Comune di RIVAROLO MANTOVANO
Deliberazione N° 65 del 21/03/2006
OGGETTO: |
DETERMINAZIONE ALIQUOTA IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI ANNO 2006 |
…omissis…
- per gli interventi di ristrutturazione di cui agli articoli 31 lett.c) e lettera d) della Legge 457/78 che interessano l’intero fabbricato vincolato ai sensi dell’art.49 delle norme tecniche di attuazione del P.R.G.C.
L’applicazione dell’aliquota ridotta decorre dalla data di rilascio della concessione edilizia e fino alla comunicazione di fine lavori che non deve superare il limite dei tre anni dalla data del rilascio della concessione . L’eventuale proroga della concessione non dà diritto all’applicazione dell’aliquota ridotta.
La comunicazione dell’applicazione dell’aliquota ridotta deve essere effettuata in sede di denuncia ICI. Nel caso di mancata esecuzione dei lavori il contribuente deve versare la differenza ICI ( tra l’aliquota dovuta e quella agevolata applicata) maggiorata delle relative soprattasse e interessi.
- per gli immobili messi a disposizione della Pubblica Amministrazione per interventi di Edilizia Residenziale Pubblica. L’applicazione di una aliquota agevolata è giustificata dal fatto che il proprietario, concordando con la P.A. un affitto secondo quanto stabilito dalle norme di E.R.P., consente alla Pubblica Amministrazione di risolvere situazioni di tensione abitativa.
- per gli immobili adibiti ad abitazione principale del soggetto passivo. A questi immobili si applica la detrazione di imposta di Euro 103,29 ( fissata dall’art.8, comma 2, del D.l. 30.12.1992, n.504 come sostituito dall’art.3, comma 55, della Legge 23.12.1996, n.662). La stessa detrazione si applica agli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti Autonomi per le Case Popolari.
Per gli immobili adibiti ad abitazione principale del soggetto passivo avente redditi famigliari pari o inferiori a Euro 7.500,00 si applica la detrazione di imposta di Euro 206,58. Per beneficiare delle detrazione di Euro 206,58 il soggetto passivo di imposta deve presentare all’Ufficio Tributi del Comune un’autocertificazione comprovante la situazione reddittuale del nucleo famigliare, entro il termine stabilito per la presentazione della denuncia I.C.I.
Deve considerarsi direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in Istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente a condizione che la stessa non risulti locata.
- Per gli immobili dati in uso gratuito ad ascendenti e discendenti di 1° grado che li utilizzano come abitazione principale.
- Per gli alloggi locati con contratto registrato a soggetti che li utilizzano come abitazione principale ( art.4 comma 1 del D.L. 8.8.1996, n.437, convertito, con modificazioni,nella Legge del 24.10.1996, n.556);
- Per l’abitazione ( da intendersi una sola abitazione) posseduta in aggiunta alla abitazione principale e tenuta a disposizione del proprietario ( immobile con allacciamento utenze e assoggettato per l’intera superficie a tassa rifiuti).
- La comunicazione per l’individuazione dell’abitazione tenuta a disposizione dovrà essere effettuata in sede di denuncia I.C.I.
- Agli immobili diversi dalle abitazioni : aree fabbricabili, terreni agricoli, immobili adibiti ad attività produttive, industriali, artigianali , commerciali e per tutti gli immobili posseduti e non rientranti nei casi specificatamente individuati nelle altre aliquote.
- immobili sfitti e inagibili.
L’applicazione di detta aliquota vuole disincentivare situazioni frequenti nella nostra realtà locale di tenere alloggi in condizioni di inagibilità o non affittati e stimolare i proprietari a ristrutturare il patrimonio esistente e la locazione degli immobili. Si ritiene utili l’immissione di detto patrimonio del circuito produttivo con conseguente possibilità di aumento della popolazione residente e ripartizione degli oneri relativi ai vari servizi presenti nella comunità tra un maggior numero di persone.
… omissis…
D E L I B E R A
1- di riconfermare per l’anno 2006 le seguenti aliquote differenziate nelle misure del 4 per mille, 5,30 per mille, 5,80 per mille e 7 per mille con riferimento alle fattispecie indicate in premessa.
…omissis…