COMUNE DI COLLE BRIANZA
Provincia di Lecco
Piazza Roma n.4 – C.A.P. 23886 – Tel.039.9260014 – Fax:039.9260584
“ESTRATTO DELLA DELIBERAZIONE ADOTTATA DAL COMUNE DI COLLE BRIANZA (PROV. LECCO) IN MATERIA DI ALIQUOTE E DETRAZIONE ICI PER L’ANNO D’IMPOSTA 2005”.
1. di confermare, per l’anno 2005 l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili nella misura del 6,2 per mille da applicarsi ai fabbricati adibiti ad abitazione principale del soggetto passivo e sue pertinenze;
2. di confermare, per l’anno 2005, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili nella misura del 6,2 per mille da applicarsi alle abitazioni concesse in uso gratuito con scrittura privata a parenti in linea retta entro il primo grado, equiparate alle abitazioni principali se nelle stesse il parente in questione ha stabilito la propria residenza;
3. di confermare altresì, per l’anno 2005, l’applicazione dell’aliquota minima del 4 per mille, per un periodo comunque non superiore a tre anni, relativamente ai fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente dell’attività la costruzione e l’alienazione di immobili;
4. di confermare, per l’anno 2005, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili nella misura del 7,0 per mille da applicarsi ai fabbricati diversi da quelli adibiti ad abitazione principale del soggetto passivo;
5. di confermare, per l’anno 2005, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili nella misura del 7,0 per mille da applicarsi alle aree fabbricabili;
6. di confermare, per l’anno 2005, l’ammontare delle detrazioni così come risultano dal dispositivo della deliberazione consiliare n.6 del 30.01.2001 che di seguito si riportano:
A) si conferma, per l’anno 2005, in € 103,30 l’importo da detrarre dall’imposta comunale sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo indipendentemente dall’accatastamento della stessa;
B) si conferma, per l’anno 2005, in € 258,23 l’importo da detrarre allorché il soggetto passivo proprietario o titolare di diritto di superficie, uso o abitazione sull’unità immobiliare accatastata o da accatastare nelle categorie A2, A3, A4, A6 possegga uno dei requisiti seguenti ed a condizione che non sia titolare di alcun diritto reale su altro immobile:
a) soggetto passivo il cui reddito familiare complessivo imponibile ai fini IRPEF derivi da solo importo della pensione da lavoro dipendente, oltre che dal reddito di fabbricato della sola abitazione e relativa pertinenza (box);
b) soggetto passivo portatore di handicap con attestato di invalidità civile;
c) soggetto passivo disoccupato nel 2004 per almeno sei mesi, regolarmente iscritto nelle liste di collocamento;
C) di precisare che in relazione alle situazioni di carattere sociale sopra indicate sub a), b) e c) il reddito imponibile IRPEF dell’intero nucleo familiare, composto da tutti coloro che risultano dallo stato di famiglia e che effettivamente coabitano con soggetto passivo, per l’anno 2004 non deve essere superiore a € 10.846,00.=, tetto questo elevabile di € 775,00.= per ogni familiare a carico e di € 1.550,00.= qualora la persona a carico sia portatrice di handicap;
7. di precisare che ai sensi dell’art.8 comma 3 del Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili le abitazioni concesse in uso gratuito con scrittura privata a parenti in linea retta entro il primo grado sono equiparate alle abitazioni principali se nelle stesse il parente in questione ha stabilito la propria residenza e a queste abitazioni è applicata la detrazione per le abitazioni principali.
IL SINDACO
(Marco Manzoni)