COMUNE DI CREMELLA
Provincia di Lecco
C O P I A
CODICE ENTE 10537 |
DELIBERAZIONE N . 15 |
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
L'anno duemilacinque addì ventitre del mese di febbraio alle ore 18.05 nella sala delle adunanze.
Previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale.
All’appello risultano:
BESANA GUIDO |
SINDACO |
P |
PIROVANO AVE |
VICE SINDACO |
P |
BRUSADELLI CRISTINA |
ASSESSORE |
P |
VILLA DOTT. MARINO |
ASSESSORE |
P |
COGLIATI UMBERTO |
ASSESSORE ESTERNO |
A |
ne risultano presenti n. 4 e assenti n. 1.
Assiste il SEGRETARIO COMUNALE ZOTTI DOTT.SSA FRANCESCA, il quale provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. BESANA GUIDO - assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.
LA GIUNTA COMUNALE
Visto l'art.163, comma 3, del Decreto Legislativo 267/2000 che dispone: "ove la scadenza del termine per la deliberazione del bilancio di previsione sia stata fissata da norme statali in un periodo successivo all'inizio dell'esercizio finanziario di riferimento, l'esercizio provvisorio si intende automaticamente autorizzato fino a tale termine e si applicano le modalità di gestione di cui al comma 1, intendendosi come riferimento l'ultimo bilancio definitivamente approvato";
Visto il comma 16 dell'art.53 della Legge 388/2000, che ha disposto in via definitiva e permanente che il termine per deliberare le tariffe, le aliquote d'imposta, tasse e tributi e le variazioni dei regolamenti riguardanti le entrate tributarie è stabilito entro la data di approvazione del bilancio di previsione, con effetto dall'01/01 dell'anno di riferimento del bilancio di previsione;
Premesso che:
Atteso che occorre fissare per il corrente anno l’aliquota dell’imposta e la misura della detrazione applicabile;
Ritenuto di proporre per l’anno 2005:
liare diverso dalle abitazioni;
Visto che il T.U. 267/2000 all’art. 42, comma 2, lettera f, in combinazione con l’art.48, ha stabilito la competenza della Giunta Comunale in materia di determinazione dell’aliquota;
Viste le disposizioni vigenti in materia di I.C.I., recepite con regolamento adottato dal Consiglio Comunale nella seduta del 21.12.1998 – atto n. 54 e, a seguito di sospensione da parte dell’O.Re.Co. con ordinanza istruttoria n. 281 del 4.01.1999, rettificato con deliberazione n. 3 in data 25.01.1999, entrambe esecutive con atto dell’O.Re.Co. n. 36 dell’8.02.1999;
Visto il T.U. 267/2000;
Visto lo Statuto Comunale;
Visto il parere di regolarità contabile reso dal Responsabile dell'Area Amministrativa/ Affari Generali /Economico Finanziaria, ai sensi dell’art. 49, comma 1, T.U. 267/2000;
Visto il parere di regolarità tecnica reso dal Responsabile dell'Area Amministrativa/ Affari Generali /Economico Finanziaria, ai sensi dell’art. 49, comma 1, T.U. 267/2000;
Con voti unanimi favorevoli espressi nei modi e nelle forme di legge
DELIBERA
Con separata votazione unanime, resa ai sensi dell'art. 134 - comma 4° - del D.Lgs.
n. 267/2000, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile per tutti gli effetti di legge.