Estratto deliberazione consiliare n. 2 del 28/3/2008.

 

 

OGGETTO: ALIQUOTE I.C.I. SU FABBRICATI E AREE FABBRICABILI, AI SENSI DELL'ART.1,COMMA 156 DELLA LEGGE 27.12.2006, N.296.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

  Visto il Titolo I, Capo I del D.lgs. 30.12.1992 n. 504, concernente l’istituzione e la disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.);

 

Visto l’art.6, comma 2, del D.Lgs.n°504 del 30/12/1992, così come sostituito dall’art. 3, comma 53 della Legge 23.12.1996 (Legge Finanziaria 1997), concernente la determinazione delle aliquote dell’imposta comunale sugli immobili;

 

Visto l’art.30, comma 14, della legge 488/99 con il quale il termine per deliberare aliquote, tariffe e regolamenti è stabilito contestualmente alla data di approvazione del bilancio di Previsione;

 

Visto l’art.8, comma 3, del D.Lgs.n°504 del 30/12/1992, così come sostituito dall’art. 3, comma 53 della Legge 23.12.1996;

 

Visto altresì l’art.151, comma 1, del D.Lgs.267/2000 che fissa al 31/12 il termine per l’approvazione del Bilancio di Previsione;

 

Visto il Decreto del Ministero dell’Interno, d'intesa con il Ministero dell'Economia e delle Finanze e sentita la Conferenza Stato - Città ed Autonomie Locali, del 20/12/2007 pubblicato sulla G.U. n. 302 del 31/12/2007, che ha disposto il rinvio al 31 marzo 2008 del termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali per l’esercizio 2008;

 

Preso atto che il 2° comma dell’art.6 del D.Lgs. 504/92, precisa che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille e non superiore al 7 per mille e che entro tali limiti può essere diversificata con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all’abitazione principale o di alloggi non locati ecc.;

 

Richiamato altresì l’art.59 del D.Lgs.446/97 per la parte in cui riserva alla potestà regolamentare dei Comuni altre distinzioni per categorie di immobili in riferimento ai quali applicare ulteriori differenziazioni di aliquote;

 

Visto il Regolamento Comunale per la disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 29 del 29.11.2000, esecutiva ai sensi di legge;

 

Considerato che per l'esercizio 2007 furono stabilite, con delibera C.C. n. 2 del 9.3.2007, le seguenti aliquote e detrazioni:

·           Abitazione principale e relative pertinenze assimilate - terreni agricoli: 5,75 per mille;

·           Altri immobili ed altri terreni: 6,75 per mille;

·           Detrazione abitazione principale: € 103,29;

 

e che, con medesimo atto è stato disposto l'aggiornamento del valore venale delle aree fabbricabili ai fini dell'applicazione dell'imposta in argoemnto ;

 

Considerato che l’art. 1, comma 156, della Legge 266 del 23.12.2006 (Legge Finanziaria 2007) individua il Consiglio Comunale quale organo competente per la determinazione delle aliquote;

 

Rilevato che, ad intervenuta esecutività, occore provvedere alla trasmissione per estratto della presente deliberazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Politiche Fiscali, Ufficio per il Federalismo Fiscale, così come previsto dalla circolare 16 Aprile 2003, n. 3, del Ministero dell’Economia e delle Finanze, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale N. 123 del 29 Maggio 2003;

 

Acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e amministrativa dell’atto;

 

Atteso che il presente provvedimento non comportando l’assunzione di impegni di spesa, non necessita del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria;

 

 

 

 

Con voti unanimi favorevoli resi nei modi di legge;

 

D E L I B E R A

 

 

1. Di confermare, ai sensi dell’articolo 6 del D.Lgs. 30.12.1992 n. 504, per l’anno 2008, le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) vigenti sul territorio del comune di Valera Fratta nelle seguenti misure:

 

            ALIQUOTA AGEVOLATA: 5,75 per mille da applicarsi all’unità immobiliare adibita ad abitazione principale nei termini e modi previsti dall’articolo 10 del vigente Regolamento I.C.I. ed ai terreni a destinazione agricola;

 

          ALIQUOTA ORDINARIA: 6,75 per mille da applicarsi in tutti gli altri casi non previsti al precedente punto;

 

2. Di confermare, per l’anno 2008 e nei termini previsti dal vigente Regolamento I.C.I., la detrazione ordinaria spettante per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e relative pertinenze, dei soggetti passivi ICI, per i casi previsti dagli artt. 10 e 11 del vigente Regolamento ICI nella misura di € 103,29;

 

3. Di confermare il valore venale delle aree fabbricabili in Valera Fratta, così come aggiornate con proprio precedente atto n. 2/2007;

 

4. Di disporre, ad intervenuta esecutività, la trasmissione per estratto della presente deliberazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Politiche Fiscali, Ufficio per il Federalismo Fiscale, così come previsto dalla circolare 16 Aprile 2003, n. 3, del Ministero dell’Economia e delle Finanze, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale N. 123 del 29 Maggio 2003.