VISTA la legge 23.10.1992 n. 421, contenente la delega al governo per l’istituzione e la disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili;
VISTO il D. Lgs. 30.12.1992 n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO l’art. 4 del D. L. 8.8.1996 n. 437, convertito con modificazioni con L. 24.10.1996 n. 556;
VISTO il D. Lgs. 15.12.1997 n. 446;
VISTA la legge 27.12.1997 n. 449;
VISTO l’art. 27 comma 8, della legge 28.12.2001 n. 448 che fissa il termine previsto per deliberare le tariffe, le aliquote di imposta per i tributi locali e per i servizi pubblici locali e per l’approvazione dei regolamenti è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;
VISTO, altresì, il D.M. 30.11.2006 che differisce al 31.03.2007 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione dei Comuni;
VISTO l’art. 163 secondo comma del D. Lgs. 267/2000;
PRESO ATTO che al punto 2) del nuovo art. 6 del D. Lgs. 504/92, si determina che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille, e può essere diversificata entro tale limite con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduta in aggiunta all’abitazione principale, o di alloggi non locati;
PRESO ATTO che al punto 2) del nuovo art. 8 del D. Lgs. 504/92, si determina che dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare – adibita ad abitazione principale – del soggetto passivo si detraggono, sino alla concorrenza del suo ammontare euro 103,29 rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione;
RITENUTO, per quanto sopra riportato, di determinare l’aliquota da applicare sul valore delle unità immobiliari – per l’anno 2007 – come segue:
a) per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale e per quelle costituenti pertinenze dell’abitazione principale del soggetto passivo, ancorché iscritte separatamente in catasto (box, cantine, autorimesse, solai):
- aliquota in misura del 5 per mille
b) per tutti gli altri immobili diversi da quelli richiamati al precedente punto a), dei terreni agricoli e delle aree fabbricabili, qualsiasi uso destinati:
- aliquota in misura del 6 per mille
RITENUTO che è volontà di questa Amministrazione non modificare l’importo della detrazione dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale come di seguito riportato:
- euro 103,29 quale detrazione da applicare ad unità immobiliare adibita ad abitazione principale nella quale il contribuente, - che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale di godimento – dimora abitualmente;
RITENUTO, altresì, di riconoscere come direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
DATO ATTO che ai sensi dei commi 48 e 51 della L. 662/96 le vigenti rendite catastali urbane sono rivalutate del 5 per cento ed i redditi dominicali sono rivalutati del 25 per cento, ai fini I.C.I.;
VISTA la relazione predisposta dal Responsabile della gestione dell’imposta elaborata sia sulla scorta dei dati trasmessi dalla tesoreria incaricata alla riscossione, relativi alla somma complessivamente introitata per l’anno 2005, che per le simulazioni estimative effettuate al fine di determinare il presunto ricavo dall’applicazione dell’imposta in oggetto per l’anno 2007;
RITENUTO di quantificare in via presuntiva il gettito totale dell’imposta dovuta per l’anno 2007 in Euro 1.250.000,00;
ACQUISITI i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 267/2000;
CON VOTI......
1. di determinare l’aliquota da applicare sul valore delle unità immobiliari adibite ad abitazione principale e per quelle costituenti pertinenze dell’abitazione principale del soggetto passivo, ancorché iscritte separatamente in catasto (box, cantine, autorimesse, solai) per l’anno 2007 in misura del 5 per mille;
2. di determinare per tutti gli altri immobili diversi da quelli richiamati al precedente punto a), dei terreni agricoli e delle aree fabbricabili, a qualsiasi uso destinati l’aliquota per l’anno 2007 in misura del 6 per mille;
3. di stabilire l’importo di euro 103,29 quale detrazione da applicare ad unità immobiliare adibita ad abitazione principale nella quale il contribuente, - che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale di godimento – dimora abitualmente;
4. di riconoscere come direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
5. di pubblicare la presente deliberazione con le modalità previste dalla vigente normativa.