COMUNE DI CASARILE

Provincia di Milano

 

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

 

 

Originale

5 del 26/01/2005

 

 

OGGETTO:

I.C.I. -  Determinazione tariffe aliquote e detrazioni di imposta per l'anno 2005.

 

L'anno duemilacinque, addì  ventisei del mese di gennaio  alle ore 11,30 , nella sala delle adunanze , previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza del Sindaco Sig. Giuseppe Brusadelli  la Giunta Comunale. Partecipa all’adunanza ed è incaricato della redazione del presente verbale Il Segretario comunale dott. Erminia Giorno.

Intervengono i Signori:

 

 

 

Cognome e Nome

 

Qualifica
Firma Presenze

BRUSADELLI Giuseppe

Sindaco

SI

TRAPELLI Primo

Vice Sindaco

NO

FERRARESI Rita

Assessore

NO

VILLA Pietro Achille

Assessore

SI

CARELLA Filippo

Assessore

SI

 

 

PRESENTI: 3                    ASSENTI: 2

 

 

 

Il Presidente, riconosciuta legale l' adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a trattare il seguente argomento :

 

 

 


OGGETTO: I.C.I. -  Determinazione tariffe aliquote e detrazioni di imposta per l'anno 2005.

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

 

    

 

            Riconosciuta la propria competenza all’adozione della presente deliberazione ai sensi dell’art. 42, comma 2, lettera F, del DLGS. 267/2000;

 

            Visti:

 

            la legge 23.10.92. n. 421, contenente la delega al governo per l’istituzione e la disciplina dell’imposta Comunale sugli immobili;

 

 

Considerato che, ai sensi del D.L. 30/12/2004 n. 314, il  termine per l’approvazione del Bilancio di Previsione 2005 e il termine per deliberare le tariffe e le aliquote d’imposta per i tributi locali è stato prorogato al 28/02/2005;

 

      Dato inoltre atto delle seguenti disposizioni in ordine alla determinazione dell’aliquota e dell’imposta:

 

  1. l’aliquota deve essere determinata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento agli immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, o agli alloggi non locati; può essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli enti senza scopo di lucro;

 

  1. l’aliquota può essere determinata in misura ridotta, comunque non inferiore al 4 per mille, in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel comune, per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, nonché per quelle locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale, a condizione che il gettito complessivo previsto sia almeno pari all’ultimo gettito annuale realizzato;

 

  1. la detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo è fissata in Euro 103,29.=;

 

  1. l’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo può essere del soggetto passivo può essere ridotta fino al 50 per cento; in alternativa l’importo della detrazione di Euro 103,29.= può essere elevato fino a Euro 258,23.=, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio; detta facoltà può essere esercitata anche con riferimento a categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico o sociale;

 

  1. limitatamente all’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo la detrazione può essere stabilita in misura superiore a Euro 258,23.=; in tal caso non può essere stabilita un’aliquota superiore a quella ordinaria per le unità immobiliari tenute a disposizione;

 

  1. i comuni possono considerare adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

 

  1. i comuni possono fissare aliquote agevolate anche inferiori al 4 per mille, a favore di proprietari che eseguono interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici, ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali oppure all’utilizzo di sottotetti. L’aliquota agevolata è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi e per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori;

 

Richiamata la deliberazione G.C. n. 111 del 01/12/2003, esecutiva, con la quale sono state determinate le aliquote e detrazione ordinaria per l’anno 2004;

 

            Considerato che si intendono confermate le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili così come da prospetto allegato alla presente deliberazione;

 

            Dato atto che, la previsione di gettito dell’imposta per l’anno 2005 è quantificato in Euro 750.000,00.=;

 

            Ritenuto inoltre:

 

·        di non avvalersi della facoltà di ridurre l’imposta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e relative pertinenze;

 

·        di non avvalersi della facoltà di elevare l’importo della detrazione per abitazione principale;

 

·        di non avvalersi della facoltà di aumentare la detrazione per abitazione principale, con riferimento a categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico o sociale secondo la proposta dell’ufficio comunale che si allega alla presente deliberazione;

 

·        di non avvalersi della facoltà di considerare adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta da anziani o disabili che sono ricoverati permanentemente in istituti di ricovero o sanitari;

 

·        di non avvalersi della facoltà di deliberare aliquote agevolate per proprietari che eseguono interventi di recupero di immobili inagibili o inabitabili, o di interesse artistico o architettonico, o per l’utilizzo di sottotetti, o che realizzano autorimesse o posti auto;

 

Dato atto che ai sensi dei commi 48 e51 della L. 662/1996 le vigenti rendite catastali urbane sono rivalutate del 5 per cento ed i redditi dominicali sono rivalutati del 25 per cento, ai fini I.C.I.;

 

Visto l’allegato parere ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, in ordine alla regolarità tecnica, rilasciata dal Responsabile del Servizio Finanziario, ed il parere del Segretario Comunale sotto il profilo della conformità  dell’azione amministrativa, ai sensi della deliberazione di G.C. n. 182 del 28.5.1997, esecutiva ai sensi di legge;

 

Con voti unanimi favorevoli espressi per alzata di mano:

 

D E L I B E R A

 

  1. di confermare per l’anno 2005 le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili in vigore dell’imposta comunale sugli immobili in vigore dall’anno 2004 come da prospetto allegato;

 

  1. di fissare a Euro 103,29.= l’importo della detrazione per tutte le unità immobiliari adibite ad abitazione principale;

 

  1. di stabilire che i versamenti dell’imposta dovranno essere effettuati alla tesoreria comunale direttamente o mediante c/c postale intestato alla stessa;

 

  1. di introitare il gettito dell’imposta quantificato in Euro 750.000,00.= nell’apposita risorsa 1020 del Bilancio di Previsione 2005;

 

  1. di allegare copia della presente deliberazione al Bilancio di previsione dell’esercizio 2005, in conformità a quanto dispone l’art. 12 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

 

  1. di dare atto che la presente deliberazione verrà inviata in copia ai capi gruppo consiliari in virtù dell’art. 7, comma 9, del vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale.

 

Successivamente

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

 

Dichiara, a seguito di separata votazione espressa all’unanimità, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.


 

 

 

 

 

COMUNE DI CASARILE

Provincia di Milano

 

 

 

 

 

IMPOSTA COMUNALI SUGLI IMMOBILI

 

 

 

DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L’ANNO 2005

 

 

 

 


                                             

DESCRIZIONE IMMOBILE

ALIQUOTA

Abitazione principale e relative pertinenze

5.50 per mille

Immobili posseduti in aggiunta alle abitazioni principali – compresi box

7 per mille

Immobili non locati

7 per mille

Aree edificabili e terreni agricoli

7 per mille

 

 

 

 

IMPORTO DETRAZIONE PER LE UNITA’ ADIBITE AD ABITAZIONE PRINCIPALE…………………………………………………………..€ 103,29.

 

          


Letto, confermato e sottoscritto

 

 

IL SINDACO PRESIDENTE

 Giuseppe Brusadelli

IL SEGRETARIO

 Erminia Giorno

 

 

 

 

ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE

Si attesta:

 [ ] che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio del Comune il : ____________________  ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell’art. 124 del D. Lgs. 267/2000.

 

 

Il Segretario comunale

 Erminia Giorno

 

 

 

Casarile, lì ____________        

 

 

 

 

ESECUTIVITA'

 

La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi dell’art. 134, comma 1°, del T.U. approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 , essendo decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione.

 

 

Casarile,lì ____________

Il Segretario comunale

 Erminia Giorno