COPIA

                                 COMUNE DI VELLEZZO BELLINI

 

 

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE

 

DELLA GIUNTA COMUNALE

 

 

 

 

 

Numero 32 OGGETTO – Imposta Comunale sugli Immobili – I.C.I. – Determinazione dell’aliquota e della detrazione d’imposta per l’anno 2005

 

 

 

Data 05.03.2005  

 

 

 

 

 

L’anno duemilacinque il giorno  cinque  del mese di marzo alle ore undici nella sala delle adunanze, si è riunita la Giunta Comunale regolarmente convocata nei modi e nei termini di legge.

 

 

 

 

 

All’appello risultano:

 

 

 

  PRESENTI     ASSENTI

 

 

 

1.    SEREGNI MARIO                                       SI             

 

2.   MANTIONE SALVATORE                        SI               

 

3.   ALBERTELLI ROMEO                              SI

 

4.   MOSSINI MAURO MARIO                      SI

 

5.   CUCCHIARA SERGIO                               SI

 

 

 

TOTALE                                                          5                                        0                    

 

 

 

 

 

Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Sig. dr. Giuseppe Pirozzi Farina .

 

Il presidente Mario Seregni nella sua qualità di Sindaco dopo aver constatato la validità dell’adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita gli intervenuti a discutere ed a deliberare sulla proposta di cui all’argomento in oggetto.

 


LA GIUNTA COMUNALE

 

 

 

 

·        Visti gli articoli 6 e 8 del D.Lgs 30 dicembre 1992, n. 504, come modificati dall’art. 3, commi 53 e 55, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, i quali prevedono ai fini dell’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili I.C.I. - che:

 

a)   L’aliquota, entro il limite minimo del 4 per mille e massimo del 7 per mille, può essere diversificata con riferimento agli immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all’abitazione principale ovvero con riferimento ad alloggi non locati;

 

b)   L’imposta è ridotta del 50 per cento per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono dette condizioni da accertare a cura dell’ufficio tecnico comunale;

 

c)    L’aliquota può essere stabilita nella misura del 4 per mille, per un periodo non superiore a tre anni, con riferimento ai fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che svolgono attività di costruzione e alienazione di immobili in modo esclusivo o prevalente;

 

d)   Per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, è riconosciuta una detrazione dall’imposta, fino alla concorrenza del suo ammontare fissato in € 103,29 rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione;

 

e)    La detrazione obbligatoria di € 103,29 in presenza delle condizioni di cui alla precedente lettera d), può essere elevata fino a € 258,23 ovvero, in alternativa, l’imposta può essere ridotta fino al 50 per cento, sempreché sia rispettato l’equilibrio economico del bilancio;

 

·        Ritenuta l’opportunità di non avvalersi delle facoltà previste dalle disposizioni sopra richiamate, limitatamente all’aumento della detrazione dell’imposta ed in modo differenziato e modulato al numero dei componenti, al reddito del nucleo familiare, al valore catastale dell’unità immobiliare, nonché alla presenza nel nucleo familiare di soggetti appartenenti a particolari categorie;

 

·        Visto l’art.53 comma 16 della Legge 23.12.200  (come sostituito dall’art. 27 comma 8 legge 28.12.2001, n° 448) che prevede che il termine per deliberare le aliquote d’imposta , è fissato entro la data del bilancio di previsione;

 

·        Considerata la necessità di stabilire la misura dell’aliquota I.C.I. da applicare per l’anno 2005, stante l’urgenza di definire il gettito presunto da iscrivere nel bilancio di previsione per assicurarne l’equilibrio economico-finanziario e tenuto conto che, in assenza di apposita deliberazione, l’aliquota d’imposta rimane fissata nella misura minima del quattro per mille;

 

·        In particolare, secondo le valutazioni effettuate in sede di definitiva formazione del Bilancio di Previsione per l’esercizio 2005, tenuto conto dell’attuale situazione economica e sociale esistente nel Comune, si ritiene di fissare per l’anno 2005 le seguenti aliquote:

 

¨      5 per mille relativamente alle unità immobiliari ad uso abitativo (prima casa) e relative pertinenze;

 

¨      7 per mille relativamente alle unità immobiliari ad uso abitativo (seconde case);

 

¨      7 per mille relativamente ai terreni agricoli, alle aree edificabili ed ai fabbricati censiti catastalmente alla categoria D;

 

·        Tenuto presente che l’art. 42 comma 2 lett. f del D.Lgs. n. 267/2000, riserva al Consiglio Comunale l’istituzione e l’ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote, che pertanto, risultano essere di competenza della Giunta Comunale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 48 del predetto D.Lgs.;

 

·        Considerato che il minor gettito derivante dal complesso delle nuove agevolazioni sovradescritte verrà compensato dal maggior gettito I.C.I. previsto per l’anno 2005 a seguito dell’incremento dell’aliquota dal 6 per mille al 7 per mille per le unità immobiliari adibite a seconde case, ai terreni agricoli, ai terreni edificabili ed ai fabbricati censiti catastalmente alle categorie D;

 

·        Visto lo Statuto comunale e il regolamento di contabilità;

 

·        Visti gli allegati pareri favorevoli dei funzionari responsabili in relazione alle rispettive competenze ai sensi del articolo 49 del D.Lgs. 267/00;

 

·        Con voti unanimi;

 

 

 

DELIBERA

 

1.      Di determinare per l’anno 2005 l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili – I.C.I. – nella seguente misura;

 

¨      5 per mille relativamente alle unità immobiliari ad uso abitativo (prima casa) e relative pertinenze;

 

¨      7 per mille relativamente alle unità immobiliari ad uso abitativo (seconde case);

 

¨      7 per mille relativamente ai terreni agricoli, alle aree edificabili ed ai fabbricati censiti catastalmente alla categoria D;

 

2.      Di stabilire per l’anno 2005 la detrazione per l’abitazione principale in € 103,29;

 

3.      Di comunicare copia della presente deliberazione al Funzionario Responsabile dell’attività organizzativa e gestionale dell’imposta, per gli adempimenti esecutivi di competenza nonché al Concessionario della riscossione;   

 

 

 

 

 


SEDUTA DI GIUNTA DEL 05.03.2005

 

 

 

 

 

OGGETTO PROPOSTA : Imposta comunale sugli immobili – I.C.I. – Determinazione dell’aliquota e della detrazione d’imposta per l’anno 2005.

 

 

 

 

 

PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE

 

 

 

Visto con parere favorevole.

 

Li 03.05.2005

 

 

 

 

 

 

 

                                  IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

 

 

 

                                                                            f.to dott. Giuseppe Pirozzi Farina

 

 

 

 

 

PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA

 

 

 

Visto con parere favorevole.

 

Li. 03.05.2005

 

 

 

 

 

                                IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

 

                                                                f.to Dott. Giuseppe Pirozzi Farina

 


Letto approvato e sottoscritto.

 

 

 

IL PRESIDENTE

 

F.to Mario Seregni

 

 

 

 

 

 

 

                   IL SEGRETARIO COMUNALE

 

F.to Giusepe  Pirozzi Farina

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DICHIARAZIONE DI PUBBLICAZIONE

 

 

 

Si dichiara che copia della presente deliberazione è pubblicata all’albo pretorio per quindici giorni consecutivi dal 16.03.2005 al 30.03.2005

 

 

 

 

 

Addì,  16.03.2005

 

 

 

 

 

                   IL SEGRETARIO COMUNALE

 

F.to Dott. Giuseppe Pirozzi Farina

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La presente deliberazione è copia conforme all’originale.

 

 

 

Addì,   16.03.2005

 

 

 

                   IL SEGRETARIO COMUNALE

 

                                                                                   Dott Giuseppe Pirozzi Farina


 

 

 

 

DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’

 

 

 

La presente deliberazione :

 

·      Inviata all’organo regionale di controllo il __.__._____, prot. N. ______, ai sensi e per gli effetti dell’art. 126, commi 1  del  D.lgs. 18 agosto 2000 n.267.

 

·      Inviata all’organo regionale di controllo il __.__._____, prot. N. ______, ai sensi e per gli effetti dell’art. 127 del  D.lgs. 18 agosto 2000 n.267.

 

·      Ricevuta dai predetti uffici il __.__._____ come da timbro e data.

 

 

 

 

 

E’ stata dichiarata decaduta con provvedimento n. ________ del __.__._____ pervenuto il __.__._____ al prot. N. _______ del Comune

 

 

 

 

 

 

 

E’ stata annullata con provvedimento n. ________ del __.__._____ pervenuto il __.__._____ al prot. N. _______ del Comune

 

 

 

 

 

 

 

E’ stata sospesa con provvedimento n. ________ del __.__._____ pervenuto il __.__._____ al prot. N. _______ del Comune

 

 

 

 

 

 

 

E’ divenuta esecutiva il __.__._____ per decorrenza dei termini di cui al D.lgs. n. 267/00.

 

 

 

·      Art. 134 comma 1, per scadenza dei termini di 30 giorni dalla data di ricezione da parte dell’organo regionale di controllo.

 

 

 

·      Art. 134 comma 1, per mancato riscontro dei vizi di legittimità nella seduta del __.__._____ come da apposita comunicazione agli atti prot. n. _________ .

 

 

 

·      Art. 134 comma 3, per scadenza del termine di 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione.

 

 

 

 

 

 

 

Addì, __.__._____                 IL SEGRETARIO COMUNALE

 

F.to Dott. Giuseppe Pirozzi Farina