Deliberazione di Consiglio Comunale

n.ro 2 del 21/02/2008

 

COPIA

 

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI: DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLA DETRAZIONE D'IMPOSTA PER L'ANNO 2008.

 

 

 

SESSIONE ORDINARIA

SEDUTA PUBBLICA

PRIMA CONVOCAZIONE

 

L’anno duemilaotto addì ventuno del mese di Febbraio, alle ore 21:00 nella sala delle adunanze.

 

Previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente Legge Comunale e Provinciale, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri Comunali.

 

All’appello risultano:


CERIANI ENRICO                          P

CAVALLINI MARCO                      P

MAZZA MARIO                             P

ITALIA SALVATORE                     P

FIORILLO FRANCO                       A

IACOVELLI ANDREA                    P

BONITO ANTONIO                        P

GANDINI VIRGINIO                       P

NEGRI LOREDANA                        P

PERANI FRANCO                          P

GENTILE GRAZIELLA                    P

PRADA GIORGIO                           P

CODARI MASSIMO                        P

TONIOLO STEFANO                      P

FUSTO LUIGI                                 P

LOTTA ARCH. ANTONIO               P

ANDREOCCHI LUIGI                     P


 

 

Così presenti n. 16 su n. 17 Consiglieri in carica.

 

Assiste il Segretario Comunale SARAGO' DOTT.SSA FRANCESCA il quale provvede alla redazione del presente verbale.

 

         Essendo legale il numero degli intervenuti il Sig. CERIANI ENRICO  nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.


 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

 

Vista la Finanziaria 2002 (Legge n. 488 del 28.12.2001) che stabilisce all’art. 27 punto 8,  che il  termine per deliberare le tariffe e le aliquote di imposta per i tributi e servizi locali, nonché per variare l'aliquota dell'addizionale comunale IRPEF coincide con quello dell’approvazione del Bilancio;

           

Visto il Decreto del Ministero dell’Interno del 20.12.2007, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 302 del 31.12.2007  con il quale è stato differito al 31 marzo 2008 il termine per la deliberazione dei bilanci di previsione per l’esercizio 2008 da parte degli enti locali;

 

Dato atto che le tariffe e le aliquote di cui sopra, deliberate entro il 31 marzo 2008 avranno effetto comunque dal l° gennaio 2008;

 

Visto l’articolo 4 della Legge 23 ottobre 1992, n. 421, con il quale è stata conferita delega al Governo per il riordino della Finanza degli Enti Territoriali;

 

         Visto il D.Lgs. 30.12.1992, n. 504, emanato per l’attuazione della predetta delega;

 

                   Visto il titolo I° del succitato Decreto, che istituisce con decorrenza dall’anno 1993 l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) e ne disciplina l’applicazione;

 

         Richiamato l’art. 1 comma 156 della L. 296/2007 che dispone la competenza del Consiglio Comunale a deliberare in materia di aliquote ICI;

 

         Visto l’articolo 3 comma 55 della Legge 662/96 del 23.12.96 che eleva la detrazione minima per l’abitazione principale da Lire 180.000 a Lire 200.000, nonché le successive modificazioni introdotte dall’articolo 58 comma 3 del D.Lgs. n. 446 del 15.12.97;

 

         Richiamato l’articolo 1 comma 5 della Legge 244 del 24/12/2007 (Finanziaria per il 2008) che dispone “Dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detrae un ulteriore importo pari all’1,33 per mille della base imponibile…… L’ulteriore detrazione, comunque non superiore a  200 euro, viene fruita fino a concorrenza del suo ammontare ed è rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione di abitazione principale. Se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale di più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. L’ulteriore detrazione si applica a tutte le abitazioni ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9”;

 

         Verificato  che è consentito stabilire aliquote diversificate in misura compresa fra  il 4 ed  il  7  per mille;

 

Ritenuto di confermare per l'anno 2008 le aliquote I.C.I. fissate per l’anno 2007 e precisamente:

 

 

A – ALIQUOTE

-       Aliquota ordinaria I.C.I. per l’abitazione principale e per le pertinenze dell’abitazione stessa come specificate dall’art. 18 del regolamento I.C.I.:                                                                                                       5,5 per mille;

 

-       Aliquota diversificata per la seguente categoria:

tutte le altre categorie di immobili al :                                           7,0 per mille;

 

Ritenuto inoltre opportuno   confermare la detrazione di imposta per l’abitazione principale a € 120,00 stabilendo pertanto la seguente detrazione:

 

B – DETRAZIONI D’IMPOSTA

-       Detrazione ordinaria per l’abitazione principale in:                         Euro  120,00

 

 

Visti i pareri favorevoli sulla presente proposta di delibera in ordine alla regolarità tecnica e contabile, rispettivamente formulati dal responsabile di ragioneria ai sensi dell’art. 49 comma 1 TUEL – D.Lgs 18.8.2000 n. 267;

 

Dopo ampio dibattito riportato nel Processo Verbale della seduta odierna.

 

Si allontanano dall’Aula i Consiglieri Fusto e Codari.

 

Presenti in Aula n. 14 Consiglieri Comunali.

 

Con voti favorevoli n. 11, contrari n. 1 (Andreocchi), astenuti n. 2 (Lotta, Toniolo).

 

DELIBERA

 

 

1.     Di determinare l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2008 nelle seguenti misure:

 

-       Aliquota ordinaria I.C.I. per l’abitazione principale e per le pertinenze dell’abitazione stessa come specificate dall’art. 18 del regolamento I.C.I.:                                                                                                      

  5,5 per mille;

-       Aliquota diversificata per la seguente categoria:

tutte le altre categorie di immobili al :                                                                                  7,0 per mille;

 

2.     Di determinare per l’anno 2008 la detrazione d’imposta per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale nella misura di 

                                                                                                                                                                           Euro       120,00.

 

3.     Di precisare che dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detrae un ulteriore importo pari all’1,33 per mille della base imponibile.

L’ulteriore detrazione, comunque non superiore a  200 euro, viene fruita fino a concorrenza del suo ammontare ed è rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione di abitazione principale. Se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale di più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. L’ulteriore detrazione si applica a tutte le abitazioni ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9”;

 

4.    Di allegare la presente deliberazione al Bilancio di Previsione 2008.

 

 

 

 

 

 


Proposta di deliberazione ad  oggetto :

 

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI: DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLA DETRAZIONE D’IMPOSTA PER L’ANNO 2008.

 

Delibera di Consiglio Comunale n. 2 del  21.02.2008

 

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

 

Il sottoscritto, Responsabili dell’Ufficio Ragioneria, visto il disposto dell’art. 49, I° comma, del D.Lgs. 267/2000, esprime parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnica della proposta di deliberazione in oggetto indicata.

 

Vizzolo Predabissi, lì 12/02/2008

 

IL RESPONSABILE UFFICIO RAGIONERIA

 

Rag. Piana Caterina

 

 

 

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

 

Il sottoscritto, Responsabile dei Servizi Finanziari, visto il disposto dell’art. 49, I° comma, D.Lgs. 267/2000, esprime parere favorevole sotto il profilo della regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto indicata.

 

Vizzolo Predabissi, lì 12/02/2008

 

IL RESPONSABILE UFFICIO RAGIONERIA

 

Rag. Piana Caterina

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

5.     

 

 

 


 

 

Letto, approvato e sottoscritto.

 

Il Sindaco

Il Segretario Comunale

F.to CERIANI ENRICO

F.to SARAGO' DOTT.SSA FRANCESCA

 

 

 
QUESTA DELIBERAZIONE

Viene pubblicata all’albo pretorio per quindici giorni consecutivi dal 04.03.2008 al 18.03.2008 ai sensi dell’art. 124 del T.U.E.L., D. Lgs. 267/2000.

               

Addì  04.03.2008

 

Il Segretario Comunale

 

F.to SARAGO' DOTT.SSA FRANCESCA

 

 

 
Copia conforme all’originale in carta libera per uso amministrativo.

Nella residenza municipale, addì 04.03.2008

 

   Il Segretario Comunale

   SARAGO' DOTT.SSA FRANCESCA

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

 

 

Visti gli atti d’ufficio si certifica che la presente deliberazione:

(  ) è divenuta esecutiva in data 14.03.2008 ai sensi dell’art. 134 del T.U.E.L., D.Lgs. 267/2000.

 

 

Il Segretario Comunale

 

 

F.to SARAGO' DOTT.SSA FRANCESCA

 

 

 

CERTIFICATO DI TRASMISSIONE E PUBBLICAZIONE

 

Si certifica che la delibera in oggetto è stata pubblicata all’Albo Pretorio per 15 gg. consecutivi dal  04.03.2008  al  18.03.2008  ai sensi dell’art. 124 del T.U.E.L., D. Lgs. 267/2000.

 

Addì, 19.03.2008

 

Il Segretario Comunale

 

 

F.to SARAGO' DOTT.SSA FRANCESCA


 

 

 

 

 

 

 

 

Deliberazione di Consiglio Comunale

n.ro 3 del 21/02/2008

 

COPIA

 

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) AUMENTO DELLE DETRAZIONI DI IMPOSTA PER L'ANNO 2008.

 

 

 

SESSIONE ORDINARIA

SEDUTA PUBBLICA

PRIMA CONVOCAZIONE

 

L’anno duemilaotto addì ventuno del mese di Febbraio, alle ore 21:00 nella sala delle adunanze.

 

Previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente Legge Comunale e Provinciale, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri Comunali.

 

All’appello risultano:


 

CERIANI ENRICO                          P

CAVALLINI MARCO                      P

MAZZA MARIO                             P

ITALIA SALVATORE                     P

FIORILLO FRANCO                       A

IACOVELLI ANDREA                    P

BONITO ANTONIO                        P

GANDINI VIRGINIO                       P

NEGRI LOREDANA                        P

PERANI FRANCO                          P

GENTILE GRAZIELLA                    P

PRADA GIORGIO                           P

CODARI MASSIMO                        P

TONIOLO STEFANO                      P

FUSTO LUIGI                                 P

LOTTA ARCH. ANTONIO               P

ANDREOCCHI LUIGI                     P


 

 

 

Così presenti n. 16 su n. 17 Consiglieri in carica.

 

Assiste il Segretario Comunale SARAGO' DOTT.SSA FRANCESCA il quale provvede alla redazione del presente verbale.

 

         Essendo legale il numero degli intervenuti il Sig. CERIANI ENRICO  nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.


Rientrano in Aula i Consiglieri Fusto e Codari.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Vista la Finanziaria 2002 (Legge n. 488 del 28.12.2001) che stabilisce all’art. 27 punto 8,  che il  termine per deliberare le tariffe e le aliquote di imposta per i tributi e servizi locali, nonché per variare l'aliquota dell'addizionale comunale IRPEF coincide con quello dell’approvazione del Bilancio;

 

         Visto il Decreto del Ministero dell’Interno del 20.12.2007, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 302 del 31.12.2007  con il quale è stato differito al 31 marzo 2008 il termine per la deliberazione dei bilanci di previsione per l’esercizio 2008 da parte degli enti locali;

 

Dato atto che le tariffe e le aliquote di cui sopra, deliberate entro il 31 marzo 2008 avranno effetto comunque dal l° gennaio 2008;

 

         Visto l’articolo 4 della Legge 23 ottobre 1992, n. 421, con il quale è stata conferita delega al Governo per il riordino della Finanza degli Enti Territoriali;

 

         Visto il D.Lgs. 30.12.1992, n. 504, emanato per l’attuazione della predetta delega;

 

         Visto il titolo I° del succitato Decreto, che istituisce con decorrenza dall’anno 1993 l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) e ne disciplina l’applicazione;

        

Richiamato l’art. 1 comma 156 della L. 296/2007 che dispone la competenza del Consiglio Comunale a deliberare in materia di aliquote e detrazioni  ICI;

 

         Visto l’articolo 8 del succitato D.Lgs. n.  504/92 che stabilisce che sull’imposta di che trattasi, dovuta per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, si detraggono, sino a concorrenza del suo ammontare, Lire 180.000  rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione e, nel caso di più soggetti passivi, proporzionalmente alla quota per la quale si verifica la destinazione;

 

Visto il comma 6 dell’articolo  15 della Legge 24/12/1993 n. 537 che, a modifica del predetto articolo 8, dà facoltà, di aumentare la suddetta detrazione da Lire 180.000 sino a Lire 300.000, tra l’altro, in relazione a richieste documentate afferenti particolari situazioni di carattere sociale;

 

         Visto l’articolo 3 comma 55 della Legge 662/96 del 23.12.96 che eleva la detrazione minima per l’abitazione principale da Lire 180.000 a Lire 200.000, nonché le successive modificazioni introdotte dall’articolo 58 comma 3 del D.Lgs. n. 446 del 15.12.97;

 

         Visto l’articolo 3 del D.L. 11.03.97 n. 50 che prevede che la facoltà di elevare la suddetta detrazione  fino a lire 500.000, può  essere esercitata anche  limitatamente a

categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico-sociale, individuate con deliberazione del competente organo comunale;

 

         Richiamato l’articolo 1 comma 5 della Legge 244 del 24/12/2007 (Finanziaria per il 2008) che dispone “Dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detrae un ulteriore importo pari all’1,33 per mille della base imponibile…… L’ulteriore detrazione, comunque non superiore a  200 euro, viene fruita fino a concorrenza del suo ammontare ed è rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione di abitazione principale. Se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale di più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. L’ulteriore detrazione si applica a tutte le abitazioni ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9”;

 

         Richiamata la deliberazione di Giunta Comunale n. 197 del 21.12.2006 avente ad oggetto “Imposta Comunale sugli Immobili: determinazione delle aliquote e della detrazione d’imposta per l’anno 2007”;

 

         Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 198 del 21.12.2006 con la quale si approvava, per il 2007, l’aumento della detrazione I.C.I. per situazioni particolari di carattere sociale, aventi tutte come requisito indispensabile, per l’aumento della detrazione, l’essere soggetto passivo dell’imposta I.C.I. per un unico fabbricato adibito ad abitazione principale di categoria “A 3” con individuazione di tali situazioni particolari di carattere sociale come appresso indicato:

 

a)   Almeno sessantacinquenni soli alla data del 01.01 dell’anno di competenza, titolari di redditi il cui imponibile lordo per l’anno precedente sia stato inferiore a Euro  8.263,31;

 

b)   Almeno sessantacinquenni che alla  data del 01.01 dell’anno di competenza,   convivono solo ed  esclusivamente con il coniuge, il cui reddito complessivo lordo, sommato a quello del coniuge sia stato, per l’anno precedente, inferiore a Euro 11.362,05;

 

a)     Nuclei familiari  che includono portatori di handicap con attestato di invalidità civile non inferiore al 75 % con reddito familiare complessivo lordo IRPEF, riferito all’anno precedente, non superiore a € 7.800,00 pro-capite;

 

         Ritenuto opportuno confermare le misure di cui sopra anche per l’anno 2008 stabilendo l’aumento della detrazione I.C.I. per situazioni particolari di carattere sociale ad € 160,00;

 

Visto il parere favorevole, sotto il profilo della regolarità tecnica e contabile della presente deliberazione, espresso dal Responsabile dei Servizi Finanziari, ai sensi l’articolo 49, 1° comma, T.U.E.L., del D.Lgs. 267/2000;

 

Dopo ampio dibattito riportato nel Processo Verbale della seduta odierna.

 

Si allontanano dall’Aula i Consiglieri Fusto e Codari.

 

Presenti in Aula n. 14 Consiglieri Comunali.

 

Con voti favorevoli n. 11, contrari n. //, astenuti n. 3 (Toniolo, Andreocchi, Lotta).

 

DELIBERA

 

Per le motivazioni e nelle risultanze tutte di cui in narrativa e qui date per integralmente riportate e trascritte:

 

1.     di approvare l’aumento di detrazione per l’abitazione principale da:

 Euro 120,00 ad Euro 160,00

 

con effetto per l’anno  2008, per i casi sociali sottoelencati, con le modalità, per le motivazioni e nelle risultanze tutte di cui in premessa e qui date per integralmente riportate e trascritte;

 

a)   Almeno sessantacinquenni soli alla data del 01.01 dell’anno di competenza, titolari di redditi il cui imponibile lordo per l’anno precedente sia stato inferiore a Euro  8.263,31;

 

b)   Almeno sessantacinquenni che alla  data del 01.01 dell’anno di competenza,   convivono solo ed  esclusivamente con il coniuge, il cui reddito complessivo lordo, sommato a quello del coniuge sia stato, per l’anno precedente, inferiore a Euro 11.362,05;

 

c)    Nuclei famigliari  che includono portatori di handicap con attestato di invalidità civile non inferiore al 75 % con reddito familiare complessivo lordo IRPEF, riferito all’anno 2006, non superiore a € 7.800,00 pro-capite;

 

 

2.     Di determinare le seguenti modalità per la corretta applicazione dei criteri per il riconoscimento della maggiore detrazione:

 

-       Presentazione di apposita motivata istanza in carta libera direttamente al protocollo comunale o tramite raccomandata A.R. da spedirsi entro il 31.05.2008;

 

-       Alla predetta istanza dovrà essere allegata autocertificazione dalla quale risulti lo stato famiglia ed  il possesso dei requisiti fondamentali;

 

-       Oltre alla predetta documentazione, gli interessati dovranno produrre, in carta libera, per i casi di cui ai punti a) b) e c),  una copia della dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2007 od, in mancanza, autocertificazione dalla quale risulti o meno il possesso dei predetti redditi;

 

-       La presentazione dell’istanza e/o relativi allegati oltre il termine fissato comporta l’esclusione automatica del beneficio.

 

3.     Di precisare che dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detrae un ulteriore importo pari all’1,33 per mille della base imponibile.

L’ulteriore detrazione, comunque non superiore a  200 euro, viene fruita fino a concorrenza del suo ammontare ed è rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione di abitazione principale. Se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale di più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. L’ulteriore detrazione si applica a tutte le abitazioni ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9”;

 

4.     Di conferire mandato al Funzionario Responsabile dell’imposta per ogni atto conseguente;

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                                             

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Proposta di deliberazione ad oggetto:

 

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) AUMENTO DELLE DETRAZIONI DI IMPOSTA PER L’ANNO 2008.

 

Delibera di Consiglio Comunale   n. 3  del  21/02/2008

 

 

   °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

 

Il sottoscritto, Responsabile del Servizio Finanziario, visto il disposto dell’art. 49, I° comma, del D.Lgs. n. 267/2000, esprime parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnica della proposta di deliberazione in oggetto indicata.

 

Vizzolo Predabissi, lì  12/02/2008

 

IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARI

 

Rag. Caterina Piana

 

 

 

   °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

 

Il sottoscritto, Responsabile dei Servizi Finanziari, visto il disposto dell’art. 49, I° comma, del DLgs. N. 267/2000, esprime parere favorevole sotto il profilo della regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto indicata.

 

Vizzolo Predabissi, lì  12/02/2008

 

IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARI

 

Rag. Caterina Piana

 

 


 

 

Letto, approvato e sottoscritto.

 

Il Sindaco

Il Segretario Comunale

F.to CERIANI ENRICO

F.to SARAGO' DOTT.SSA FRANCESCA

 

 

 
QUESTA DELIBERAZIONE

Viene pubblicata all’albo pretorio per quindici giorni consecutivi dal 04.03.2008 al 18.03.2008 ai sensi dell’art. 124 del T.U.E.L., D. Lgs. 267/2000.

               

Addì  04.03.2008

 

Il Segretario Comunale

 

F.to SARAGO' DOTT.SSA FRANCESCA

 

 

 
Copia conforme all’originale in carta libera per uso amministrativo.

Nella residenza municipale, addì 04.03.2008

 

   Il Segretario Comunale

   SARAGO' DOTT.SSA FRANCESCA

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

 

 

Visti gli atti d’ufficio si certifica che la presente deliberazione:

(  ) è divenuta esecutiva in data 14.03.2008 ai sensi dell’art. 134 del T.U.E.L., D.Lgs. 267/2000.

 

 

Il Segretario Comunale

 

 

F.to SARAGO' DOTT.SSA FRANCESCA

 

 

 

CERTIFICATO DI TRASMISSIONE E PUBBLICAZIONE

 

Si certifica che la delibera in oggetto è stata pubblicata all’Albo Pretorio per 15 gg. consecutivi dal  04.03.2008  al  18.03.2008  ai sensi dell’art. 124 del T.U.E.L., D. Lgs. 267/2000.

 

Addì, 19.03.2008

 

Il Segretario Comunale

 

 

F.to SARAGO' DOTT.SSA FRANCESCA