LA GIUNTA COMUNALE

DATO ATTO che sulla proposta di deliberazione di cui all’oggetto sono stati richiesti ed espressi dai competenti responsabili, ai sensi dell’art. 49 – comma 1 - D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, i seguenti pareri inseriti nella relativa deliberazione:

·        Parere in ordine alla regolarità tecnica: PARERE FAVOREVOLE, da parte del responsabile del servizio;

·        Parere in ordine alla regolarità contabile: PARERE FAVOREVOLE, da parte del responsabile del servizio;

SU PROPOSTA del Responsabile del Servizio Amministrazione Generale – Servizi alla Persona e Tributi comunali;

VISTO l’art. 172 comma 1 lettera e) del T.U.E.L. n. 267/2000 in cui si sancisce:

“Il termine per deliberare, per l’esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d’imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi, è stabilito entro la data fissata per la deliberazione del bilancio di previsione”.

ATTESA la necessità di addivenire, prima della adozione della deliberazione di approvazione del bilancio di previsione 2006, alla determinazione delle aliquote riferite alla imposta comunale sugli immobili per il medesimo anno;

RITENUTA l'opportunità di mantenere aliquote diversificate più basse per la prima casa e più alte per le altre fattispecie imponibili;

VISTO l'art. 172 lett. e) del Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267, il quale prescrive l'obbligo di allegare al bilancio di previsione la deliberazione con la quale è determinata, per l'anno successivo, la misura dell'aliquota di imposta;

CONSIDERATA la necessità di stabilire la misura dell'aliquota I.C.I. da applicare per l’anno 2006, stante la necessità di definire il gettito presunto da iscrivere nel bilancio di previsione per assicurare l'equilibrio economico - finanziario e tenuto conto che, in assenza di apposita deliberazione, l'aliquota d'imposta rimane fissata nella misura minima del quattro per mille;

ATTESA la possibilità  di procedere alla conferma  delle aliquote in essere;

RITENUTO di confermare le aliquote per le altre tipologie di immobili;

VISTA la relazione del Vice Segretario comunale, Magnani dott. Ercole, Responsabile del tributo;

RICONOSCIUTA la propria competenza a deliberare in merito ai sensi del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000;

VISTA la suddetta proposta in ordine alla diversificazione delle aliquote ed all'importo della detrazione da applicare in misura unica da  €  103,29  per quanto riguarda l'abitazione principale;

VISTO lo Statuto comunale ed il Regolamento di contabilità;

DOPO approfondita discussione;

QUANTIFICATA in Euro 608.000,00 l'ammontare presunto del provento a titolo di imposta comunale sugli immobili per il 2006;

CON voti unanimi, favorevoli, legalmente espressi in forma palese per alzata di mano;

D E L I B E R A

1)        DI CONFERMARE per l'anno 2006 l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili - I.C.I. - nella seguente misura:

- abitazione principale                        = aliquota del  5 per mille;

- terreni agricoli                        = aliquota del  7 per mille;

- aree fabbricabili                        = aliquota del  7 per mille;

- altri fabbricati                        = aliquota del  7 per mille.

2) DI STABILIRE l'importo della detrazione per l'unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, confermandola nella misura unica  di  €  103,29.

3) DI COMUNICARE copia della presente deliberazione al Responsabile dell'attività organizzativa e gestionale dell'imposta, per gli adempimenti esecutivi di competenza.

4) DI DISPORRE  che  la presente deliberazione, contestualmente alla sua affissione all'Albo Pretorio, sia trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari ai sensi dell'art. 125 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.-

SUCCESSIVAMENTE

RITENUTA la necessità di dare immediata attuazione al presente provvedimento;

VISTO l'art. 134 - comma 4 - del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267;

CON separata votazione, unanime favorevole, resa nei modi e termini di legge per alzata di mano;

D E L I B E R A

5) DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile.