ICI 2010
IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista la formulazione dell’art. 6 del Decreto Legislativo 504/1992 così come sostituito dall’art. 3, comma 53, della Legge 23.12.1996 n. 662 che attribuisce al Comune il potere di deliberare l’adozione della aliquote ICI applicabili nel corso del successivo periodo d’imposta;
Visto altresì l’art. 27, comma 8, della Legge 23.12.2001 n.448, modificando l’articolo 53 della legge 23.12.2000, n.
Visto altresì l’art. 42, comma 2, lettera f) del D.Lgs. 267/2000 il quale ascrive alla competenza del Consiglio Comunale l’istituzione e l’ordinamento dei tributi, con l’esclusione della determinazione delle relative aliquote;
Visto art. 1 comma 156 legge finanziaria (296/2006).
Accertato pertanto che la determinazione delle aliquote ICI è di competenza del Consiglio Comunale;
Dato atto che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 del 27/02/2009 sono state adottate le seguenti determinazioni:
1. Detrazione per l’unità immobiliare del soggetto passivo che la adibisce ad abitazione principale € 150,00 fino alla concorrenza del suo ammontare rapportando tale detrazione al periodo durante il quale si protrae la destinazione. Se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale di più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di loro proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica;
2. Di stabilire che è da considerarsi abitazione principale anche l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da parte di anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente purché l’unità immobiliare non risulti locata;
Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 3 del 30/01/2010 con la quale si proponevano le aliquote ICI e le detrazioni relative per l’anno 2010 al fine della stesura dello schema del Bilancio Preventivo 2010;
Considerando che il minor introito previsto di € 11.396,28, cosi come nel 2009, sarà rimborsato nei tempi omogenei in due versamenti annuali, dallo Stato;
Richiamata la deliberazione del Consiglio Comunale n. 27 del 20/11/2009, esecutiva ai sensi di legge, deliberazione con la quale è stato approvato l’Assestamento del Bilancio di Previsione 2008, ove la risorsa per entrate derivanti dall’ICI è stata determinata in EURO 87.171,00 cosi suddivisi:
§ Per € 75.774,72 all’Intervento 1.01.01.01 - capitolo 120/0/2008;
§ Per € 11.396,28 all’Intervento 2.01.02.02 - capitolo 425/5/2008;
Ritenuto sufficiente, per assicurare il fabbisogno necessario per l’equilibrio finanziario del Bilancio di Previsione 2009, confermare le aliquote ICI per l’anno 2010 nella misura dell’anno 2009 ed in dettaglio del 5 per mille per l’abitazione principale e le pertinenze e 5,50 per mille per le altre categorie portando la detrazione sulla prima casa a € 150,00;
Dato atto che l’applicazione di detta aliquota comporta una entrata prevista in EURO 87.171,00 facendo constatare che tale somma è necessaria ad assicurare l’equilibrio finanziario del Bilancio 2010;
Visto l’art. 172, comma1 lettera e) del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267;
Visti i pareri favorevoli espressi dai responsabili di servizio sotto il profilo della regolarità tecnica e contabile sulla proposta di deliberazione e ciò ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000;
CON VOTI espressi in forma palese, favorevoli n°8, contrari 0 e astenuti 0, resi da n°8 consiglieri presenti e votanti;
D E L I B E R A
1. Di determinare per l’anno 2010, le aliquote ICI nella misura del 5,00 per mille per l’abitazione principale e le relative pertinenze, e del 5,50 per mille per le altre categorie.
2. Di dare atto che sono state fissate le seguenti determinazioni:
· Per l’anno 2010 è fissata in € 150,00 fino alla concorrenza del suo ammontare la detrazione per l’unità immobiliare adibita dal soggetto passivo ad abitazione principale rapportando tale detrazione al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione. Se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale di più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. Per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, e i suoi familiari dimorano abitualmente;
· Di stabilire, per l’anno 2010, l’aliquota ordinaria del 5 per mille per a carico degli enti senza scopo di lucro;
3. Di considerare come minimo versamento la somma di € 2,58 al di sotto della quale nulla è dovuto;
4. Di conferire mandato al Sindaco per le pubblicazioni di rito;
4. Di dare atto altresì che la presente deliberazione non è soggetta a controllo preventivo di legittimità, è pubblicata all’albo pretorio per 15 giorni e diviene esecutiva il 10° giorno successivo alla pubblicazione stessa ai sensi degli artt. 124 e 134 comma 3 del D.Lgs. 267/2000;
5. Di mandare copia del presente atto al concessionario della riscossione per la circoscrizione ove è compreso il Comune di Torricella del Pizzo per quanto di rispettiva competenza.
SUCCESSIVAMENTE con separata votazione, con voti favorevoli n.8 contrari n.0 astenuti n. 0 espressi palesemente e per alzata di mano, resi da 8 consiglieri presenti e votanti
D I C H I A R A
il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4^ del Decreto legislativo 18 agosto 2000, N. 267.