CITTA’ DI GARLASCO

Provincia di Pavia

 

ASSESSORATO BILANCIO FINANZE

AREA FINANZIARIA

SERVIZIO ENTRATE TRIBUTARIE

 

 

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

 n. 15 del 31/03/2008

 

 

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

OGGETTO: Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) anno 2008.

Determinazione aliquote e detrazioni dell’imposta.

 

RELAZIONE

 

Su proposta del Sindaco in qualità di Assessore alle Finanze/Bilancio;

 

            RICHIAMATA la propria deliberazione n. 6 del 29/3/2007 ad oggetto “Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) anno 2007. Determinazione aliquote e detrazioni dell’imposta”;

 

RILEVATO che se la deliberazione non viene adottata entro i termini di legge, si applica l’aliquota dell’anno precedente, così come disciplinato dall’articolo 1, comma 169 della Legge n. 296 del 27/12/2006 (Finanziaria 2007);

 

            VISTO l’art. 1, comma 156, della Legge n. 296 del 27/12/2006 che stabilisce la competenza consiliare nel deliberare le aliquote e le detrazioni d’imposta in materia di Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.), con decorrenza dall’anno 2007;

 

            VISTO l’art. 1, comma 169 della Legge n. 296 del 27/12/2006 che differisce il termine per l’approvazione delle tariffe e dei regolamenti;

 

VISTA la deliberazione, adottata nella presente seduta, relativa all’approvazione delle modifiche al Regolamento vigente sull’imposta comunale sugli immobili (I.C.I);

 

 

SI PROPONE

 

 

1.      Di applicare con decorrenza 1/1/2008 l’Imposta Comunale sugli Immobili con le seguenti aliquote e detrazioni:

 

ALIQUOTE

 

w        5,33 per mille aliquota abitazione principale e relativa pertinenza;

 

w        5,33 per mille relativamente all’unità immobiliare, da considerare direttamente adibita ad abitazione principale, posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziano o disabile che acquisisce la residenza in istituto di ricovero o sanitario, a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata oppure concessa in uso gratuito ai familiari fino al primo grado in linea retta o collaterale (genitori/figli e viceversa);

 

w        6 per mille aliquota ordinaria;

 

DETRAZIONI

 

w        € 104,00 da applicare all’unità immobiliare adibita ad abitazione principale;

 

in alternativa

 

w        maggiore detrazione di € 170,00 da applicare unicamente all’unità immobiliare adibita ad abitazione principale per i contribuenti aventi i seguenti requisiti:

 

famiglia con minorenne portatore di handicap

famiglia con invalido civile al 100% e/o invalido civile al 100%

 

Non potranno godere della maggiore detrazione di € 170,00, i contribuenti che pur appartenendo alle categorie sopra citate, possiedono immobili classificati a catasto come: A/1, A/8 e A/9.

 

in alternativa

 

w        € 258,00 solo a beneficio del contribuente proprietario dell’unità immobiliare con valore catastale fino a € 41.000,00, purché siano rispettate sia le condizioni personali che i limiti di reddito, secondo le tabelle A e B di seguito elencate:

 

 

TABELLA A
Condizioni personali

 

pensionato

coniuge a carico di pensionato

disoccupato (per almeno 6 mesi nell’anno 2007)

lavoratori co.co.co., interinali e collaboratori occasionali (cosiddetti lavoratori atipici)

Le predette categorie, indicate nella tabella A, al fine di godere della detrazione di € 258,00 non devono possedere altri immobili, escluso il box di pertinenza dell’abitazione principale.

 

 

 

TABELLA B
Componenti lo stato di famiglia/reddito anno 2007

 

1 persona

fino a                  7.750,00

2 persone

fino a               € 15.000,00

3 o 4 persone

fino a               € 18.000,00

oltre per ogni persona in più € 1.000,00

contribuenti con handicap: il reddito annuo aumenta di € 1.800,00.

Il limite di reddito di cui alla tabella B deve essere riferito a tutti i componenti il nucleo familiare, è comprensivo dei redditi esenti da imposte e quelli soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta o ad imposta sostitutiva.

Non potranno godere della maggiore detrazione pari a € 258,00, i contribuenti che pur appartenendo alle categorie sopra citate, possiedono immobili classificati a catasto come: A/1, A/8 e A/9.

 

Con decorrenza 1/1/2008 è prevista l’applicazione di una ulteriore detrazione, per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, pari all’1,33 per mille della base imponibile I.C.I., da sommare a quella ordinaria di competenza.

Tale maggiore detrazione non può superare l’importo di € 200,00 annui, viene fruita fino a concorrenza del suo ammontare e non si applica alle abitazioni principali sia classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 sia a quelle concesse in uso gratuito e/o possedute da anziani o disabili residenti in istituti di ricovero o sanitari.

 

2. Di fissare il giorno 16/6/2008 quale termine ultimo per la presentazione delle istanze da   parte dei contribuenti rientranti nelle condizioni per l’applicazione della detrazione pari a € 258,00, secondo modelli prestampati messi a disposizione dal Servizio Entrate Tributarie, Ufficio I.C.I., pena la mancata concessione della stessa.

In caso di acquisto del fabbricato in data successiva al 16/06/2008, l’istanza deve essere presentata entro il 16/12/2008.

 

3. Di dare atto che la presente deliberazione, unitamente alla richiesta di pubblicazione, verranno inviate al seguente indirizzo di posta elettronica: dpf.federalismofiscale@finanze.it, così come previsto dalla Circolare 16 aprile 2003, n. 3/DPF.

 

4. di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000.

 

Parere di regolarità tecnico amministrativa                                                  FAVOREVOLE

(art. 49, D. Lgs. 18/8/2000, n. 267)

Garlasco, lì 14/03/2008

                                                                                                  IL CAPO AREA FINANZIARIA

                                                                                                            (Rag. Stefania Noè)

 

 

 

Parere di regolarità contabile                                                                           FAVOREVOLE

(art. 49, D. Lgs. 18/8/2000, n. 267)

Garlasco, lì 14/03/2008

                                                                                                  IL CAPO AREA FINANZIARIA

                                                                                                            (Rag. Stefania Noè)