Oggetto:

Imposta Comunale sugli Immobili: determinazione dell’aliquota e provvedimenti relativi per l’anno 2005.

 

La Giunta Comunale

 

-         Appurata la necessità di stabilire la misura dell’aliquota dell’I.C.I. per l’anno 2005, tenendo conto che, in assenza di apposita deliberazione, l’aliquota d’imposta rimane  fissata nella misura minima del quattro per mille;

-         Vista la vigente normativa in materia stabilente le misure e le diversificazioni applicabili in materia;

-         Considerato che in virtù delle vigenti norme di legge è stato prorogato anche il termine previsto per deliberare le aliquote d’imposta inerenti l’I.C.I. al 31.03. 2005;

-         Riconosciuta la propria competenza in merito ai sensi dell’art. 53, c.16, Legge 388/2000 così modificato dall’art. 27, c. 8 Legge 448/2001 ;

-         Ritenuto, stante la tipologia degli immobili locali oggetto dell’imposizione, di applicare l’aliquota del cinque e cinquanta per mille con la diversificazione  della stessa, nella misura del 3 per mille a favore dei proprietari che eseguono interventi volti al recupero ai sensi dell’art. 1, c.5, della Legge  n. 449/1997 e con l’elevazione a euro 206,58 della detrazione per le abitazioni principali di invalidi con totale e permanente inabilità lavorativa al 100% ed impossibilitati alla deambulazione senza l’aiuto di un accompagnatore o con la necessità di assistenza continua poiché non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, quando tali situazioni siano accertate dalla A.S.L.;

-         Dato atto che l’aumento di 0,50 è sostanzialmente dovuto, consentendo di prevedere un’entrata complessiva di euro 107.000,00 che permette di raggiungere il pareggio dell’equilibrio del Bilancio, alla necessità di compensare le minori entrate dovute ai ridotti trasferimenti statali che, invece di adeguarsi al costo della vita, tendono a diminuire;

-         Visto lo statuto ed il regolamento di contabilità;

-         Visti gli allegati pareri favorevoli resi ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs  n. 267/2000;

-         Con voti unanimi favorevoli  espressi nei modi e forme di legge

 

d e l i b e r a

 

-         di applicare con effetto dal 1 gennaio 2005 l’imposta comunale sugli immobili con l’aliquota del 5, 50 (cinque/cinquanta)  per mille , tranne  che per i proprietari che eseguono interventi volti al recupero ai sensi dell’art. 1, c. 5, della Legge n. 449/1997, per cui viene fissata nella misura del 3 (tre) per mille;

-         di stabilire in euro 206,58  la detrazione per le abitazioni principali quando il  proprietario dell’immobile sia invalido con totale e permanente inabilità lavorativa al 100% ed impossibilitato alla deambulazione senza l’aiuto di un accompagnatore o con necessità di assistenza continua poiché non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, quando tali situazioni siano accertate dalla A.S.L.;

-         di non operare ulteriori diversificazioni rispetto al regime base stabilito dalla legge.

 

Successivamente

con votazione unanime favorevole  resa nei modi e forme di legge

delibera

di dichiarare la presente immediatamente eseguibile.