:: DELIBERA ::

OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLA DISCIPLINA GENERALE DELL'IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - ICI - ANNO 2007.

L’anno duemilasette addi undici del mese di marzo alle ore 10.30 nella sala delle adunanze, previa osservanza di tutte le formalilà prescritte dalla vigente legge comunale e provinciale, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri Comunali.

Assiste il Segretario Comunale Sig. DOTT. GIANPIETRO ZARAMELLA il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. AVV. DOMENICO FAZZI assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

Ai sensi dell’art.49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità TECNICA, CONTABILE, della proposta di deliberazione formalizzata col presente atto:

“Nella seduta del 22 dicembre 2006 questo Consiglio ha approvato la disciplina generale per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) per l’anno 2007. In quella occasione il Segretario ricordò in un breve intervento di carattere strettamente tecnico, che era in fase di approvazione presso il Parlamento la Legge Finanziaria 2007 che avrebbe probabilmente trasferito la competenza per la determinazione dell’aliquota ICI al Consiglio Comunale. La proposta in discussione presso il Parlamento è diventata ora legge dello stato e precisamente la Legge n°296 del 27 dicembre 2006. Il comma 156 dell’art. 1 della detta legge attribuisce al Consiglio Comunale la competenza per la fissazione delle tariffe dell’ICI per cui invito il Consiglio Comunale ad approvare la proposta di deliberazione agli atti.

PREMESSO che a norma del comma 156 dell’art. 1 della L. 27.12.2006 n. 296 (Legge Finanziaria 2007) viene modificato l’art. 6 del Decreto Legislativo 504/1992 il quale stabilisce che “L'aliquota è stabilita dal Consiglio Comunale, con deliberazione da adottare entro il 31 ottobre di ogni anno, con effetto per l'anno successivo.......”;

VISTO l’art. 2 comma 41 della Legge 24.12.2003 n. 350 il quale prevede che per i fabbricati oggetto della regolarizzazione degli illeciti edilizi di cui all’art. 32 del D.L. 269/2003 convertito nella L. 326/2003 l’imposta comunale sugli immobili è dovuta in ogni caso con decorrenza 01.01.2003 sulla base della rendita catastale attribuita a seguito della procedura di regolarizzazione sempre che la data di ultimazione dei lavori o quella in cui il fabbricato è comunque utilizzato sia antecendente;

VISTO altresì l'art. 42, comma 2, lettera f) del D. Leg.tivo 18.08.2000 n. 267, il quale ascrive alla competenza del Consiglio Comunale l'istituzione e ordinamento dei tributi;

ACCERTATO pertanto che ora la determinazione delle aliquote ICI è di esclusiva competenza del Consiglio Comunale così come le altre determinazioni di natura ordinamentale del tributo in parola ai sensi del già citato art. 42, comma 2, lettera f) del ripetuto Dec. Leg.tivo 18.08.2000 n. 267;

PRESO ATTO che gli accertamenti riguardanti l’entrata del tributo in argomento riferiti all’anno 2006 ammontano ad € 205.000,00;

VISTA la deliberazione della Giunta Comunale n°16 in data 23.01.2007, “Approvazione dello schema di bilancio 2007” la quale prevede un fabbisogno finanziario in termini di imposta comunale sugli immobili pari ad € 205.000,00;

DATO ATTO che l’aliquota ordinaria determinata per l’anno 2006 è pari al 5,00 °/°° così come stabilito con deliberazione della Giunta Comunale n°125 in data 3 dicembre 2005;

RICORDATO che per l’anno 2006 l’applicazione dell’ICI è stata oggetto delle seguenti determinazioni:

- abitazione principale e relativa pertinenza, altri fabbricati, aree fabbricabili e terreni.

- immobili adibiti ad uso abitativo non locati per i quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni.

RITENUTO equo confermare le determinazioni sopra citate onde assicurare il soddisfacimento del fabbisogno finanziario 2007 pari ad € 205.000,00;

CONSIDERATO che la detta entrata garantisce il finanziamento della spesa corrente in termini di servizi indispensabili relativi all’esercizio in corso, nonché in proiezione per dare adeguata copertura agli impegni che l’amministrazione ha assunto negli esercizi passati o che intende assumere nel triennio, tenendo conto delle necessità derivanti dai servizi e dagli investimenti di cui necessita la comunità di Martignana di Po, come evidenziato nella relazione del Segretario Comunale prot. n°3792 in data 20.12.2006;

VISTO l’art. 172 comma 2 lett. e) del D. Leg.tivo 18.08.2000 n. 267 il quale stabilisce che al Bilancio di Previsione sono legate le deliberazioni con le quali sono determinate per l’esercizio successivo le tariffe e le aliquote d’imposta;

VISTO il Decreto del Ministro dell’Interno 30.11.2006, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 11.12.2006 con il quale il termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione da parte dei Comuni è differito al 31.03.2007;

VISTO il comma 169 dell’art. 1 della L. 27.12.2006 n. 296 il quale prevede che gli Enti Locali sono tenuti ad approvare le aliquote e le tariffe relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del Bilancio di Previsione;

DATO ATTO che ai sensi del citato art. 169 le deliberazioni riguardanti le aliquote e le tariffe anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio, purchè entro il termine fissato per l’approvazione del Bilancio hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento;

ACQUISITO il parere favorevole espresso dal responsabile del servizio sotto il profilo della regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione e ciò ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D. Leg.tivo 18.8.2000 n. 267;

ACQUISITO il parere favorevole espresso dal responsabile di ragioneria sotto il profilo della regolarità contabile sulla proposta di deliberazione e ciò ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D. Leg.tivo 18.8.2000 n. 267;

CON VOTI favorevoli n°9, astenuti n°3 (Consiglieri Gozzi, Marchini e Feroldi) contrari n°// espressi palesemente e per alzata di mano, da n°12 consiglieri presenti e votanti;

1. Di determinare, per le motivazioni di cui alle premesse, per l'anno 2007, le aliquote ICI come segue:

- abitazione principale e relativa pertinenza, altri fabbricati, aree fabbricabili e terreni.

- immobili adibiti ad uso abitativo non locati per i quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni.

- detrazione per l'unità immobiliare adibita dal soggetto passivo ad abitazione principale € 103,29 (€ 103,29 nel 2006) fino alla concorrenza del suo ammontare rapportando tale detrazione al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione. Se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. Per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente ha la residenza anagrafica (salvo prova contraria);

- di non applicare per l'anno 2007 agevolazioni per gli immobili di proprietà degli Enti senza scopo di lucro né per gli immobili oggetto di intervento così come previsto dall'art. 1, comma 5, della Legge 27.12.1997 n. 449;

3. di dare atto che la presente deliberazione non è soggetta a controllo preventivo di legittimità, è pubblicata all’albo pretorio per 15 giorni e diviene esecutiva il 10° giorno successivo alla pubblicazione stessa ai sensi degli artt. 124 e 134, comma 3, del D. Leg.tivo 18.08.2000 n. 267.

IL SEGRETARIO COMUNALE

F.to DOTT. GIANPIETRO ZARAMELLA

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Pubblicata all’albo pretorio di questo comune per 15 giorni consecutivi a partire da oggi.

Il sottoscritto Segretario Comunale certifica che la suestesa deliberazione è divenuta ESECUTIVA per decorrenza del termine, ai sensi dell’art.134 - comma 3 - e dell’art.124 - comma 1 - del D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267, a seguito di pubblicazione all’Albo Pretorio Comunale per 15 giorni consecutivi dal .............................. al ...............................

Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all’Albo Pretorio del Comune ed è pervenuta all’Organo di Controllo in data ....................... al n.................. in seguito:

¨ l’Organo stesso non ha riscontrato vizi di legittimità come da comunicazione telefonica atti. n. .............. del ........................ Prot. N. .............. del .......................... per cui la stessa è divenuta ESECUTIVA ai sensi del 1° comma dell’ art. 134 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267.

¨ l’Organo stesso ha emesso Ordinanza Istruttoria in data ........................... atti N. ............... e trascorsi giorni trenta dalla ricezione delle controdeduzioni (prot. N. ............ del ..........................) la medesima è divenuta ESECUTIVA.

¨ l’Organo stesso, riscontrato vizi di legittimità / competenza, ha ANNULLATO la deliberazione in seduta ............... atti n. .............

1 - FAZZI DOMENICO	P	8 - CURTI LIDIA	P
2 - VIETTA MANUELA	P	9 - SASSARINI GRAZIANO	P
3 - ZAFFANELLA ADELIO	P	10 - GOZZI ALESSANDRO	P
4 - VEZZOSI LUIGI	P	11 - MARCHINI LUIGIA	P
5 - BORINI ANDREA	P	12 - FEROLDI ERNESTO	P
6 - SIMONAZZI FERRUCCIO	P	13 - LODI RIZZINI ROBERTO	A
7 - CATTANEO FAUSTO	P

IL RESP. DEL SERVIZIO TECNICO	IL RAGIONIERE

F.to Zaramella dott. Gianpietro	F.to Zaramella dott. Gianpietro
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