L'anno duemilaquattro, il giorno tredici del mese di Novembre alle ore  11,45 nella sede comunale, in seguito a convocazione disposta dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale.

 

 

Risultano:

 

 

  

 

 

Partecipa alla seduta il Segretario Comunale CACIOPPO dr. Andrea il quale provvede alla stesura del presente verbale.

 

 

 

Il Presidente sig. PELLIZZER Dr. Maurizio, in qualità di Sindaco, constatato il numero legale degli intervenuti, passa alla trattazione dell'argomento di cui all'oggetto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Vista la Legge 23.10.1992, n. 421, contenente la delega al Governo per l'istituzione e la disciplina dell'Imposta Comunale sugli Immobili;

 

Visto il Decreto Legislativo 30.12.1992, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni;

 

Visto l'art. 4 del D.L. 08.08.1996, n. 437, convertito con modificazioni con L. 24.10.1996, n. 556;

 

Visto il D. Lgs. n. 446/97 e successive modifiche ed integrazioni sull’autonomia dei Comuni in materia di disciplina delle entrate, nonché l’art. 10, comma 3, del vigente Regolamento Comunale dell’I.CI.;

 

Visto il D. Lgs. n. 267/2000 (T.U. Enti Locali) all’art. 42, comma 2, avente come oggetto “Le attribuzioni dei Consigli Comunali”, il quale dispone:

“2. Il Consiglio Comunale ha competenza limitatamente ai seguenti atti fondamentali:

omissis...

lettera f) Istituzione ed ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote; disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi;

omissis...

 

Dato inoltre atto delle seguenti disposizioni in ordine alla determinazione della aliquota e dell'Imposta:

1) l' aliquota deve essere determinata in misura non superiore al 7 per mille né inferiore al 4 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento agli immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all'abitazione principale, o di alloggi non locati; può essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli Enti senza scopo di lucro;

2) l'aliquota può essere determinata in misura ridotta, comunque non inferiore al 4 per mille in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune, per l'unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, nonché per quelle locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale, a condizione che il gettito complessivo previsto sia almeno pari all'ultimo gettito annuale realizzato;

3) la detrazione per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo è fissata dal 1997 in € 103,29;

4) L'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo può essere ridotta fino al 50%; In alternativa l'importo della detrazione di € 103,29 può essere elevato fino a € 258,23, nel rispetto dell'equilibrio di Bilancio; Detta facoltà può essere esercitata anche con riferimento a categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico o sociale;

5) Limitatamente all'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo la detrazione può essere stabilita in misura superiore a € 258,23; in tal caso non può essere stabilita una aliquota superiore a quella ordinaria per le unità immobiliari tenute a disposizione;

6) I Comuni possono considerare adibita ad abitazione principale l'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in Istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente a condizione che la stessa non risulti locata;

7) I Comuni possono fissare aliquote agevolate anche inferiori al 4 per mille a favore di proprietari che eseguono interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici, ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali oppure all'utilizzo di sottotetti. L'aliquota agevolata è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi e per la durata di tre anni dall'inizio dei lavori.

 

Richiamata la propria precedente deliberazione n. 77 in data 22.11.2003, con la quale sono state determinate le aliquote per l'anno 2004 nelle seguenti misure:

- 5 per mille  per le abitazioni principali

- 6,5 per mille per tutti gli altri immobili

- € 103,29 la detrazione per abitazione principale;

 

Dato atto che ai sensi dei commi 48 e 51 della L. 662/1996 le vigenti rendite catastali urbane sono rivalutate del 5% ed i redditi dominicali sono rivalutati del 25%, ai fini I.C.I.;

 

Dato atto del gettito dell'Imposta per l'anno 2004 stimato in €. 524.500,00;

 

Ritenuto necessario di determinare la misura dell'imposta per l'anno 2005;

 

Visto il parere espresso dal Responsabile dell’Area Entrate in ordine alla regolarità tecnica della presente proposta, ai sensi dell'art. 49, del D. Lgs. n. 267/2000;

 

Con voti unanimi favorevoli;

 

 

 

 

1)Di determinare le aliquote dell'Imposta Comunale sugli Immobili per l'anno 2005 nelle seguenti misure:

- 5 per mille  per le abitazioni principali

- 6,5 per mille per tutti gli altri immobili

- € 103,29 la detrazione per abitazione principale;

 

2)Di stimare sulla base agli anni precedenti, il gettito complessivo dell'imposta in €. 525.000,00 pari all'applicazione dell'aliquota come sopra specificato;

 

3)Di assumere la riscossione dell’imposta in economia tramite versamento su c.c. postale n. 26369249 intestato al Comune di Monzambano-Servizio di Tesoreria ICI;

 

4)Di rimettere copia della presente al Ministero delle Finanze – Direzione centrale per la Fiscalità locale – Roma;

 

5)Di invitare il Dipendente Responsabile dell’Area Entrate - Ufficio Tributi a provvedere per gli adempimenti utili per la pubblicazione per estratto della seguente deliberazione sulla Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell’art. 58 del D. Lgs. n. 446/97;

 

Con separata votazione e all’unanimità

 

 

Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del D. Lgs. n. 267/2000.

 

 

 

 

                                           ALLEGATO ALLA DELIBERA DI                                                   

G.C. n. 64 del 13/11/2004

 

Proposta di deliberazione di GIUNTA COMUNALE con oggetto:

 

 

 

 

 

 

 

Visti gli atti d’ufficio in ordine alla proposta di deliberazione di cui all’oggetto, ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000 si esprime PARERE FAVOREVOLE  in ordine alla regolarità tecnica con i seguenti rilievi:

 

 

 

Monzambano, lì 13.11.2004

                                            IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ENTRATE

                                              (Magalini Rag. Paola)

 

                                            ____________________________

 

 

 

Il presente verbale viene cosi sottoscritto:

       

L'ASSESSORE ANZIANO                      IL PRESIDENTE                     IL SEGRETARIO COMUNALE

BOMPIERI Ezio                                   PELLIZZER Dr. Maurizio          CACIOPPO dr. Andrea

 

_____________________________________________________________________________________

 

 

          Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'Ufficio

 

 

 

-  che  la presente deliberazione:

 

[ X ]   E' stata affissa all'Albo Pretorio comunale il giorno  18/11/2004 al N. _________ R.P per rimanervi 15 giorni consecutivi  in  applicazione  del D.  Lgs. n. 267/2000, art. 124, comma 1;

[ X ]  E' stata comunicata, nella medesima data, ai Capigruppo Consiliari in applicazione del D. Lgs.  n. 267/2000, art. 125;

 

Lì, 18/11/2004                                                                                     IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                          CACIOPPO dr. Andrea

 

 

[ X ]   E' stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. n. 672/2000, in data 13/11/2004;

 

                                                                                                          IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                          CACIOPPO dr. Andrea

 

         

[   ]    Non soggetta a controllo preventivo di legittimità, non ha riportato nei primi 10 gg. di pubblicazione denuncie di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell'art. 134, comma 3, del D. Lgs. n. 267/2000 in data 28/11/2004;

 

                                                                                                          IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                          CACIOPPO dr. Andrea