zona SANTA CROCE e MOLINELLO (Cat. A) e GARAGE (Cat. C6)………..5,00%O

c. Cascine (Cat. A) e GARAGE (Cat. C6)…………………………………………..5,00%O

b. Tutte le altre zone (Cat. Catastale A) e GARAGE (Cat. Catastale C6) .……..5,25%O

2.      CASE SFITTE (Cat. Catastale A e C6) ………………………..….………………..7,00%O

3.      PER TUTTE LE ALTRE CATEGORIE, l’aliquota d’applicare è il ………………..6,50%O

 

Tabella per l’applicazione della detrazione I.C.I. per l’abitazione principale

 

Si conferma, per l’anno 2006, quanto previsto dalla deliberazione del C.C. n. 8 del 22.03.1999

 

         La maggiorazione della detrazione da € 103,29= a € 258,23= si applica alle unità immobiliari classificate nelle categorie A2 – A3 – A4 – A5 e relative pertinenze, aventi un valore catastale non superiore a € 51.645,69=, in misura differenziata in rapporto al numero dei componenti ed al reddito complessivo del nucleo familiare, secondo la tabella sottoriportata.

         Il reddito del nucleo familiare è costituito dall’ammontare dei redditi complessivi considerati ai fini IRPEF e conseguiti dai suoi componenti nell’anno solare precedente a quello cui si riferisce l’imposta, come dimostrato sul 740/730.

         L’importo della maggiore detrazione si applica :

·         nella misura del 50% nel caso di unità immobiliari il cui valore catastale sia superiore a € 51.645,69= ma non superiore a € 77.468,53=

·         nella misura del 25% qualora il valore catastale sia compreso tra € 77.468,53= e € 103.291,38=.

         Alle famiglie con reddito complessivo, da lavoro dipendente, fino a € 15.493,71=, composte da almeno 3 persone, saranno applicate detrazioni complessive di € 129,11=.

         Inoltre è prevista a partire dal 1° gennaio 2003, la possibilità per i proprietari di immobili concessi in uso gratuito a parenti in linea retta entro il I° grado (massimo un immobile), e da questi utilizzati come abitazione principale, di applicare  l’aliquota ridotta e la detrazione per abitazione principale, (pari ad un massimo di € 103,29).        

Per le abitazioni concesse in uso gratuito non si applica l’ulteriore detrazione.

         Tali benefici vengono concessi a seguito di istanza prodotta dal richiedente su modulo predisposto dal Comune entro il  30 settembre di ogni anno.

 

 

 I .C . I.   a n n o   2 0 0 6 I m p o r t o   d a   d e t r a r r e   c o m p r e n s i v o  di  euro 103,29= di legge
P e r  i  r e d d i t i   f i n o  a    7.488,62= a p p l i c a z i o n e   d e l l a  m a s s i m a  d e t r a z i o n e   di    258,23=
L i m i t e  r e d d i t o  f a m i l i a r e

1  p e r s.

2  p e r s.

3  p e r s.

4  pers. e oltre

d a    7.488,62 a    10.329,14

€ 154,94

€ 180,76

€ 206,58

€ 232,40

d a    10.329,14  a    12.911,42

€ 129,11

€ 154,94

€ 180,76

€ 206,58

d a    12.911.42  a    18.075,99

= = =

€ 129,11

€ 154,94

€ 180,76

d a    18.075,99  a    23.240,56

= = =

= = =

€ 129,11

€ 154,94

d a    23.240,56  a    28.405,13

= = =

= = =

= = =

€ 129,11

1) Per tutti i redditi superiori alla tabella, detrazioni di legge pari a € 103,29=

2) Nel caso di nucleo familiare con portatori di handicap, cassintegrati, disoccupati o lavoratori in mobilità (2005), i suddetti limiti di reddito vengono aumentati di € 2.582,28=