Delibera n. 54 del 30/12/2004
Sentita la relazione del Sindaco;
Richiamato il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992,n.504 e successive modificazioni ed integrazioni, che, al Titolo I, disciplina le modalità applicative dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);
Considerato che l’art.6,comma primo,del citato Decreto 504/1993, come sostituito dall’art.54 della legge 23 dicembre 1996,n.662, prevede che il Comune adotta annualmente entro il 31 dicembre ovvero entro termine diverso,se previsto da norma legislativa,l’aliquota da applicarsi per l’anno successivo,come meglio specificato dalla Circolare Ministero delle Finanze 29 novembre 1999, n.160/E;
Atteso che la mancata adozione comporta l’applicazione dell’aliquota minima del quattro per mille;
Visto che l’art.54 del citato Decreto 446/1997,come modificato dall’art.6 del Decreto Legislativo 23 marzo 1998,n.56, stabilisce che i Comuni applicano le tariffe e i prezzi pubblici ai fini dell’approvazione del bilancio di previsione,in funzione,pertanto,di un fabbisogno finaziario certo e definito;
Esaminate,inoltre,le norme che permettono agli enti locali l’applicazione di aliquote ridotte o agevolate,ed in particolare quelle contenute nella legge 27 dicembre 1997,n.449 a favore dei:
a) proprietari di immobili che eseguono interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o
interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico ed architettonico localizzati nei
centri storici ovvero interventi diretti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche
pertinenziali oppure all’utilizzo dei sottotetti;
b) proprietari che concedono in locazione a titolo di abitazione principale immobili alle condizioni
previste dagli accordi “tipo”;
Valutate le risorse,proprie e da trasferimenti,dell’Ente in rapporto ai programmi,alla necessità del mantenimento di determinati standard qualitativi e quantitativi nei servizi,a favore della popolazione, ed all’obbligatorietà del permanere degli equilibri di bilancio;
Ritenuto,vagliate e fatte proprie le suddette valutazioni,di poter accogliere le proposte formulate in merito all’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili per l’esercizio;
Visto il T.U. Ordinamento Enti Locali, Decreto Legislativo 18 agosto 2000,n.267;
Visti lo Statuto Comunale ed il Regolamento di Contabilità;
Visti gli allegati pareri;
Visto l’art. 48 del D. Lgs. 18.8.2000,n. 267;
Ad unanimità di voti espressi per alzata di mano;
1) di stabilire che l’imposta comunale sugli immobili sarà applicata in questo Comune per l’anno 2005 con l’aliquota unica del 5,5 (cinquevirgolacinque) per mille su tutti gli immobili, fatto salvo
le specifiche agevolazioni obbligatorie previste dalla normativa vigente, ivi compresi terreni e aree fabbricabili;
2) di stimare,in base alle proiezioni elaborate dal Responsabile del Servizio Tributi, il gettito
complessivo dell’imposta in €. 43.500,00, da iscriversi nel Bilancio di Previsione dell’anno 2005;
3) di disporre che la presente deliberazione sia pubblicata ai sensi della circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n.3/dpf del 16/4/2003;
4) di rimettere copia della presente deliberazione al Concessionario della Riscossione delle imposte,
per gli adempimenti di competenza;
5) di disporre che l’Ufficio Tributi del Comune attui tutte le iniziative per la più ampia conoscenza
delle aliquote.