Oggetto: Aliquote e detrazioni Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) - Anno 2007.
E’ relatore il Sindaco, il quale spiega che i tagli dei trasferimenti statali che il Comune di Cremosano ha subito nel passato triennio sono stati pesanti, passando da € 168.000,00 del 2003 a € 96.000,00 del 2006.
Quindi per far fronte alle richieste di nuovi servizi (nido famiglia, contributi alle scuole, assistenze varie) e non peggiorare la qualità di quelli esistenti, siamo stati costretti a pensare a come aumentare le entrate. Ovviamente la scelta non poteva che ricadere su una di quelle che sono le maggiori fonti di entrata per l’Amministrazione: addizionale IRPEF e ICI.
Non volendo colpire indiscriminatamente tutti i cittadini, quindi anche le fasce di reddito medio basse, abbiamo deciso di rimodulare le aliquote ICI e cioè proponiamo di lasciare invariata al 5,5 per mille l’aliquota sulla prima casa, le relative detrazioni nonché le ulteriori detrazioni a favore delle famiglie con portatori di handicap, mentre chiediamo di portare dal 6 per mille al 6,5 per mille l’aliquota sui restanti immobili.
Terminata la relazione,
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO CHE con il Decreto Legislativo 30.12.1992 n. 504, è stata istituita con decorrenza 01.01.1993, l’Imposta Comunale sugli Immobili;
ATTESO CHE l’art. 6, comma 2, del succitato Decreto Legislativo, stabilisce che l’aliquota dell’Imposta commisurata alla base imponibile dell’immobile, così come determinato ai sensi dell’art. 5 del predetto Decreto Legislativo, deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite con riferimento ai casi diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta alle abitazioni o di alloggi non locati;
RICHIAMATO il comma 156 della legge 296/2006 (Legge Finanziaria per l’anno 2007), che attribuisce la competenza in materia di determinazione di aliquote e detrazioni ICI in capo al Consiglio Comunale;
RITENUTO, in relazione alla tipologia degli immobili insistenti sul territorio di questo Comune nonché al rapporto gettito ICI – prima casa riscontrato negli anni precedenti, di confermare l’aliquota del 5,50 per mille sulla prima casa, confermando altresì la detrazione di Euro 103,30 per la prima casa ed un’ulteriore detrazione pari a Euro 129,11 in favore dei nuclei familiari di cui faccia parte un portatore grave di handicap psichico o di carattere motorio riconosciuto come tale dalla competente Autorità Sanitaria;
RITENUTO altresì di modificare l’aliquota sui restanti immobili, che passa dal 6 per mille al 6,50 per mille;
VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile, resi ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. n. 267/00 “Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali”;
Con voti favorevoli n. 9, n. 0 contrari, n. 4 astenuti (Consiglieri di Minoranza Marazzi Lorenzo, Manzoni Fabio, Nastri Riccardo, Savoia Angelo), espressi per alzata di mano,