COMUNE DI PAGNONA

N. 14 /2006 del Registro delle deliberazioni

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VISTO l’art. 31 della Legge n. 448 del 1998;

DATO ATTO CHE in base a quanto disposto dall’art. 6 comma 1 del D. Lgs 504/92 e dall’art. 31 della Legge 448/98, la mancata determinazione dell’aliquota I.C.I. comporta l’applicazione dell’aliquota minima del 4 per mille;

VISTI, i commi 53 e 55 dell’art. 3 della L. 23.12.1996, n. 662 così come modificati dal D.L. 669 del 31.12.1996;

Dato atto che presso questo Comune non è mai stato adottato alcun Regolamento Comunale per la disciplina dell’I.C.I;

VISTO il T.U.EE.LL che, all’art. 42 esclude ormai dalle competenze del Consiglio Comunale la determinazione delle aliquote relative proprio ai tributi comunali;

Vista la Legge 28.12.2001, n. 448 ( legge finanziaria 2001 ), la quale, all’art. 27, comma 8, prevede che " il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF di cui all’art. 1, comma 3, del Decreto Legislativo 28.09.1998, n. 360, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti, anche se adottati successivamente all’inizio dell’esercizio, purchè entro il termine di cui sopra, , hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento ";

Visto l’art. 1, comma 155 della legge 23.12.2005 n. 266 ( finanziaria 2006), il quale stabilisce il differimento al 31 marzo 2006 del termine per l’approvazione del bilancio di previsione degli enti locali per l’anno 2006 ;

Richiamata la deliberazione di G.C. n. 04 del 01.02.2002, esecutiva, con la quale si provvedeva a convertire in Euro i valori delle tariffe e delle imposte vigenti presso il Comune di Pagnona, in ottemperanza alle disposizioni di cui alla Circolare C.I.P.E. del 15.11.2001 e dato atto che la stessa è stata rettificata con deliberazione di G.C. n. 19 del 31.05.2002, esecutiva;

RICHIAMATA la propria delibera n.08 del 25.01.2005, con la quale si riconfermava, per l'anno 2005, l'aliquota I.C.I. al 5 per mille, nonché la detrazione dell'imposta dovuta per unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, fino a concorrenza del suo ammontare, di euro 103,29, rapportate al periodo dell'anno in cui si protrae tale destinazione;

RAVVISATA l'opportunità di predisporre una maggiore entrata tributaria per l'anno 2006 al fine di migliorare il generale equilibrio economico-finanziario di bilancio , determinatosi a seguito del taglio dei trasferimenti erariali già dagli anni 2004-2005 , a seguito del quale è stato registrato minori entrate per oltre 12.000,00 euro per il 2006 e per far fronte ai quali si è fatto ricorso, negli anni 2004 e 2005, all'utilizzo di parte dell'avanzo di amministrazione disponibile;

RITENUTO di determinare, per l'anno 2006, l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) nella misura del 6 per mille , mantenendo la detrazione dell'imposta dovuta per unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, fino a concorrenza del suo ammontare, di euro 103,29, rapportate al periodo dell'anno in cui si protrae tale destinazione;

VISTO il parere sfavorevole espresso dal Responsabile del Servizio in ordine alla regolarità tecnico-contabile del presente atto, resa ai sensi dell'art.49, co.1 del D.Lgs. n. 267/2000.

Con voti favorevoli unanimi , espressi nelle forme e modi di legge

1) Di determinare, per l’anno 2006, l'aliquota all’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), nella misura del 6 per mille;

2) Di confermare la detrazione dell'imposta dovuta per unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, fino a concorrenza del suo ammontare, di euro 103,29, rapportate al periodo dell'anno in cui si protrae tale destinazione;

3) Di dare atto che il gettito derivante dall’imposta in oggetto, ammontante presumibilmente a € 34.000,00= , verrà introitato alla risorsa 1.01.10.20 cap. 1002 del Bilancio di Previsione 2006;

4) Di dare atto che oltre all’applicazione dell’aliquota e della detrazione di cui ai precedenti punti, saranno applicate le esenzioni, agevolazioni ed obblighi previsti dalla vigente normativa;

5) Di provvedere alla pubblicazione della presente Delibera nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana

6) Di comunicare "in elenco" ai Capogruppo Consiliari, il presente atto deliberativo, contestualmente alla sua pubblicazione all’albo pretorio, ai sensi dell’art. 125 del Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267;

Ai sensi dell'art. 49 del Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267 , si esprime il seguente parere:

Pagnona, lì 07.03.2006 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Pescini Alba Maria Grazia