Estratto della Deliberazione della Giunta Comunale N. 114 del 23/11/2005 avente per oggetto: “IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (ICI) – APPROVAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNO 2006”.
DELIBERA
1. di confermare le aliquote relative all’Imposta Comunale sugli Immobili per il 2006 come segue:
6‰ per le abitazioni principali di cui all’art. 8 c. 2 e c. 4 del D. Lgs 504/1992 e relative pertinenze;
6‰ per i terreni agricoli;
7‰ per le aree fabbricabili;
7‰ per gli altri fabbricati.
2. di applicare la detrazione di € 104,00 per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo che non rientri nelle situazioni particolari elencate al punto 3) le quali godono di maggiori detrazioni.
3. di stabilire le seguenti detrazioni per casi particolari relativamente all’immobile adibito ad abitazione principale del soggetto passivo come segue:
a. detrazione fino a concorrenza dell’imposta dovuta per i nuclei familiari composti da una sola persona con reddito lordo ai fini IRPEF per l’anno 2005 non superiore a € 12.000,00
b. detrazione di € 200,00 per i nuclei familiari composti da almeno due persone con reddito familiare lordo da lavoro dipendente ai fini IRPEF per l’anno 2005 non superiore a € 20.000,00 aumentati di € 1.550,00 per ogni famigliare a carico,
c. detrazione di € 200,00 per i pensionati e i coniugi a carico di pensionati con reddito familiare lordo ai fini IRPEF per l’anno 2005 non superiore a € 14.000,00 aumentati di € 1.550,00 per ogni familiare a carico,
d. detrazione di € 200,00 per i lavoratori in cassa integrazione o in mobilità, disoccupati iscritti nelle liste di collocamento con reddito familiare lordo ai fini IRPEF per l’anno 2005 non superiore a € 20.000,00 aumentati di € 1.550,00 per ogni famigliare a carico,
e. detrazione di € 200,00 per i nuclei familiari con a carico disabili al 100%
f. detrazione di € 200,00 per i contribuenti affidatari di minori.
4. di stabilire che le maggiori detrazioni di cui al punto 3 si applicano a condizione che nessun componente il nucleo familiare possieda (all’interno e all’esterno del territorio comunale) cespiti immobiliari oltre a quello per cui si richiede la maggiore detrazione che abbiano un valore ai fini ICI, relativo alla somma delle quote possedute dai componenti il nucleo familiare, superiore a € 11.000,00 anche qualora tali altre proprietà siano concesse in uso gratuito a parenti in linea retta di primo grado.
5. di stabilire che, ai fini dell’applicazione dei precedenti punti 3 e 4, il “nucleo familiare” si intende composto da tutti gli abitanti del medesimo immobile distintamente censito o censibile al catasto urbano e pertanto i redditi di tali soggetti concorreranno tutti al calcolo del “reddito familiare” non facendo, quindi, riferimento alle risultanze anagrafiche (ad eccezione della figura di “collaboratore domestico” e similare che non concorre alla formazione del nucleo familiare/reddito familiare).