Deliberazione del Commissario Straordinario n.  11  del  7/3/2006 avente per oggetto:

"Approvazione aliquota ICI – Imposta Comunale sugli Immobili  - per l’anno 2006”.

 

 

 

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

 

Richiamata la deliberazione  del Consiglio Comunale n. 47 del 29/10/1998 ad oggetto “Approvazione Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili”  e successive modifiche ed integrazioni;  

 

Visto il D.Lgs. 504/1992 dettante norme in materia di I.C.I.;

 

Considerato che il fabbisogno finanziario, derivante dalle entrate tributarie, in relazione alle previsioni di spesa è soddisfatto applicando le medesime aliquote approvate per l’anno 2005;

 

Visto il parere favorevole espresso, sotto il profilo contabile, ai sensi dell'art. 49 del Decreto Legislativo 18/8/2000 n. 267;

 

D E L I B E R A

1)   di confermare, per l’anno 2006, la seguente aliquota differenziata dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) che sarà applicata in questo Comune:

 

aliquota I.C.I. abitazione principale (cat. A)

 e n. 1 pertinenza annessa all’abitazione (cat. C/6)

5 per mille

aliquota I.C.I. altre categorie di immobili

6 per mille

aliquota ICI abitazione (cat. A) concessa in uso gratuito a parenti

linea retta che abbiano dimora abituale presso l’unità immobiliare

medesima e n.1 relativa pertinenza annessa all’abitazione (cat.C/6)

5 per mille

 

detrazione per unità immobiliare adibita ad abitazione principale 

€ 103,29

detrazione per unità immobiliare concessa in uso gratuito dal

possessore ai suoi familiari (parenti in linea retta) per diritto di

abitazione – art. 9, comma d), del Regolamento per

l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili

€ 0,00

 

 

2)   di confermare, per l’anno 2006, l’applicazione dell’aumento della detrazione per l’abitazione principale da € 103,29= a € 165,00= per l’Imposta Comunale sugli Immobili, esclusivamente a favore di proprietari o titolari del diritto di usufrutto, uso e abitazione, purchè in possesso di tutti i seguenti requisiti:

 

 

 

 

a)       REDDITO

Il reddito da considerare è quello imponibile ai fini IRPEF dichiarato da tutti i componenti del nucleo familiare. Reddito che non dovrà superare i seguenti limiti per il 2006:

             componenti nucleo familiare                     reddito annuo

                    1 persona                                          € 12.500,00

                   2 persone                                           € 17.000,00

                   3 persone                                           € 20.300,00

                   4 persone                                           € 24.400,00

                   5 persone                                           € 27.600,00

                   6 persone o più                                  € 31.500,00

 

b)       IL RICHIEDENTE L’AGEVOLAZIONE ED I COMPONENTI IL NUCLEO FAMILIARE NON DEVONO POSSEDERE, A TITOLO DI PROPRIETA’, USUFRUTTO, USO E ABITAZIONE, ALTRI IMMOBILI SITI SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE

 

c)       TIPO DI REDDITO:

-         lavoro dipendente ed autonomo:

per i lavoratori autonomi, per reddito si intende il reddito di impresa; qualora nel reddito familiare concorrono redditi di lavoro autonomo, il reddito familiare sarà ottenuto dalla somma del reddito imponibile (pari al reddito complessivo al netto degli oneri deducibili) di tutti i membri del nucleo familiare.

-         reddito da pensione

 

d)       CATEGORIE CATASTALI:

A/2 abitazione di tipo civile

A/3 abitazione di tipo economico

A/4 abitazione di tipo popolare

A/5 abitazione di tipo ultrapopolare

A/6 abitazione di tipo rurale

A/7 abitazione in villini

Sono esclusi dal beneficio i soggetti passivi di imposta che abbiano immobili compresa l’abitazione principale appartenenti a categorie catastali di particolare pregio quali: A1 – A/ 8 – A/9

 

 

 

 

 

 

 

 

PARERE FAVOREVOLE DI REGOLARITA' TECNICA

E REGOLARITA' CONTABILE

La Responsabile dell'Area Amministrativa                 f.to         Maria Fernanda Borsa

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Deliberazione del Commissario Straordinario n. 12 del  7/3/2006 avente per oggetto:

"Determinazione valori aree fabbricabili esistenti sul territorio comunale per l’anno 2006”.

 

 

 

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

 

 

Premesso che:

-       il valore di riferimento, ai sensi dell'articolo 5, comma 5, del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 n° 504, dettante norme in materia di I.C.I., è pari al valore venale in commercio al primo gennaio di ogni anno di imposizione alla luce della zona territoriale di ubicazione, dell'indice di edificabilità, della destinazione d'uso consentita, degli oneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione, nonché dei prezzi medi rilevati sul mercato dalla vendita di aree aventi analoghe caratteristiche;

 

Tenuto conto che :

con gli artt. 52 e 59 del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446 si affida ai Comuni la potestà regolamentare in materia di I.C.I. ed in particolare si prevede la possibilità di predeterminare i valori medi delle aree fabbricabili al fine di:

Ÿ      semplificare gli adempimenti eliminando al contempo l’incertezza del contribuente, il quale può evitare l’accertamento dell’ufficio dichiarando e versando l’imposta relativa alle aree fabbricabili sulla base di un valore predeterminato;

Ÿ      assicurare efficacia e efficienza all’azione accertativa dell’ufficio che non deve più procedere alla stima di ciascuna area fabbricabile (con inutile dispendio di risorse, energie e tempo), essendo sufficiente applicare valori predeterminati e laddove il valore dichiarato sia uguale o superiore al valore determinato dalla Giunta non procedere all’attività accertativa;

Ÿ      ridurre il contenzioso in materia;

 

Considerato che tale procedimento avrebbe lo scopo di autolimitare il potere di accertamento del competente organo comunale e conseguentemente contribuire ad evitare un  contenzioso in materia tributaria e che tale principio di autolimitazione in materia tributaria opera già da tempo in ambito fiscale e ne è testimonianza l’art. 52 del D.P.R. 26 Aprile 1986 n° 131         (T.U. sull’imposta di registro) ove è previsto che, con riferimento ad immobili ed aziende, sia precluso  il sindacato degli Uffici Finanziari sul valore dichiarato se questo risulta almeno pari al valore catastale;

 

Atteso che la determinazione dei valori riveste estrema utilità in sede di accertamento ai fini I.C.I. e consentirà di valutare con ragionevole obiettività se i valori dichiarati dai privati siano congrui o vadano rettificati;

 

Vista la strumentazione urbanistica vigente;

 

Visto ed esaminato il prospetto di attribuzione dei valori predisposto dall’ufficio competente ed allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale;

 

ACQUISITI i pareri di regolarità tecnica amministrativa e di regolarità contabile espressi dai Responsabili di servizio competenti  ai sensi art. 49 del  T.U.E.L.  267/2000;

 

Visti i pareri favorevoli espressi, sotto il profilo tecnico e contabile, ai sensi dell'art. 49 del Decreto Legislativo 18/8/2000 n. 267;

 

 

D E L I B E R A

 

 

1)      richiamata la premessa, di determinare i valori delle aree fabbricabili esistenti nel territorio comunale, riferiti alla data del 31/12/2005, ai soli fini dell’attività di accertamento sulle dichiarazioni I.C.I. come evidenziato nel prospetto allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PARERE FAVOREVOLE DI REGOLARITA’ TECNICA

Il Responsabile dell’Area Tecnica                                         Geom.  Gianfranco Cardani

 

 

 

 

PARERE FAVOREVOLE DI REGOLARITA' TECNICA

E REGOLARITA' CONTABILE

La Responsabile dell'Area Amministrativa                             Maria Fernanda Borsa

 

 

DETERMINAZIONE  VALORI  MEDI  DELLE AREE  EDIFICABILI  IN ROBECCHETTO
ZONA  omogenea   Volume edificabiel mc/mq Rapporto copertura    VALORE al mq. 2006 
EURO
A nucleo di antica formazione         
  di interesse storico ambiantale esistente esistente    R.C. 
           
B1 residenziale di recupero 1,8 70   99,00
           
B2 residenziale di completamento 1,5 55   73,00
           
B3 residenziale di completamento 1,2 45   65,00
           
B4 residenziale di completamento 1 40   65,00
           
B5 residenziale di completamento 0,8 35   60,00
           
C1 residenziale espans.in P.A vig. 1 60   65,00
           
C2 residenziale di espansione 1 60   47,00
           
D1 industriale art.di completamento 1 70   53,00
           
D2 Ind.art.di espansione in P.A vig. 1 70   59,00
           
D3 ind. Art. Di espansione 0,75 50   55,00
           
D4 attivita' commerciali 0,5 50   55,00
           
E agricola 0,03 10    R.D. 
           
F1 standards per la residenza cc cc   14,00
           
F2 impianti di interesse pubblico cc cc   14,00
           
F3 servizi tecnologici e speciali cc cc   14,00
           
F4 servizi privati di pubblico interesse cc 50   14,00
           
F5 statndard per l'industria cc cc   14,00
           
F6 standard per il commercio cc cc   14,00
           
G fascia di rispetto stradale non ammessa      R.D. 
           
H riserva orientata vedi norme particolari   PTC  R.D. 
           
I parco naturale agricolo forestale vedi norme particolari    PTC  R.D.