COMUNE DI SOLAROLO RAINERIO
PROVINCIA DI CREMONA
Codice ente Protocollo n.
10799 9
Soggetta invio capigruppo (X)
VERBALE DI DELIBERAZIONE
DELLA GIUNTA COMUNALE
OGGETTO:
DETERMINAZIONE CRITERI GENERALI ALIQUOTA ICI ANNO 2005 - FISSAZIONE RIDUZIONI.
L’anno
duemilacinque addì
due del mese di
marzo alle ore
21.00 nella sala delle adunanze, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale. Al1'appello risultano:
Partecipa all’adunanza il Segretario Comunale Sig.
DIOTTI DR. FRANCO il quale provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig.
MALINVERNO RAG. FULVIO nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto.
DEL GC 16 / 2005
DETERMINAZIONE CRITERI GENERALI ALIQUOTA I.C.I. - ANNO 2005 - FISSAZIONE RIDUZIONI.
LA GIUNTA COMUNALE
PREMESSO:
- che l'I.C.I. - Imposta comunale sugli immobili, è stata istituita con il tit. I, capo I, del D.Lgs.
30/12/1992 n.504 e dallo stesso disciplinata con le modifiche ed integrazioni introdotte con
successivi provvedimenti legislativi;
- che l'art.3, commi 48, 51, 52, 53, 54, 55, 56, 57, 58 e 59 della legge 23/12/96 n.662, ha modificato
la normativa previgente stabilendo nuove norme per l'applicazione dell'imposta ed attribuendo ai
Comuni la potestà di determinare modalità per la cui attuazione è necessaria l'adozione di un
ordinamento comunale dell'imposta, entro i limiti fissati dalla legge;
VISTO l'art.3 del D.L. 11/3/97 n.50 convertito nella legge 9/5/97 n.122/97;
VISTO l'art.1 comma 5 della legge 449/97;
CONSIDERATO che la Giunta comunale ha valutato tutti gli effetti che le norme stabilite dalla
nuova disciplina, sopra riassunta, producono, a seconda delle modalità stabilite dall'ente:
a)nei riguardi dei contribuenti interessati dalle nuove disposizioni ed in particolare dei soggetti ad
imposta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo;
b) in relazione al gettito dell'imposta, determinante per la conservazione dell'equilibrio del
bilancio e della gestione finanziaria e per far fronte ai costi, sempre crescenti, per i servizi di
primaria generale utilità da prestare alla popolazione;
VISTI gli artt.42 e 48 del D.Lgvo. n. 267/00;
VISTO l'art.3, comma 55, della legge 23/12/96 n.662;
RICHIAMATA la deliberazione G.C. n.9 del 20/1/2004 con la quale si determinava nella
misura del 5 per mille l'aliquota ICI per l'anno 2004;
RITENUTO di confermare per l'anno 2005 l'aliquota I.C.I. nella misura del 5 per mille;
VISTO il parere favorevole espresso dal responsabile del servizio finanziario in ordine alla
regolarità tecnica e contabile del presente atto;
CON VOTI unanimi favorevoli legalmente espressi;
D E L I B E R A
1) DI DETERMINARE, per le motivazioni di cui alle premesse che qui si intendono riportate, l'ALIQUOTA I.C.I. PER L'ANNO D’ IMPOSTA 2005 nella misura differenziata del
5 PER MILLE;
2) DI STABILIRE che per il periodo d'imposta 2005 è considerata abitazione principale
l'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che
acquisiscono la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente
purchè l'unità immobiliare non resti locata;
3) DI DETERMINARE in € 113,62 fino alla concorrenza del suo ammontare la detrazione
per l'unità immobiliare adibita dal soggetto passivo ad abitazione principale rapportando tale
detrazione al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione se l'unità immobiliare
è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. Per abitazione
principale si intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà,
usufrutto o altro diritto reale, e i suoi familiari dimorano abitualmente;
4) DI STABILIRE per l'anno 2005 i seguenti parametri di riferimento per ottenere la detrazione ICI sull'abitazione principale per particolari situazioni di carattere sociale. La detrazione di € 258,23
viene riconosciuta a tutti coloro i quali abbiano:
a) come unica proprietà immobiliare la casa nella quale abitano e qualora si trovino in alcune
particolari situazioni soggettive, come l'essere pensionati, portatori di handicap, disoccupati,
lavoratori posti in cassa integrazione o soggetti in situazioni di particolare disagio economico
o sociale;
b) una rendita catastale, per detta abitazione, non superiore a € 516,46;
c)un reddito annuale imponibile, ai fini IRPEF, di € 9.296,22 per singolo, di € 13.427,88
per coppia, aumentabile di € 1549,37 per ogni persona a carico, che diventano € 2.582,28
in caso di presenza nei nuclei suddetti di altri soggetti in condizioni di svantaggio sociale
quali anziani non autosufficienti o portatori di handicap;
5) DI STABILIRE a favore dei proprietari che eseguano interventi volti al recupero di unità
immobiliari inagibili o inabitabili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse
artistico o architettonico localizzati nei centri storici ovvero volti alla realizzazione di
autorimesse o posti auto pertinenziali oppure all'utilizzo di sottotetti, l'aliquota del 3 per mille;
6) LA PRESENTAZIONE presso il Comune delle domande per essere ammessi a godere di
questa ulteriore detrazione dovranno contenere la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà o
adeguata documentazione comprovante l'effettiva titolarità delle condizioni previste per
ottenere la detrazione;
7) OGNI RICHIESTA di detrazione verrà vagliata e controllata dalla Giunta comunale;
8) DI RENDERE PUBBLICHE, mediante idoneo manifesto, le premesse determinazioni
in modo che i soggetti interessati possano venirne a conoscenza in tempo utile per l'applicazione
in sede di definizione dell'imposta e del relativo versamento;
9) DI STABILIRE l'aliquota ordinaria del 5 per mille a carico degli enti senza scopo di lucro;
10) DI DARE ATTO che l'applicazione dell'ICI con le modalità di cui ai punti precedenti si
prevede un introito di € 160.000,00 che è sufficiente per soddisfare le necessità finanziarie
del bilancio comunale come evidenziato nelle premesse;
11) DI MANDARE COPIA del presente atto alla ragioneria comunale ed al concessionario
della riscossione per la circoscrizione ove è compreso questo Comune per quanto di competenza.
Il presente verbale viene così sottoscritto:
Il Presidente Il Segretario Comunale
F.to
MALINVERNO RAG. FULVIO
F.to
DIOTTI DR. FRANCO
RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE
Solarolo Rainerio, li 19/3/2005
La suestesa deliberazione:
(x) ai sensi dell'art. 124, comma 1°, D.Lgs. n. 267 18 Agosto 2000, viene oggi pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi.
(x) È stata comunicata in data odierna ai Capigruppo Consigliari ai sensi dell'art. 125, comma 1, D.Lgs. n. 267 18 Agosto 2000, in elenco.
Il Segretario Comunale
CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ (Art. 134 D.Lgs. n. 267 18 Agosto 2000)
Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi di legge:
q decorsi 10 giorni dalla pubblicazione, ai sensi dell'art. 134, comma 3, D.Lgs. n. 267 18 Agosto 2000.
q non essendo pervenute richieste di invio al controllo.
Solarolo Rainerio, li
Il Segretario Comunale
PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA E CONTABILE
Visto con parere FAVOREVOLE
Solarolo Rainerio, lì 2/3/2005 IL FUNZIONARIO RESPONSABILE
ATTESTAZIONE ART. 151, Comma 4, D.Lgs. N° 267 18 Agosto 2000
La sottoscritta Bolzoni Paola, addetto al servizio contabile del Comune di Solarolo Rainerio, attesta la disponibilità del bilancio di previsione.
Solarolo Rainerio, lì ADDETTO AL SERVIZIO CONTABILE
COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO
SOLAROLO RAINERIO, LÌ 19/3/2005
IL SEGRETARIO COMUNALE