COMUNE DI CASALETTO VAPRIO

PROVINCIA DI CREMONA

 

COPIA

 

 


Codice ente              10723 6

 


DELIBERAZIONE N. 109

Soggetta invio capigruppo     þ

Trasmessa all’O.R.C.            ¨

con elenco N. ________

 

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE

DELLA GIUNTA COMUNALE

 

 

 

OGGETTO: ICI  -  DETERMINAZIONI - RIDUZIONI - DETRAZIONI E MODALITA' APPLICATIVE. CONFERMA PER L'ANNO 2005.

 

 

             L’anno duemilaquattro addì dieci del mese di dicembre alle ore 8.00  nella sala delle adunanze.

 Previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte, sono stati convocati a seduta per  oggi i componenti la Giunta Comunale. Al1'appello risultano:

 

 

ZANIBONI LEONARDO

SINDACO

Presente

NOCERA ANTONIO

ASSESSORE

Presente

SCANDELLI PIERPAOLO

ASSESSORE

Presente

 

 

 

 

 

 

           

                                                                       Totale presenti   3       

                                                                       Totale assenti     0

 

Partecipa alla adunanza il Segretario Comunale Sig. GURRIERI DR.SSA MARIA il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. ZANIBONI LEONARDO nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto.

 


LA GIUNTA COMUNALE

 

Premesso:

·        che l’I.C.I. – Imposta Comunale sugli Immobili, è stata istituita con il titolo I, capo I, del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e dallo stesso disciplinata, con le modifiche ed integrazioni introdotte con successivi provvedimenti legislativi;

·        che l’art. 54 del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, ha stabilito che il Comune approva le tariffe ed i prezzi pubblici contestualmente all’approvazione del bilancio di previsione, disponendo in tal modo che - tenuto conto dell’art. 32, lettera b) della legge 8 giugno 1990, n. 142 – le relative deliberazioni sono adottate congiuntamente e coordinatamente dall’organo consiliare;

·        che l’art. 58 del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, ha recato nuove disposizioni in materia di soggetti ad imposta e detrazioni per le abitazioni principali, applicabili a decorrere dal 1° gennaio 1998;

·        che l’art. 4, comma 1, del D.L. 8 agosto 1996 n. 437, attribuisce all’ente locale la facoltà di deliberare un’aliquota ridotta, comunque non inferiore al 4 per mille, in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune, per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, nonché per quelle locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale, a condizione che il gettito complessivo previsto sia almeno pari all’ultimo gettito annuale realizzato;

·        che l’art. 1, comma 5, della legge 27 dicembre 1997 n. 449, attribuisce al Comune la facoltà di deliberare aliquote agevolate, inferiori al 4 per mille, in favore di proprietari di immobili per interventi di recupero del patrimonio edilizio.        

 

Considerato che la Giunta comunale ha valutato tutti gli effetti che le norme stabilite dalla nuova disciplina, sopra riassunta, producono, a seconda delle modalità di attuazione stabilite dall’ente:

1.      nei riguardi dei contribuenti interessati dalle citate disposizioni ed in particolare dei soggetti ad imposta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo;

2.      in relazione al gettito dell’imposta, determinante per la conservazione dell’equilibrio del bilancio e della gestione finanziaria e per far fronte ai costi, sempre crescenti, per i servizi di primaria generale utilità da prestare alla popolazione;

 

Visto il comma 8 dell’art. 27 della Legge 448/2001 che ha disposto in via definitiva e permanente che il termine per la deliberazione delle tariffe, aliquote di imposta, tasse e tributi è stabilito entro la data di approvazione del bilancio di previsione.

 

VISTO l’art. 151 del D.lgs n. 267/2000 che fissa al 31 dicembre la data di deliberazione del bilancio di previsione;

 

Udita la proposta del Sindaco di confermare per l’esercizio 2005 le aliquote, le detrazioni e modalità applicative così come deliberato per l’anno 2004 con atto giuntale n. 113 in data 02.12.2003;

 

Viste le disposizioni di legge in precedenza richiamate.

 

Visto lo Statuto comunale.

 

Visto il regolamento comunale di Contabilità.

 

Acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile, espressi dal Responsabile del Servizio Tributi  ai sensi dell’art. 49 comma 1 D.Lgs. n. 267/2000.

 

Ad unanimità di voti espressi dagli aventi diritto nelle forme di legge:

 

 

 

D E L I B E R A

 

1.    di confermare per l’anno 2005 le seguenti norme per l’applicazione dell’I.C.I. – Imposta comunale sugli immobili, in questo Comune, con effetto dal 1° gennaio 2005, applicando aliquote,  detrazioni e modalità applicative nel modo seguente:

-  aliquota nella misura del 7 per mille per tutti gli immobili ad eccezione:

di quelli adibiti ad abitazione principale del proprietario;

-           aliquota nella misura del 6 per mille per i soli immobili adibiti ad abitazione principale del proprietario (prima casa);

2.  per la determinazione della base imponibile si tiene conto di quanto stabilito dall’art. 5 del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e successive modificazioni, compreso quanto stabilito dai commi 48, 51 e 52, lettera a), dell’art. 3 della legge 23 dicembre 1996, n. 662,

3.  l’imposta è ridotta del cinquanta per cento (50%) per i fabbricati dichiarati inagibili od inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale viene accertata la sussistenza di tali condizioni dall’ufficio tecnico del Comune, con  perizia a carico del proprietario, che allega idonea documentazione alla dichiarazione. In alternativa al contribuente ha la facoltà di presentare dichiarazione sostitutiva ai sensi della legge 4 gennaio 1968 n. 15, autenticata, nella quale deve dichiarare la data d’inizio delle condizioni che rendono inabitabile e comunque inutilizzabile l’immobile. Il contribuente ha l’obbligo di comunicare al Comune, con raccomandata A.R., la data di ultimazione dei lavori di ricostruzione o restauro ovvero, se antecedente, la data dalla quale l’immobile è comunque utilizzato. Il Comune può effettuare accertamenti d’ufficio per verificare la veridicità di quanto dichiarato dal contribuente.

4.  dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo sono detratte, fino a concorrenza del suo ammontare, € 104,00  rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica.

Per abitazione principale s’intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto od altro diritto reale, ed i suoi familiari dimorano abitualmente.

5.  viene considerata direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani e disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata.

6.  si dà atto che nella determinazione delle aliquote di cui al capo I, nonché della definizione della riduzione o detrazione di cui al capo IV sono state tenute presenti le esigenze di equilibrio economico-finanziario del bilancio annuale di previsione del Comune e che i provvedimenti sopra disposti rispettano tale equilibrio.

7.  di riservarsi l’adozione di provvedimenti, su proposta della Giunta comunale, per l’iscrizione nel bilancio di previsione del fondo per il potenziamento degli uffici tributari del comune, in conformità a quanto stabilito dall’art. 3, comma 57, della legge 23 dicembre 1996, n. 662.

8.  di dare atto che, ai sensi del secondo comma dell’art. 58 del D.Lgs. 15 dicembre 1997 n. 446, per l’applicazione dell’art. 9 del D.Lgs. n. 504/1992 relativo alle modalità di applicazione dell’imposta ai terreni agricoli, si considerano coltivatori diretti od imprenditori agricoli a titolo principale le persone fisiche iscritte negli appositi elenchi comunali di cui all’art. 11 della legge n. 9/1963, soggette al corrispondente obbligo assicurativo; la cancellazione dai predetti elenchi ha effetto a decorrere dal 1° gennaio dell’anno successivo;

9.  di dichiarare il presente atto, con separata unanime votazione, immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4 del D.lgs 267/2000.


 

 

COMUNE DI CASALETTO VAPRIO

Provincia di Cremona

 

 

SEDUTA della GIUNTA COMUNALE del 10.12.2004

 

Delibera N° 109

 

Oggetto: ICI  -  DETERMINAZIONI - RIDUZIONI - DETRAZIONI E MODALITA' APPLICATIVE. CONFERMA PER L'ANNO 2005.

 

 

 

 

PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA

ART. 49 D.LGS. 18.08.2000, n. 267

 

 

þ Favorevole

¨ Non favorevole

 

                                                                    IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO

                                                                             F.to CANTONI ANNA MARIA

Lì, 10.12.2004

 

 

 

PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE

ART. 49 D.LGS. 18.08.2000, n. 267

 

þ Favorevole

¨ Non favorevole

 

                                                                            IL RESPONSABILE FINANZIARIO

                                                                                                              F.to CANTONI ANNA MARIA

 

 

 


Il presente verbale viene così sottoscritto:

 

Il Sindaco Presidente                                                                            Il Segretario Comunale

F.to ZANIBONI LEONARDO                                                             F.to GURRIERI DR.SSA MARIA

 

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE E/O DI TRASMISSIONE ALL’O.RE.CO

 

Casaletto Vaprio, li

 

La suestesa deliberazione:

q      ai sensi dell'art. 124, comma 2°, D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000, viene oggi pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi.

q      È stata comunicata in data odierna ai Capigruppo Consigliari ai sensi dell'art. 125 D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000.

q      È stata comunicata al Prefetto ai sensi dell'art. 135, 2° comma D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000.

q      È stata trasmessa al competente Organo di Controllo sugli atti dei Comuni a seguito di:

q      Iniziativa del ………………………..ai sensi dell'art. 127, I° comma , D.Lgs. n. 267/2000.

q      Iniziativa del ………………………..ai sensi dell'art. 127, 3°comma , D.Lgs. n. 267/2000.

 

                                                                                                                 Il Segretario Comunale

                                                                                                                 F.to  GURRIERI DR.SSA MARIA

 

CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ (134 D.Lgs. n. 267/2000)

 

Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi di legge:

q      decorsi 10 giorni dalla pubblicazione,  non essendo pervenute richieste di invio al controllo, ai sensi dell’art. 134 - 3° comma, D.Lgs. n. 267/2000. 

q      decorsi 30 giorni dal ricevimento di copia da parte dell’Organo Regionale di Controllo, avvenuta il ………………………., senza che ne sia stato pronunciato provvedimento di annullamento a norma dell'art. 134 – 1° comma, D.Lgs. n. 267/2000.

q      Atti O.Re.Co N. ……… del …………………… Esito: “Non si riscontrano vizi di legittimità”

 

Casaletto Vaprio, li

                                                                                                                 Il Segretario Comunale

                                                                                                                 F.to GURRIERI DR.SSA MARIA

 

 

A seguito di richiesta di chiarimenti o elementi integrativi di giudizio dell’Organo Regionale di Controllo con ordinanza istruttoria in data ……………………… Prot. N. ………… :

q      la presente deliberazione è stata ripresa/revocata con deliberazione C.C./G.C. n. ……. del …………………… ;

q      sono state prodotte controdeduzioni: atti N. ………….. del …………………… ;

Estremi ricezioni atti richiesti: Organo Regionale di Controllo n. …………… del ………………………..;

_________________________________

q      Esecutiva decorsi 30 giorni dal ricevimento dei chiarimenti ed elementi integrativi, senza che ne sia stato pronunciato provvedimento di annullamento a norma dell'art. 133 e 134 D.Lgs. n. 267/2000.

q      Annullata per vizi di legittimità con provvedimento in data ……………….. Prot. n. ……………… .

 

Casaletto Vaprio, li

                                                                                                                 Il Segretario Comunale

                                                                                                                   GURRIERI DR.SSA MARIA