DELIBERA  G.C.      121    DEL 20/12/2005

 OGGETTO: Imposta comunale sugli Immobili (I.C.I) – determinazioni per l’anno 2006.

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

Su relazione e proposta del Sindaco;

 

RICHIAMATA la Deliberazione G.C. n. 2 del 18.01.2005 con la quale veniva determinata l’aliquota dell’imposta Comunale sugli immobili (I.C.I.) per l’anno 2005, ai sensi del D.Lgs. 30.12.1992 n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni;

 

ATTESA ora la necessità di stabilire l’aliquota della suddetta imposta per l’anno 2006;

 

RICORDATO che la presente deliberazione viene assunta dalla Giunta in relazione all’entrata in vigore del nuovo T.U.E.L. approvato con D.Lgs.  18.8.2000 n. 267 , in base al quale alla Giunta Comunale compete la fissazione delle tariffe e delle aliquote di servizi e tributi comunali (artt. 48 e 172 del citato D.Lgs. 267/2000), mentre al Consiglio Comunale compete l’istituzione e ordinamento dei tributi “ …. Con esclusione della determinazione delle relative aliquote ..”  (art. 42 comma 2° lett. f) del sopra citato D.Lgs. 267/2000);

 

RICORDATO inoltre:

ü        che l’art.6 del citato D.Lgs. 504/92 stabilisce che la suddetta decisione venga assunta entro il 31 ottobre di ogni anno, con effetto per l’anno successivo;

ü        che l’art.54 del D.Lgs. 15.12.1997 n. 446 ha stabilito che il Comune approva le tariffe di imposte e tasse contestualmente all’approvazione del Bilancio di previsione;

ü        che l’art. 53 comma 16° della Legge 23 Dicembre 2000, n. 388 ha stabilito che, il termine previsto per deliberare le tariffe, le aliquote d'imposta per i tributi locali e per i servizi locali e per l'approvazione dei regolamenti e' contestuale alla data di approvazione del bilancio;

ü        che l’art. 151 comma 1° del citato D.Lgs. 267/2000 fissa al 31 dicembre di ogni anno il termine per l’approvazione del bilancio di previsione dell’anno successivo;

 

VERIFICATO il gettito accertato per l’anno 2005 da tale  tributo e tenute presenti, da una parte,  l’esigenza di assicurare il necessario pareggio economico e finanziario di bilancio e dall’altra la opportunità  di garantire l’attuazione dei programmi;

 

RITENUTO, pertanto, di non dover ritoccare le aliquote e le detrazioni di imposta  dell’anno precedente e di poter quindi confermare  la misura dell’aliquota I.C.I. e delle detrazioni per l’anno 2006 come segue:

 

 

I.         aliquota ridotta da applicare:

 

Ø        per le persone fisiche soggetti passivi ed i soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune, per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, nonchè relative pertinenze (box  C6):  

 

CINQUE per mille (5)

 

 

Ø        per le unità immobiliari locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale: direttamente adibita ad abitazione principale:

 

CINQUE per mille (5)

 

 

II.   aliquota da applicare per le persone fisiche soggetti passivi, per le unità immobiliari ad uso abitazione, dagli stessi possedute in aggiunta all’abitazione principale e locate ad un soggetto che non le utilizza come abitazione principale:

 

SETTE per mille (7)

 

III.   aliquota da applicare a tutti i soggetti passivi per gli alloggi posseduti e non locati:

 

SETTE per mille (7)

 

IV.    aliquota da applicare ai soggetti passivi per gli immobili diversi dalle abitazioni, dagli stesse posseduti nel Comune:

 

SETTE per mille (7)

 

V.    aliquota agevolata per gli immobili posseduti da enti od organismi senza scopo di lucro, che non rientrano nelle esenzioni dall’imposta reviste dall’art. 7 della Legge 30 dicembre 1992, n° 504, compresi nelle seguenti tipologie:

 

Ø        Organizzazioni di volontariato di cui alla Legge 11 agosto 1991, n° 266, iscritte nel registro istituito dalle  Regioni:

 

CINQUE per mille (5)

 

 

 

Ø        cooperative sociali di cui alla Legge 8 novembre 1991, n° 381, iscritte nell’albo regionale:

 

CINQUE per mille (5)

 

VI.    aliquota agevolata in favore di proprietari che eseguono interventi volti:

Ø        al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili:

 

CINQUE per mille (5)

 

Ø        al recupero di immobili di interesse artistico od architettonico localizzati nel centro storico:

 

     CINQUE per mille (5)

 

da applicare limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi per la durata di tre anni dall’inizio lavori, così come previsto dall’art. 1, comma 5, della Legge 27 dicembre 1997, n° 449.

 

VII.               aliquota da applicare per i soggetti passivi e per gli immobili che non rientrano fra quelli previsti nelle precedenti classificazioni ed utilizzazioni:

 

SETTE per mille (7)

 

ATTESA anche l’opportunità di confermare la  detrazione ordinaria in  €.. 258,23 annue per tutti i soggetti aventi diritto;

 

VALUTATO, che così operando, per il 2006 può conseguirsi un gettito di €. 450.000,00 circa;

 

Visti gli allegati pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile, resi dai responsabili dei rispettivi servizi, a norma dell’art. 49 del D.Lgs. 18.8.2000 N. 267;

 

Con votazione unanime legalmente resa

D E L I B E R A

 

1.       Di confermare le seguenti misure dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) da valere per questo Comune con effetto dal 1° Gennaio 2006:

·       aliquota ordinaria  nella misura del 7.0( sette virgola zero per mille);

·       aliquota ridotta, nella misura del 5.0 (cinque virgola zero per mille) per l’immobile (ed annessa autorimessa) adibito ad abitazione principale nonché per gli altri immobili in premessa elencati.

 

2.       Di confermare altresì la detrazione ordinaria di €. 258,23 annue per tutti i soggetti aventi diritto;

 

3.       Di stimare in €. 450.000,00 circa il gettito derivante dall’applicazione di tale imposta con le aliquote e le detrazioni di cui sopra, dando atto che tale gettito è stato iscritto - in eguale misura - nell’apposito capitolo  di entrata del bilancio di previsione 2006.

 

4.       Di demandare agli Uffici ogni successivo adempimento di legge, ivi compreso quello della pubblicazione della presente deliberazione - per estratto - sulla Gazzetta Ufficiale, così come disposto dall’art. 58 comma 4° del D.Lgs. 15.12.1997 n. 446.

 

Di dichiarare - a seguito di apposita votazione dall’esito unanime -  la presente deliberazione immediatamente eseguibile,  ai sensi dell’art.134 comma 4° del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267.