C O M U N E DI T R I G O L O
Provincia di Cremona
DELIBERAZIONE N. 66 .
Codice Ente : 10813
VERBALE DI DELIBERAZIONE
DELLA
GIUNTA COMUNALE
OGGETTO : IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) – DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNO 2006.
L’anno DUEMILACINQUE addì VENTINOVE di NOVEMBRE alle ore 21:30 nella Sala delle adunanze, previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge comunale e provinciale, sono stati convocati a seduta per oggi i componenti della Giunta Municipale.
All’appello risultano:
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Presenti |
Assenti |
1) |
BIAGGI ALFONSO CESARE |
Sindaco |
X |
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2) |
BIONDI ROSA ANGELA |
Vice – Sindaco |
X |
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3) |
MATTI BATTISTA |
Assessore |
X |
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4) |
ANTONIAZZI GIOVANNI |
Assessore |
X |
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5) |
CONTARDI ERNESTINO |
Assessore |
X |
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TOTALI |
5 |
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Partecipa il Segretario Comunale DOTT.SSA ELENA NOVIELLO ______________________________
Accertata la validità dell’adunanza il DOTT. ALFONSO CESARE BIAGGI ___________________________
In qualità di Sindaco ne assume la presidenza, dichiarando aperta la seduta ed invitando la Giunta a deliberare in merito all’oggetto sopraindicato.
IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (ICI) – DETERMINAZIONE ALIQUOTA E DETRAZIONI ANNO 2006.
(ICI 2006)
LA GIUNTA MUNICIPALE
VISTI:
- visto l’art. 53, comma 16 della L. 388/2000 con il quale si dispone che il termine per l’approvazione delle aliquote dell’imposta per i tributi locali è stabilito entro la data di approvazione del bilancio di previsione;
il D.Lgs. 30.12.1992, n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni, con il quale veniva istituita, a decorrere dall’anno 1993, l’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.):
- il D.L. 437/1996, convertito nella L. 556/1996, art. 4, che ha introdotto la possibilità ai Comuni di applicare una aliquota ridotta per le unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale;
- la L. n. 662/1996, art. 3, commi 48, 51, 53, 54, 55, 56, 57, con la quale vengono modificati gli artt. 6 e 8 del D.Lgs. n. 504/1992, introducendo la facoltà, per i Comuni di determinare aliquote differenziate in relazione a diverse tipologie di fabbricati;
- l’art. 30, comma 12, della L. 488/1999, come modificato dall’art. 18, comma 2° della L. 388/2000 con il quale è stabilito che fino all’anno d’imposta 2000 l’aliquota ridotta si applica soltanto agli immobili adibiti ad abitazione principale, con esclusione di quelli classificati ai sensi dell’art. 817 del Codice Civile, come pertinenze.
- l’art. 2, comma 4, della L. 431/1998, con il quale è data facoltà ai Comuni di deliberare una aliquota agevolata, anche inferiore al 4 per mille, in favore di quei soggetti che concedono in locazione immobili a titolo di abitazione principale alle condizioni definite dagli accordi provinciali stipulati fra le organizzazioni degli inquilini e quelle dei proprietari;
- l’art. 1, comma 5, della legge 27.12.1997, n, 449, che attribuisce al Comune la facoltà di deliberare aliquote agevolate, inferiori al 4 per mille, in favore di proprietari di immobili per interventi di recupero del patrimonio edilizio.
- Vista le deliberazione G.C. n. 74 del 30.12.2004 con la quale veniva determinata l’aliquota I.C.I. per l’anno 2005.
CONSIDERATO che sono stati valutati tutti gli effetti che le norme stabilite dalla nuova disciplina sopra riassunta producono e che ritiene, in relazione all necessità di conciliare, la complessiva pressione fiscale con l’esigenza di reperire i mezzi per assicurare seppur in condizioni minime, i vari servizi d’istituto.
VISTO il T.U. 267/2000.
VISTO lo Statuto Comunale.
VISTO il Regolamento Comunale di Contabilità.
ACQUISITI i pareri favorevoli espressi dal responsabile del servizio economico-finanziario in ordine alla regolarità tecnica e contabile ai sensi dell’art. 49, comma 1, D.Lgs. n. 267/2000.
Con voti favorevoli ed unanimi
DELIBERA
- di determinare per l’anno 2006 l’aliquota I.C.I. che sarà applicata in questo Comune nelle seguenti misure:
aliquota abitazione principale del 5,50 per mille,
Aliquota ordinaria del 6,50 per mille
soggetti passivi proprietari di alloggi non locati : aliquota del 7 per mille
soggetti passivi proprietari che eseguano interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili, o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nel centro storico, ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali oppure all’utilizzatore di sottotetti, limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi e per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori : aliquota del 3,25 per mille;
soggetti passivi proprietari che cedono in locazione immobili a titolo di abitazione principale alle condizioni definite dall’accordo territoriale ai sensi dell’art. 2, comma 4, della L. 431/1998 : aliquota del 3 per mille.
- Di confermare ai sensi dell’art. 8, comma 3° del D.Lgs. 30.12.1992 n. 504 come sostituito dall’art. 3, comma 5°, della L. 662/96 per l’anno 2006 le detrazioni di imposta nella misura minima di €. 103,29 – in ragione annua.
- Di determinare, altresì, ai sensi del D.L. 11.03.97 n. 50 convertito nella L. 122/1997, la elevazione della detrazione d’imposta di cui al punto 2) del presente dispositivo da €. 103,29 a € 258,23, per titolari di diritto reale di godimento (usufrutto, uso abitazione) di unica unità immobiliare adibita ad abitazione principale ed avente le caratteristiche immobiliari previste per le categorie catastali A2, A3, A4, A5, A6, e con reddito lordo imponibile riferito al nucleo familiare non superiore a €. 9.812,68, (riferito al reddito annuo precedente a quello di liquidazione dell’imposta) elevato a €. 13.272,94 se il coniuge è a carico. Tali limiti di reddito sono elevati di ulteriori €. 516,46 per ogni familiare a carico nullatenente.
- Di dare atto che il gettito complessivo previsto per effetto delle aliquote come determinate dal precedente punto 1) non sarà inferiore all’ultimo gettito annuale realizzato.
- di inviare copia della presente deliberazione al concessionario della riscossione.
- di disporre - così come stabilito dalla circolare del Ministero economia e finanze 16.04.2003, n. 3 (G.U. 29.05.2003, n. 123) - che la presente deliberazione sia pubblicata sul sito internet del Dipartimento politiche fiscali al seguente indirizzo di posta elettronica : dpf.federalismofiscale@finanze.it.
- di dichiarare, con separata ed unanime votazione, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 comma 4 del Decreto Legislativo n. 267/2000.
Approvato e sottoscritto |
IL SINDACO Presidente Il Segretario Comunale |
dott. Alfonso Cesare Biaggi dott.ssa Elena Noviello |
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RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE
La suestesa deliberazione:
- ai sensi dell’art. 124, comma 1°, del D.Lgs. n. 267/18.08.2000, viene oggi pubblicata all’Albo pretorio per quindici giorni consecutivi.
- è stata comunicata in data odierna in elenco ai Capigruppo ai sensi dell’art. 125, del D.Lgs. n. 267/18.08.2000.
- è stata inviata alla Prefettura di Cremona ai sensi dell’art. 135, comma 4° del D.Lgs. n. 267/18.08.2000.
Trigolo, li ___________ Il Segretario Comunale
dott.ssa Elena Noviello
PROCEDURA DI CONTROLLO
A seguito dell’entrata in vigore della Legge Costituzionale 18.10.2001 n. 3, abrogativa degli artt. 125 e 130 della Costituzione della Repubblica Italiana, i quali prevedevano i controlli sugli atti amministrativi di Regioni ed Enti Locali, il presente provvedimento non è più soggetto al controllo di legittimità previsto dagli artt. 126, 127 e 133 del D.Ls. n. 267/2000.
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’
Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi di legge:
o decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione, ai sensi dell’art. 134, comma 3° del D.Lgs. n. 267/2000;
o in data _____________ il presente atto è stato dichiarato immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4° del D.Lgs. n. 267/2000.
Trigolo, li _______________ Il Segretario Comunale
dott.ssa Elena Noviello
Copia conforme all’originale per uso amministrativo |
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Trigolo, li ____________ |
Il Segretario Comunale |
dott.ssa Elena Noviello |