OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - ANNO 2007

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

          Visto il regolamento comunale dell’imposta comunale sugli immobili approvato con delibera C.C. n. 33 del 30.03.1999;

 

Vista la legge n. 504/92 e relative modificazioni ed integrazioni;

 

          Dato atto che è intenzione dell’Amministrazione Comunale confermare per l’anno 2007 le aliquote vigenti al fine di evitare ulteriori aggravi economici ai contribuenti dell’imposta in oggetto e di ridurre per l’anno 2007 l’aliquota relativa all’abitazione principale passando da 5,5 per mille al 5 per mille;

 

          Vista la deliberazione G.C. n. 86 del 30.03.00 con la quale si approva la convenzione per l’affidamento della riscossione dell’imposta comunale sugli immobili alla Tesoreria Comunale e successivi rinnovi;

 

Visti i pareri espressi ai sensi dell’art. 49 – 1°  comma – D. Leg.vo n. 267/2000,  allegati al presente atto;

 

          Udita  la relazione del Vice – Sindaco che ha introdotto il punto all’ordine del giorno e ceduto successivamente la parola all’Assessore alle Finanze Simone Bagatti;

 

          Udito l’intervento del precitato Assessore alla Finanze che ha illustrato nel dettaglio il punto all’ordine del giorno sottolineando come si proponga di approvare un abbassamento dell’aliquota  rispetto a quella  previdente;

 

          Udita la replica del Consigliere Marco Parini che ha osservato come effettivamente la riduzione dell’aliquota sia piuttosto esigua e come, quindi, non modifichi di granchè il gettito; che ha avanzato l’ipotesi trattarsi di una manovra elettorale e che ha rilevato come sarebbe opportuno investire di tale problema anche l’organo di revisione contabile;

 

          Udito l’intervento del Vice – Sindaco Enzo tenti che ha ammesso che effettivamente in termini di gettito la diminuzione di cui si tratta non cambia molto ma che ha anche evidenziato come si intenda mandare un piccolo segnale alla cittadinanza e che si  è dichiarato d’accordo con il Consigliere Marco Parini circa l’opportunità di investire del problema anche l’organo di revisione;

 

          Con voti favorevoli 10, contrari nessuno, astenuti tre (Marco Parini, Carlo Milani e Maria Ivana Marcioni),  espressi in forma palese, per alzata di mano, dai 12 Consiglieri presenti e votanti e dal Sindaco,

 

 

DELIBERA

 

 

1.      Di modificare per l’anno 2007 le aliquote da applicare per il calcolo dell’imposta comunale sugli immobili – ICI come segue:

-         l’aliquota ordinaria del 6 per mille;

-         l’aliquota ridotta del 5,00 per mille per gli immobili adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze;

-         l’aliquota per le unità immobiliari locate con contratto ad un soggetto che le utilizza come abitazione principale del 6,50 per mille;

-         l’aliquota per gli immobili diversi dalle abitazioni e per immobili posseduti oltre all’abitazione principale del 7 per mille;

-         l’aliquota del 7 per mille per gli alloggi non locati, posseduti in aggiunta all’abitazione principale dal proprietario o dal titolare del diritto di usufrutto, uso o abitazione;

-         per le aree fabbricabili, come da destinazione urbanistica del P.R.G., la misura del 7 per mille;

-         la detrazione d’imposta di €. 103,29 rapportata ai mesi di possesso, per l’immobile adibito all’abitazione principale;

-         la maggiore detrazione di imposta di €. 51,64  = (per una detrazione complessiva di €.154,93=), rapportata alla quota di possesso, per i soggetti passivi che si trovino in entrambe le condizioni sotto specificate alla data del 01.01.2007;

a)       ai proprietari ovvero titolari del diritto di usufrutto, uso o abitazione di un’ unica unità immobiliare adibita ad abitazione principale, non classificata alle categorie A/1 (abitazione signorile), A/8 (villa), e A/9 (castelli, palazzi di pregio storico e artistico);

b)       ai titolari di reddito derivante da pensione minima, nonché di importo equivalente o inferiore, il reddito aggiuntivo del nucleo familiare non superiore complessivamente a 6.000,00 € (Lire 11.617.620);

 

2.      di stabilire l’assimilazione  all’aliquota per l’abitazione principale dell’alloggio dato in uso gratuito a parenti entro il 3° grado in linea retta ovvero entro il 1° grado in linea collaterale, escludendo però la possibilità della detrazione d’imposta di €. 103.29. Tale agevolazione risulta attribuita mediante presentazione, entro il 16 giugno 2007, di apposita dichiarazione annuale attestante la concessione in comodato dell’alloggio e del grado di parentela dell’occupante;

 

3.      i soggetti passivi devono effettuare il versamento dell’imposta complessivamente dovuta al Comune per l’anno in corso sulla base delle aliquote e detrazione deliberate per l’anno di riferimento in due rate: la prima entro il 16 giugno pari al 50%, la seconda a saldo del restante 50% dal 01 al 16 dicembre. Resta facoltà del contribuente di provvedere al versamento in un’unica soluzione annuale da corrispondere entro il 16 giugno;

 

4.      di considerare ai sensi della Legge 662/96, art. 3, comma 56, adibita ad abitazione principale anche l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto, da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari, a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

 

Quindi,

Con successiva  separata votazione riportante il medesimo esito di quella infraillustrata,

DELIBERA

 

di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 - 4° comma - del T.U.EE.LL. 267/2000.