Nell'anno duemilacinque addì, ventidue del mese di ottobre alle ore 13.00, nella sede comunale si è riunita la Giunta Comunale.

Risultano presenti :

assenti:

Presenti 5 assenti 0

Partecipa il Segretario Comunale, D.ssa Elisabeth Nosotti..

Il Sig. Ruggeri Fortunato Marco , assunta la presidenza e constatata la legalità dell'adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in discussione la seguente pratica segnata all'ordine del giorno :

Richiamata la deliberazione Consiglio Comunale n. 8 del 26.02.1999, con la quale di procedeva alla determinazione dell'aliquota per l'imposta comunale sugli immobili nella misura del 5 per mille;

Visto il Regolamento Comunale per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili, approvato con deliberazione C.C. n. 20 del 14.04.2000;

Posto che l'art. 8, comma 3°, del D.lgs. 504/1992, sancisce che l'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo può essere ridotta, a discrezione dell'amministrazione, che lo ritenga opportuno, per le categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico-sociale;

Considerato che, con deliberazione C.C. n. 18 del 07.07.2004, esecutiva ai sensi di legge, che qui si intende integralmente riportata, è stato aggiunto un nuovo articolo "sette" al predetto Regolamento, dal titolo: "Riduzione e diversificazione dell'aliquota" e avente il seguente tenore: "Il Comune ha la facoltà di ridurre e/o diversificare l'aliquota di cui al presente Regolamento ogni qualvolta si verifichino eventi calamitosi, individuando con apposito provvedimento della Giunta Comunale, gli utenti (persone fisiche e giuridiche) interessati, la riduzione e le modalità di applicazione. Il Comune ha inoltre la facoltà di ridurre e/o diversificare l'aliquota in presenza di categorie socialmente deboli. Il Comune ha altresì la facoltà di maggiorare l’aliquota nei casi e con le modalità previste dalla normativa vigente in materia";

Visto l'art. 42, comma 1, lettera f), del T.U.E.L. che recita: "Il Consiglio ha competenza limitatamente ai seguenti atti fondamentali: [...] istituzione e ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote; disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi";

Richiamata la deliberazione G.C. n. 66 dell'30.10.2004, esecutiva ai sensi di legge, con la quale si deliberava l'aliquota ICI per l'anno 2005, differenziandola nel seguente modo:

- 4,5 per mille per le aziende agricole e le società che hanno subito danni alle proprietà seguito eventi alluvionali del 20.06.2004, così come da segnalazioni inoltrate all'Ufficio Tecnico di questo Ente in merito ai danni medesimi;

- 7 per mille per i proprietari dei terreni incolti che non sono stati dichiarati come tali alla Agenzia del Territorio competente;

- 5 per mille per tutti gli altri casi;

Ritenuto quindi di adottare, per l'anno 2006, le seguenti aliquote I.C.I.:

- 4,00 per mille per le famiglie aventi all'interno del proprio nucleo soggetti portatori di handicap grave;

- 7 per mille per i proprietari dei terreni incolti che non sono stati dichiarati come tali alla Agenzia del Territorio competente;

- 5 per mille per tutti gli altri casi;

Visto altresì l'art. 172 del T.U.E.L., dal quale si evince che costituiscono allegati al Bilancio di Previsione le deliberazioni con le quali sono determinati, per l'esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d'imposta e le eventuali maggiori detrazioni, ecc...;

Visto lo Statuto Comunale;

Visto il Regolamento di Contabilità;

Acquisiti i pareri espressi dai Responsabili in ordine alle loro competenze, ai sensi dell'art. 49 del T.U.E.L.allegati alla presente;

DELIBERA

- 4,00 per mille per le famiglie in situazioni di disagio sociale e aventi all'interno del proprio nucleo soggetti portatori di handicap grave;

- 7 per mille per i proprietari dei terreni incolti che non sono stati dichiarati come tali alla Agenzia del Territorio competente;

- 5 per mille per tutti gli altri casi;

2. di comunicare copia della presente deliberazione al Responsabile del Servizio Tributi, per gli adempimenti esecutivi di competenza.