Ente

Comune di Inzago

Provincia di Milano

Codice ente 11002

Sigla

CC

Numero

8

Data

23-02-2007

OGGETTO:

DELIBERAZIONE ALIQUOTE ICI PER L'ANNO 2007

 

 

 

 

 

 

COPIA

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

L’anno duemilasette addì 23 del mese di Febbraio alle ore 21:00, nella sede comunale, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta straordinaria sessione pubblica di prima convocazione. Partecipa il Segretario Comunale Sig. RAFFAELE ADRIANA, il quale provvede alla redazione del presente verbale. All’appello risultano:

CALVI BENIGNO

SINDACO

Presente

TREZZI MARIO

PRESIDENTE

Presente

BONORA GIUSEPPINA

ASSESSORE

Presente

BROGGIO LUCA FEDERICO

ASSESSORE

Presente

MOTTA EUGENIO

ASSESSORE

Presente

MAPELLI SIMONETTA MARIA ATTILIA

CONSIGLIERE

Presente

ZERBONI MAURO

CONSIGLIERE

Presente

BONORA EGIDIO

ASSESSORE

Presente

FADDA ANTONINO

CONSIGLIERE

Presente

ARIOSTI PIERINA

CONSIGLIERE

Presente

RIVA REGINANGELA

CONSIGLIERE

Presente

BRUSAMOLINO LUIGI

CONSIGLIERE

Presente

LAURICELLA MARCO

CONSIGLIERE

Presente

FUMAGALLI ANDREA

CONSIGLIERE

Presente

MAPELLI FEDERICO

CONSIGLIERE

Presente

PIROLA CESARE

CONSIGLIERE

Assente

ACQUATI PAOLO

CONSIGLIERE

Presente

Sono altresì presenti gli Assessori Esterni sigg.ri Abramo Facchinetti e Enrica Borsari. Il Presidente TREZZI MARIO constatata la validità legale dell’adunanza invita i convenuti a discutere e deliberare sull’argomento proposto. 


 

Relaziona l’assessore al bilancio Motta.
I presidenti della commissioni bilancio ed affari istituzionali dichiarano  che non ci sono osservazioni in merito all’argomento all’ordine del giorno.

 

Il consigliere Acquati   asserisce che si tratta di una finta riduzione; il consigliere Lauricella afferma che l’amministrazione ha avvantaggiato  i ricchi, che la riduzione dell’aliquota non comporterà di fatto alcun beneficio per i cittadini che saranno penalizzati dalla rivalutazione delle rendite catastali ; aggiunge che a suo parere occorre eliminare l’ICI.

 

Il consigliere Acquati   preannuncia voto contrario non avendo ricevuta alcuna replica dell’assessore ; il consigliere Lauricella  dichiara che l’amministrazione non prende alcuna decisione con la politica assunta; il consigliere  Fadda afferma che la riduzione dell’ICI esprime che l’amministrazione non fa una politica contro le famiglie.

 

Concluse le dichiarazioni di voto il presidente mette ai voti l’approvazione del punto all’ordine del giorno.

 

Con voti favorevoli n.12, contrari n.3 ( Mapelli, Lauricella, Acquati) il consiglio comunale approva la proposta di seguito riportata.

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Visto il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 che recita:

“art. 6. Determinazione delle aliquote e dell’imposta”, comma 1. “L’aliquota è stabilita dal comune, con deliberazione da adottare entro il 31 dicembre di ogni anno, con effetto per l’anno successivo” e comma 2: “L’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, o di alloggi non locali”;

 

Visto la Legge 9 dicembre 1998, n. 431, articolo 2 comma 4 “Per favorire la realizzazione degli accordi di cui al comma 3, i Comuni possono deliberare, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio, aliquote dell’imposta comunale sugli immobili (ICI) più favorevoli per i proprietari che concedono in locazione a titolo di abitazione principale immobili alle condizioni definite dagli accordi stessi. I comuni che adottano tali delibere possono derogare al limite minimo stabilito, ai fini della determinazione delle aliquote, dalla normativa vigente al momento in cui le delibere stesse sono assunte”;

 

Considerato che la Legge n. 296 del 27.12.2006 (Legge Finanziaria 2007) al comma 156 così dispone “all’art. 6, comma 1, primo periodo del decreto legislativo 30.12.1992 n. 504, la parola “comune” è sostituita dalle seguenti: “consiglio comunale”;

 

Considerato che in data 19.12.2006, la Giunta Comunale con deliberazione n. 184 ha approvato le aliquote ICI per l’anno 2007;

 

Ritenuto necessario deliberare nuovamente con propria delibera, ai sensi dalla nuova Legge Finanziaria, le aliquote ICI per l’anno 2007, riconfermando quanto disposto con la deliberazione di G.C. sopra richiamata;

 

Ritenuto, quindi, per l’anno 2007 di fissare le seguenti aliquote:

 

- Aliquota ordinaria                                                             7 per mille

- Aliquota per l’abitazione principale

e annesse pertinenze                                                           5,5 per mille

- Aliquota per le abitazioni affittate,

ai sensi della Legge 431/98, art. 2, comma 4

per gli accordi di cui al comma 3

(cosiddetti canoni “calmierati”)                                    6 per mille

- Aliquota per le abitazioni sfitte

da oltre due anni                                                7 per mille

- Aree edificabili                                                                  7 per mille

- Terreni agricoli                                                                  7 per mille

 

Ritenuto, altresì di non variare l’importo della detrazione a favore dell’abitazione principale, stabilita per il 2006, in € 129,00;

 

Visto il Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000;

 

Acquisito i pareri resi ai sensi dell’articolo 49 del Decreto Legislativo n. 267/2000

 

Sulla scorta del premesso risultato

 

DELIBERA

 

Per tutti i motivi espressi in narrativa e qui dati per integralmente riportati;

 

di determinare per l’anno 2007 le seguenti aliquote ICI:

 

- Aliquota ordinaria                                                             7 per mille

- Aliquota per l’abitazione principale

e annesse pertinenze                                                           5,5 per mille

- Aliquota per le abitazioni affittate,

ai sensi della Legge 431/98, art. 2, comma 4

per gli accordi di cui al comma 3

(cosiddetti canoni “calmierati”)                                    6 per mille

- Aliquota per le abitazioni sfitte

da oltre due anni                                                7 per mille

- Aree edificabili                                                                  7 per mille

- Terreni agricoli                                                                  7 per mille

 

 

Di determinare per l’anno 2007 in € 129,00 l’importo della detrazione a favore dell’abitazione principale;

 

Di allegare i pareri resi ai sensi dell’articolo 49 del Decreto Legislativo n. 267/2000.

 

Quindi a seguito di separata votazione espressa in forma palese la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 del D.Lgs. 267/2000.

 


 

Si conferma ed approva quanto verbalizzato

IL PRESIDENTE

f.to TREZZI MARIO

IL SEGRETARIO COMUNALE

f.to RAFFAELE ADRIANA


CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Copia del presente atto viene pubblicato all’Albo Comunale per quindici giorni consecutivi dal

Lì ___________

IL RESPONSABILE SERV. SEGRETERIA

f.to

 

Il presente atto è divenuto esecutivo il giorno ______________

[ ]

decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione senza seguito di ricorsi o opposizioni ai sensi art. 134 – c. 3 – D. Lgs. 267/2000

[ ]

dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi art. 134 – c. 4 – D.Lgs. 267/2000

 

 

Inzago, lì ____________

IL SEGRETARIO COMUNALE

 

 

COPIA CONFORME ALL’ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO

 

Lì ___________

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETERIA