Le aliquote per l'anno 2011

Tali aliquote, approvate con deliberazione di Consiglio Comunale n. 13 del 23.03.2007, sono rimaste invariate dal 2007. Ai sensi dell'art.1, comma 169 della Legge 296/2006 (Finanziaria 2007), infatti, in caso di mancata approvazione delle aliquote entro il termine fissato per la deliberazione del bilancio di previsione, le aliquote si intendono prorogate di anno in anno.

Dal 1.1.2008, come previsto dall'art.1 del Decreto-Legge 27 maggio 2008 n.93,convertito con Legge 24.07.2008 n.126, è esclusa dall'imposta comunale sugli immobili l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9. Si ricorda che per abitazione principale si intende quella in cui il soggetto passivo ha la residenza anagrafica.

Per il Comune di Mantova sono inoltre esenti dall'imposta: le pertinenze dell'abitazione principale adibite a garage, posti auto, box, cantine, soffitte ; le unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti in linea retta di primo grado (figli e genitori) che vi risiedono e le pertinenze di tali abitazioni; le unita' immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari residenti in Mantova; le unita' immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari, a seguito di ricovero permanente, a condizione che le stesse non risultino locate.

	Aliquote	Detrazione comunale
aliquota ordinaria	7 ‰	/
unità immobiliari (non appartenenti alle categorie catastali A1, A8, A9) destinate ad abitazione principale delle persone fisiche soggetti passivi	4,0 ‰	Esente dall'1.1.2008 (Decreto-Legge 27 maggio 2008, n.93)
unità immobiliari (appartenenti alle categorie catastali A1, A8, A9) destinate ad abitazione principale delle persone fisiche soggetti passivi	4,0 ‰	€ 103,29
unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti in linea retta di primo grado (figli e genitori) che vi risiedono	4,0 ‰	Esente dall'1.1.2008 (Decreto-Legge 27 maggio 2008, n.93)/
pertinenze dell'abitazione principale o dell'unità immobiliare concessa in uso gratuito a parenti in linea retta di primo grado che vi hanno stabilito la residenza anagrafica adibite a garage, posti auto, box, cantine, soffitte	4,0 ‰	Esente dall'1.1.2008 (Decreto-Legge 27 maggio 2008, n.93)/
unita' immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari residenti in Mantova;	4,0 ‰	Esente dall'1.1.2008 (Decreto-Legge 27 maggio 2008, n.93)
unita' immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari, a seguito di ricovero permanente, a condizione che le stesse non risultino locate	4,0 ‰	Esente dall'1.1.2008 (Decreto-Legge 27 maggio 2008, n.93)
unità immobiliari locate a titolo di abitazione principale alle condizioni definite dall'accordo territoriale del Comune di Mantova (contratto di locazione stipulato ai sensi dell'articolo 2, comma 3 della L.431/98); alloggi dati in locazione a canone moderato secondo i criteri previsti dall'art.32 del Regolamento della Regione Lombardia del 10.2.2004, n.1	5,5 ‰	/
alloggi regolarmente assegnati dall' A.L.E.R. della provincia di Mantova a soggetti che li utilizzano come abitazione principale	4,0 ‰	Esente dall'1.1.2008 (Decreto-Legge 27 maggio 2008, n.93)
immobili ad uso abitativo non locati per i quali non risultino essere registrati contratti di locazione da almeno due anni	8 ‰	/

Versamento ICI 2011

Per il pagamento dell'ICI deve essere utilizzato l'apposito bollettino di conto corrente postale intestato a:

Comune di Mantova - ICI - Servizio Tesoreria - Via Roma 39, 46100 Mantova
Conto corrente postale n. 38290730

I bollettini sono reperibili gratuitamente presso l'ufficio tributi del Comune di Mantova, presso gli sportelli del Tesoriere del Comune, Banca Popolare di Sondrio, e presso gli uffici postali.

Il versamento deve essere effettuato in due rate: la prima pari al 50 per cento dell’imposta dovuta, la seconda a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno.

Resta in ogni caso la facoltà del contribuente di provvedere al versamento dell’imposta complessivamente dovuta in unica soluzione annuale, da corrispondere entro il 16 giugno.

Il pagamento può essere effettuato, previa compilazione del bollettino :

• presso tutti gli uffici postali;
• presso gli sportelli della Banca Popolare di Sondrio.

Si ricorda che sul territorio comunale sono operativi i seguenti sportelli di Banca Popolare di Sondrio:

• Corso Vittorio Emanuele II 154;
• Piazza Broletto 7;
• presso l'Azienda Ospedaliera "Carlo Poma".

E' possibile inoltre pagare l'ICI con il modello F24 ICI che può essere ritirato presso gli sportelli bancari, gli uffici postali e i concessionari della riscossione.

Si ricorda che l'importo complessivo del versamento deve essere effettuato con arrotondamento all'euro per difetto se la frazione è inferiore a 49 centesimi, ovvero per eccesso se superiore a detto importo (Art.1, comma 166 Legge 296/06).

IL VERSAMENTO DELL'ICI CON IL MODELLO F24

Il Comune di MANTOVA ha aderito alla Convenzione con l'Agenzia delle Entrate per il "modello F24 ICI" allo scopo di agevolare i contribuenti.

Il pagamento dell'ICI con l'F24 consente di beneficiare di una serie di agevolazioni:

1. effettuare i pagamenti presso qualsiasi sportello di banche, poste e concessionari presente sul territorio nazionale, in contanti, con addebito sul conto corrente o con assegno;

2. possibilità di compensare i crediti di altre imposte (ad esempio Irpef, Iva, ecc....) con l'imposta dovuta per ICI, con la sola limitazione di non poter compensare le imposte erariali da versare con crediti ICI;

3. nessun costo di commissione a carico del contribuente;

4. versare, con un unico modello, l'ICI riferita a Comuni diversi aderenti all'apposita convenzione.

Informazioni di carattere generale sul Modello F24

DOVE SI TROVA IL MODELLO F24 ICI

Il modello F24 può essere ritirato presso gli sportelli bancari, uffici postali e concessionari della riscossione. Inoltre, il modello può essere scaricato dal sito Internet dell'Agenzia delle Entrate.

COME SI PAGA

Il versamento può essere effettuato presso gli sportelli di qualunque concessionaria o banca convenzionata e presso gli uffici postali:

- in contanti;

- con carte PagoBANCOMAT, presso gli sportelli abilitati;

- con carta POSTAMAT, con addebito su conto corrente postale presso qualsiasi ufficio postale;

- con assegni bancari o postali tratti dal contribuente a favore di sé stesso o con assegni circolari o vaglia postali emessi all'ordine dello stesso contribuente e girati per l'incasso alla banca o a Poste. In ogni caso l'assegno o il vaglia devono essere di importo pari al saldo finale del modello di versamento. Nel caso in cui l'assegno postale venga utilizzato per pagare tramite Poste l'operazione dovrà essere eseguita all'ufficio postale ove è intrattenuto il conto.

- con assegni circolari e vaglia cambiari, presso i concessionari. Attenzione: nel caso in cui l'assegno risulti anche solo parzialmente scoperto o comunque non pagabile, il versamento si considera omesso.

COME SI COMPILA IL MODELLO F24

Il contribuente è tenuto a riportare con particolare attenzione il codice fiscale, i dati anagrafici e il domicilio fiscale. Nelle apposite colonne delle varie sezioni del modello devono essere evidenziati i codici tributo per i quali si effettua il versamento e l'anno cui si riferisce il pagamento stesso, da indicare in quattro cifre (es. 2011).

Eventuali errori commessi nella compilazione possono comportare richieste di pagamento della stessa somma già versata.

Gli importi devono sempre essere indicati con le prime due cifre decimali anche nel caso che siano pari a zero. In presenza di più decimali occorre procedere all'arrotondamento della seconda cifra decimale con il seguente criterio: se la terza cifra è uguale o superiore a 5, l'arrotondamento al centesimo va effettuato per eccesso; se la terza cifra è inferiore a 5, l'arrotondamento va effettuato per difetto.

I codici tributo utili sono i seguenti: