estratto deliberazione C.C. n.05 del 30/03/2010 avente per oggetto: Conferma aliquota ICI anno 2011. -

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IL CONSIGLIO COMUNALE

RICHIAMATA la propria deliberazione n. 05 del 30/03/2010 di conferma delle aliquote ICI per l’anno 2010 recante la conferma delle aliquote ICI anno 2009 e la determinazione dell'aliquota ridotta per abitazioni in comodato a parenti;

- che l’art. 1, comma 169, della Legge n. 296/2006, prevede che gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione, con decorrenza delle stesse dal primo gennaio dell'anno di riferimento;

- che il quadro normativo in materia è immodificato, per cui anche per l'anno 2011, ai sensi dell'art.77-bis del D.L. n.112/2008, convertito in Legge n.133/2088, è inibita la facoltà di deliberare aumenti di aliquote di tariffe e tributi, ad eccezione per gli aumenti della TARSU;

RITENUTO, alla stregua di quanto sopra detto, di confermare, per l'anno 2011, quanto disposto per l'anno 2010;

DATO ATTO che è stato acquisito il parere di regolarità tecnica e contabile reso dal Responsabile del servizio ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000;

CON VOTI UNANIMI e favorevoli espressi nelle forme di legge

1. di CONFERMARE per l'anno 2011, l'aliquota del 4 per mille da applicarsi sul valore degli immobili di Cat. A2, A3, A4, A5, A6, A7 e relative pertinenze, concessi in comodato gratuito ai parenti di primo grado e in linea retta del soggetto passivo d’imposta, ai sensi dell’articolo 59 comma 1 lettera e) del D.Lgs. n. 446/1977 e utilizzati per abitazione principale;

2. di CONFERMARE, per l’anno 2010, le aliquote ai fini dell’imposta comunale sugli immobili, nonché la detrazione d’imposta per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale ed appartenenti alle categorie catastali A1, A8, A9 in vigore per l’anno 2010, come di seguito specificato:

• 5,20 per mille per i fabbricati adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze, intendendosi per tali quelle destinate in modo durevole a servizio ed ornamento dell’abitazione principale;
• 5,50 per mille per gli altri fabbricati e per le aree fabbricabili;
• 6,00 per mille per i terreni agricoli;
• 4,00 per mille per i fabbricati inagibili o inabitabili a favore dei proprietari che eseguono interventi diretti al recupero di tali immobili;
• Detrazione d’imposta per l’abitazione principale nella misura annua di € 103,29 prevista dall’art. 8 del D.Lgs. 30.12.1992 n. 504.

3. di DICHIARARE, con separata ed Unanime Votazione, la presente deliberazione IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE, ai sensi dell’art. 134 comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000.-