LA GIUNTA COMUNALE
Richiamate le seguenti deliberazioni con le quali sono stati determinati gli importi dei tributi comunali:
Organo |
Numero |
Data |
Oggetto |
Giunta comunale |
24 |
11 marzo 2004 |
Aliquota I.C.I. |
Consiglio comunale |
33 |
28 aprile 1994 |
T.O.S.A.P. |
Consiglio comunale |
53 |
7 luglio 1994 |
Integrazione T.O.S.A.P. |
Giunta comunale |
38 |
8 febbraio 1994 |
Imposta pubblicità |
Giunta comunale |
6 |
4 febbraio 2004 |
Tassa rifiuti |
Giunta comunale |
71 |
23 luglio 2004 |
Tariffe idriche |
Visto l’art. 17 “Diversificazione tariffaria” del Regolamento I.C.I.;
Dato atto che sul territorio comunale esistono numerosi fabbricati non abitativi atti ad uso di tipo agricolo e rurale (stalle, fienili, depositi legname, depositi attrezzi, ecc.);
Ritenuto opportuno prevedere un’aliquota differenziata del 4 per mille per tale tipologia di immobili, indipendentemente dalle caratteristiche soggettive del proprietario (anche non residente) o avente diritto, dalla collocazione geografica e dalla eventuale categoria catastale, al fine di non gravare eccessivamente sui contribuenti per costruzioni spesso non più utilizzate;
Ritenuto, altresì, di limitare l’agevolazione suddetta ai soli casi di intero immobile adibito agli usi ed alle caratteristiche evidenziate, escludendo i casi di fabbricati per i quali le caratteristiche predette si adattino ad una parte soltanto (ad esempio piano terra stalla e piano superiore abitazione);
Ritenuto, inoltre, di confermare, per l’anno 2005, le altre aliquote e gli altri importi dei tributi così come stabiliti nei provvedimenti suddetti;
...omissis....
Visto il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
Visto il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504;
Preso atto dei pareri favorevoli espressi dal Responsabile del Servizio tributi e dal Responsabile del Servizio ragioneria ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
Ad unanimità di voti favorevoli, resi nei modi di Legge, dai presenti e tutti votanti,
1) di stabilire, per le motivazioni di cui in premessa ed ai sensi dell’art. 17 del Regolamento I.C.I., un’aliquota del 4 per mille per i fabbricati aventi nella loro totalità condizioni reali ed oggettive non abitative, atti ad uso di tipo agricolo e rurale (stalle, fienili, depositi legname, depositi attrezzi, ecc.), indipendentemente dalle caratteristiche soggettive del proprietario (anche non residente) o avente diritto, dalla collocazione geografica e dalla eventuale categoria catastale;
2) di confermare, per l’anno 2005, le aliquote e gli importi delle entrate comunali I.C.I, T.O.S.A.P., imposta pubblicità, tassa rifiuti e tariffe idriche, così come stabiliti nei provvedimenti elencati in premessa;
Con successiva apposita votazione unanime la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del D.Lgs. 267/2000.