D E L I B E R A
1) DI DETERMINARE, per le motivazioni di cui alle premesse che qui si intendono riportate, l'ALIQUOTA I.C.I. PER L'ANNO D’ IMPOSTA 2007 nella misura differenziata del
5 PER MILLE;
2) DI STABILIRE che per il periodo d'imposta 2007 è considerata abitazione principale
l'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che
acquisiscono la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente
purchè l'unità immobiliare non resti locata;
3) DI DETERMINARE in € 113,62 fino alla concorrenza del suo ammontare la detrazione
per l'unità immobiliare adibita dal soggetto passivo ad abitazione principale rapportando tale
detrazione al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione se l'unità immobiliare
è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. Per abitazione
principale si intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà,
usufrutto o altro diritto reale, e i suoi familiari dimorano abitualmente;
4) DI STABILIRE per l'anno 2007 i seguenti parametri di riferimento per ottenere la detrazione ICI sull'abitazione principale per particolari situazioni di carattere sociale. La detrazione di € 258,23
viene riconosciuta a tutti coloro i quali abbiano:
a) come unica proprietà immobiliare la casa nella quale abitano e qualora si trovino in alcune
particolari situazioni soggettive, come l'essere pensionati, portatori di handicap, disoccupati,
lavoratori posti in cassa integrazione o soggetti in situazioni di particolare disagio economico
o sociale;
b) una rendita catastale, per detta abitazione, non superiore a € 516,46;
c)un reddito annuale imponibile, ai fini IRPEF, di € 9.296,22 per singolo, di € 13.427,88
per coppia, aumentabile di € 1549,37 per ogni persona a carico, che diventano € 2.582,28
in caso di presenza nei nuclei suddetti di altri soggetti in condizioni di svantaggio sociale
quali anziani non autosufficienti o portatori di handicap;
5) L’IMPOSTA E’ RIDOTTA del cinquanta per cento (50%) per i fabbricati dichiarati inagibili od
inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale viene accertata
la sussistenza di tali condizioni dall’ufficio del Comune, con perizia a carico del proprietario, che allega
idonea documentazione alla dichiarazione. In alternativa il contribuente ha la facoltà di presentare
dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 445/2000 autenticata, nella quale deve dichiarare la data
d’inizio delle condizioni che rendono inabitabile e comunque inutilizzabile l’immobile. Il contribuente ha l’obbligo di comunicare al Comune, con raccomandata AR la data di ultimazione dei lavori di ricostruzione o restauro ovvero, se antecedente, la data dalla quale l’immobile è comunque utilizzato. Il Comune può
effettuare accertamenti d’ufficio per verificare la veridicità di quanto dichiarato dal contribuente;