COPIA

COMUNE DI LODI

Cod. 11014

Delibera N. 34 del 26/03/2007

OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTE I.C.I. ANNO 2007

 

ESTRATTO DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

L’anno duemilasette addì ventisei del mese di Marzo alle ore 20:30 in LODI nella civica Residenza, previa convocazione nei modi e termini stabiliti dalle vigenti disposizioni in materia, si è riunito in prima convocazione il Consiglio Comunale, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio Comunale COLIZZI GIANPAOLO, con la partecipazione del Segretario Generale BRUNO ELISA

GUERINI LORENZO (SINDACO) P

CORSANO ANTONIO P

GOZZI GIO A

BRUSCHI GIUSEPPE A

SALA VITTORIO P

MAGGI LORENZO A

GALLARATI ERIO A

STALTARI FRANCESCO P

CERESA GIANPAOLO A

DOSSENA VINCENZO P

ACERNOZZI ERNESTO P

BRUNETTI ENRICO P

BASTICI ALBINO P

DACCO' GIORGIO P

MONFORTE GIUSEPPE P

SARZANA PIETRO A

MONDANI GIANMARIA A

D'AGOSTINO MATTEO P

PASSAMONTI DANIELE A

CACCAMO DEMETRIO P

VISIGALLI DOMENICO P

GARBARINI GIANLUIGI P

PAGANINI MAURO P

FRIGNANI ANDREA P

ROSSI MAURO A

SEGALINI ALBERTO A

AUGUSSORI LUIGI A

SICHEL ANGELO A

BRICCHI MARCO A

TANSINI PAOLO A

COLIZZI GIANPAOLO P

BURINATO ADELE P

BIGATTI ROBERTO A

TANSINI ANTONELLA P

MOLINARI GIUSEPPINA A

GAZZOLA GABRIELLA P

ALLONI MARCO P

BOSANI ENRICO P

OSSINO DOMENICO P

CAVALLI PIETRO P

NEGRONI BENITO P

 

 

Risultano essere presenti alla seduta gli assessori:

CESANI SILVANA , CREMONESI MARIO , FERRARI ANDREA , GETILLI ROBERTO , RUDELLI LEONARDO , UGGETTI SIMONE

 

Constatato che il numero dei presenti è legale, per la validità dell’adunanza in prima convocazione, ai sensi dell’art. 27 dello Statuto, il Presidente dichiara aperta la seduta.

SEDUTA PUBBLICA PRIMA CONVOCAZIONE

Vengono assunti all’ufficio di scrutatori- nominati dopo il secondo appello- assistenti alle votazioni i consiglieri signori:

DACCO' GIORGIO ,TANSINI PAOLO, BIGATTI ROBERTO.

Assiste il funzionario verbalizzante PAOLO MIRCO

 

 

OGGETTO

Approvazione aliquote I.C.I. anno 2007

IL CONSIGLIO COMUNALE

Visto il Decreto Legislativo 30/12/1992, n. 504 "Riordino della Finanza degli Enti Territoriali" e successive modificazioni che, al titolo I, Capo I, istituiva l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.);

Vista la Legge 23/12/1996 n. 662 " Misure di razionalizzazione di finanza pubblica";

Vista la Legge 27/12/1997 n. 449 " Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica";

Visto l’art. 1, comma 169, della Legge 27/12/2006 n. 296 ( Finanziaria 2007) che recita: "Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno";

Visto il Decreto del Ministero dell’Interno 30/11/2006 - nel quale viene disposto il differimento al 31 marzo 2007 del termine previsto per deliberare il bilancio di previsione 2007;

Visto il vigente Regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili;

Vista la deliberazione G.C. n. 34 del 10/2/2004 con la quale è stato approvato il nuovo accordo ai sensi dell’art. 2 comma 3 della Legge 9/12/1998 n. 431 e del Dm 5/3/1999 con validità triennale (2004/2005/2006) e comunque fino al rinnovo della Convenzione nazionale e del successivo decreto ministeriale;

Vista la deliberazione G.C. n. 113 del 29/04/2004 con la quale l’Amministrazione Comunale si impegna ad applicare misure finalizzate all’agevolazione dell’edilizia residenziale pubblica, tra le quali la determinazione dell’ICI pari al minimo applicabile;

Richiamata la deliberazione G.C. n. 13 del 08/02/2006 con la quale venivano determinate le seguenti aliquote per l’anno 2006:

Vista la deliberazione G.C. n. 26 del 28/2/2007 con quale vengono proposte le aliquote e la detrazione per l’anno 2007 di seguito specificate:

  1. l’aliquota ordinaria nella misura del 6,5 per mille;
  2. l’aliquota per l’abitazione principale nella misura del 4,5 per mille dando atto che la stessa viene estesa a:

    1. unità immobiliari costituenti pertinenza dell’abitazione principale nei limiti di cui all’art. 4- comma 3 – del vigente Regolamento per l’applicazione dell’I.C.I.;
    2. unità immobiliari appartenenti alle cooperative a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;
    3. unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
    4. unità immobiliari concesse in uso gratuito ( con l’esclusione degli altri diritti di godimento) a parenti di primo grado in linea retta e di secondo grado in linea retta e collaterale;
    5. unità immobiliari possedute dalle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) così come individuate dall’art. 10 del D.Lgs. 4/12/1997 n. 460;

  1. l’aliquota nella misura del 7 per mille per le aree fabbricabili;
  2. per le unità immobiliari concesse in locazione a titolo di abitazione principale, ai sensi dell’art. 2 - comma 3 - della Legge n. 431/98 in applicazione di quanto disposto dall’art. 7bis del vigente regolamento I.C.I., le aliquote del: