DELIBERA

1.       di confermare, per l’anno 2007 l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili nella misura del 6,2 per mille da applicarsi ai fabbricati adibiti ad abitazione principale del soggetto passivo e sue pertinenze;

 2.       di confermare, per l’anno 2007, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili nella misura del 6,2 per mille da applicarsi alle abitazioni concesse in uso gratuito con scrittura privata a parenti in linea retta entro il primo grado, equiparate alle abitazioni principali se nelle stesse il parente in questione ha stabilito la propria residenza; 

3.       di confermare altresì, per l’anno 2007, l’applicazione dell’aliquota minima del 4 per mille, per un periodo comunque non superiore a tre anni, relativamente ai fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente dell’attività la costruzione e l’alienazione di immobili;

 4.       di confermare, per l’anno 2007, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili nella misura del 7,0 per mille da applicarsi ai fabbricati diversi da quelli adibiti ad abitazione principale del soggetto passivo;

 5.       di confermare, per l’anno 2007, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili nella misura del 7,0 per mille da applicarsi alle aree fabbricabili;

 6.       di confermare, per l’anno 2007, l’ammontare delle detrazioni così come risultano dal dispositivo della deliberazione consiliare n.6 del 30.01.2001 che di seguito si riportano:

A)    si conferma, per l’anno 2007, in  € 103,30 l’importo da detrarre dall’imposta comunale sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo indipendentemente dall’accatastamento della stessa;

B)    si conferma, per l’anno 2007, in  € 258,23 l’importo da detrarre allorché il soggetto passivo proprietario o titolare di diritto di superficie, uso o abitazione sull’unità immobiliare accatastata o da accatastare nelle categorie A2, A3, A4, A6 possegga uno dei requisiti seguenti ed a condizione che non sia titolare di alcun diritto reale su altro immobile:

a)        soggetto passivo il cui reddito familiare complessivo imponibile ai fini IRPEF derivi da solo importo della pensione da lavoro dipendente, oltre che dal reddito di fabbricato della sola abitazione e relativa pertinenza (box);

b)       soggetto passivo portatore di handicap con attestato di invalidità civile;

c)        soggetto passivo disoccupato nel 2006 per almeno sei mesi, regolarmente iscritto nelle liste di collocamento;

C)   di precisare che in relazione alle situazioni di carattere sociale sopra indicate sub a), b) e c) il reddito imponibile IRPEF dell’intero nucleo familiare, composto da tutti coloro che risultano dallo stato di famiglia e che effettivamente coabitano con soggetto passivo, per l’anno 2006 non deve essere superiore a € 10.846,00.=, tetto questo elevabile di € 775,00.= per ogni familiare a carico e di € 1.550,00.=  qualora la persona a carico sia portatrice di handicap;

 7.       di precisare che ai sensi dell’art.8 comma 3 del Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili le abitazioni concesse in uso gratuito con scrittura privata a parenti in linea retta entro il primo grado sono equiparate alle abitazioni principali se nelle stesse il parente in questione ha stabilito la propria residenza e a queste abitazioni è applicata la detrazione per le abitazioni principali.