IL CONSIGLIO COMUNALE

-         Visto l’art. 4, comma 1, lettera a) della legga 23 ottobre 1992, n. 421 recante “Delega al Governo per la razionalizzazione e la revisione delle discipline in materia di sanità, pubblico impiego, previdenza e finanza locale”;

-         Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 504, con particolare riferimento alle disposizioni concernenti l’istituzione, l’applicazione, l’accertamento, la liquidazione e la riscossione dell’imposta comunale sugli immobili I.C.I.;

-         Visto in particolare il comma 53 della legge sopra richiamata, il quale stabilisce che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore a 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, o di alloggi non locati;

-         Richiamata la delibera della Giunta Comunale n. 10 del 02.02.2006 con la quale era stata determinata per l’anno 2006 l’aliquota unica dell’imposta comunale sugli immobili nella misura del 5 per mille ed era stato fissato in € 103,29 l’importo della detrazione dell’imposta per l’abitazione principale;

-         Ritenuto che, per consentire il finanziamento delle spese correnti e per assicurare il mantenimento degli equilibri di bilancio, è necessario assicurare al Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario 2007 lo stesso gettito rispetto agli anni precedenti, e pertanto confermare nella misura unica del 5 per mille l’aliquota relativa all’imposta comunale sugli immobili nonché la misura della detrazione;

-         Richiamato il comma 169, art. 1 della Legge 296/2006 (Legge Finanziaria 2007) che stabilisce che gli Enti Locali devono deliberare le tariffe e le aliquote di imposta di propria competenza entro il termine stabilito dallo Stato per l’approvazione del Bilancio di Previsione. Le nuove tariffe ed aliquote di imposta avranno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento e che, se non si procede all’approvazione, entro tale termine, saranno automaticamente prorogate quelle in vigore per l’anno precedente;

-         Visto che il comma 156, art. 1 Legge 296/2006 (Legge Finanziaria 2007) ha modificato la formulazione del comma 1 dell’art. 6 del D.Lvo 504/92 attribuendo al Consiglio Comunale la competenza a deliberare le aliquote I.C.I. in sostanziale modifica rispetto alle previsioni dell’art. 42 del D.Lvo 267/2000);

-         Ritenuto pertanto, che alla luce delle sopracitate disposizioni normative è necessario adottare un provvedimento di conferma espressa da parte del Consiglio Comunale organo competente dell’aliquota I.C.I. e della relativa detrazione per l’abitazione principale valevole per l’anno 2007;

-         Visto ed allegato il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile dell’Ufficio Tributi, ai sensi e per gli effetti dell’art. 49 del D.Lvo 18 agosto 2000, n. 267;

-         Uditi gli interventi dei consiglieri e le dichiarazioni di voto di seguito riassunti:

      Il Consigliere Sig. Cei Daniele rende la dichiarazione di voto contrario di seguito riassunta:

   Non reputa necessario l’inserimento del presente punto 3 all’ordine del giorno che considera una presa di posizione e una risposta politica della maggioranza anche alla luce della discussione emersa durante la seduta consiliare in cui è stato deciso di procedere all’aumento dell’aliquota ICI.

Il Consigliere Piacentini Roberto ricorda che anche in diversi incontri promossi dall’ANCI sulla Legge Finanziaria 2007, era stata evidenziata la necessità di adottare una deliberazione consiliare anche di conferma.

   Il Sindaco risponde che l’inserimento del punto consente di ottemperare ad una specifica disposizione della Legge Finanziaria.

-         Con voti espressi per alzata di mano su 12 consiglieri presenti e votanti, astenuti zero, otto favorevoli, quattro contrari (Cei Daniele, Marchetti Giuseppe, Pasotti Roberto e Delli Carri Ettore):

D E L I B E R A

1)      Di confermare per l’anno 2007 nella misura unica del 5 (cinque) per mille l’aliquota relativa all’imposta comunale sugli immobili.

2)      Di confermare in € 103,29 la misura indistinta della detrazione dell’imposta per l’abitazione principale del soggetto passivo.

3)      Di comunicare copia della presente deliberazione agli uffici interessati per gli adempimenti di rispettiva competenza.

   SUCCESSIVAMENTE, con la seguente separata votazione espressa per alzata di mano: zero astenuti, otto favorevoli, quattro contrari (Cei Daniele, Marchetti Giuseppe, Pasotti Roberto e Delli Carri Ettore)

DELIBERA

di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi del D.Lvo 18 agosto 2000, n. 267.