Comune di Campagnola Cremasca

 

Provincia di Cremona

 

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

 

 

 

9 del 27/01/2005

 

 

 

OGGETTO:

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - ICI - APPROVAZIONE ALIQUOTE, RIDUZIONI, DETRAZIONI, MODALITA' APPLICATIVE PER L'ANNO 2005.

 

 

 

 

 

L'anno duemilacinque, addì  ventisette del mese di gennaio  alle ore 18:30, nella sala delle adunanze presso la sede del Comune, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza del Sindaco Giorgio Gelati  la Giunta Comunale. Partecipa all’adunanza ed è incaricato della redazione del presente verbale Il Segretario Generale RUGGERI DOTT.FAUSTO.

Intervengono i Signori:

 

 

 

Cognome e Nome
Qualifica
Firma Presenze

GELATI Giorgio

SINDACO

SI

DEDE' Eugenio

VICE-SINDACO

SI

CHIODO GRANDI Luciana

ASSESSORE

SI

 

PRESENTI: 3                    ASSENTI: 0

 

 

 

Il Presidente, riconosciuta legale l' adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a trattare il seguente argomento :

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

            VISTA la seguente proposta di deliberazione;

            VISTA la Legge 23.10.1992 n. 421, contenente la delega al governo per l’istituzione e la disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili;

            VISTO il Decreto Legislativo 30.12.1992 n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni;

            VISTO l’art. 4 del D.L. 08.08.1996 n. 437, convertito con modificazioni ed integrazioni;

            DATO ATTO delle seguenti disposizioni in ordine alla determinazione dell’aliquota e dell’imposta:

1)      l’aliquota deve essere determinata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento agli immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, o di alloggi non locati; può essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli enti senza scopo di lucro;

2)      l’aliquota può essere determinata in misura ridotta, comunque non inferiore al 4 per mille, in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune, per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, a condizione che il gettito complessivo previsto sia almeno o pari all’ultimo gettito annuale realizzato;

3)      la detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo è fissata dal 1997 Lire 200.000 (Euro 104,00);

4)      l’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto può essere ridotta fino al 50%; in alternativa l’importo della detrazione di Euro 104,00 può essere elevato fino a Euro 258,23, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio; detta facoltà può essere esercitata anche con riferimento a categorie di soggetti in situazione di particolare disagio economico e sociale;

5)      limitatamente all’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo la detrazione può essere stabilita in misura superiore a Euro 258,23; in tal caso non può essere stabilita un’aliquota superiore a quella ordinaria per le unità immobiliari tenute a disposizione;

6)      i Comuni possono considerare adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

7)      i Comuni possono fissare aliquote agevolate anche inferiori al 4 per mille, a favore di proprietari che eseguono interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici, ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali oppure all’utilizzo di sottotetti. L’aliquota agevolata è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi e per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori.

 

RICHIAMATA la deliberazione della Giunta Comunale n. 07 del 29.01.2004 con la quale sono state determinate le aliquote per l’anno 2004 nella misura unica del 5 per mille;

RICHIAMATO il Regolamento comunale attuativo applicativo I.S.E.E. approvato con deliberazione propria n. 22 del 30/12/2002;

DATO ATTO del gettito dell’imposta per l’anno 2004 quantificato in Euro 102.000,00;

RITENUTO necessario, in considerazione della necessità di garantire il pareggio di bilancio:

·           di confermare l’attuale misura dell’imposta disponendo l’aliquota per l’anno 2005 nel 5 per mille per tutte le unità immobiliari;

·           di non avvalersi della facoltà di ridurre l’imposta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale;

·           di dare atto che l’imposta è soggetta alla riduzione prevista dalla sezione <<Riduzione di imposte e tasse>> (incremento della detrazione) del Regolamento comunale attuativo applicativo I.S.E.E. approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 22 del 30/12/2002;

·           di avvalersi della facoltà di considerare adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta da anziani o disabili che sono ricoverati permanentemente in istituti di ricovero o sanitari, a condizione che la stessa non risulti locata;

·           di non avvalersi della facoltà di deliberare aliquote agevolate per proprietari che eseguono interventi di recupero di immobili inagibili o inabitabili, o di interesse artistico o architettonico, o per l’utilizzo di sottotetti, o che realizzano autorimesse o posti auto;

DATO ATTO che ai sensi dei commi 48 e 51 della L. 662/1996 le vigenti rendite catastali urbane sono rivalutate del 5 per cento ed i redditi dominicali sono rivalutati del 25 per cento ai fini I.C.I:;

QUANTIFICATA pertanto la previsione di entrata per l’anno 2005 in Euro 105.000,00;

DATO ATTO che, ai sensi dell’art. 49, comma 2°, del D.Lgs 18.08.2000, n. 267, sulla presente proposta di deliberazione, il Segretario Comunale ha espresso parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnica del provvedimento;

 

Con voti favorevoli ed unanimi resi nelle forme di legge

DELIBERA

A)    DI determinare l’aliquota dell’imposta comunale da applicare sul valore delle unità immobiliari, degli altri fabbricati, dei terreni agricoli e della aree fabbricabili a qualsiasi uso destinati, per l’anno 2005 in misura del

5 per mille

dando atto che le pertinenze all’abitazione principale vengono considerate parte intrinseca della

stessa.

 

B)     DI stabilire l’importo della detrazione da applicare all’unità immobiliare adibita a abitazione principale in Euro

104,00

 

C)    DI dare atto che l’imposta è soggetta alla riduzione prevista dalla sezione <<Riduzione di imposte e tasse>> (incremento della detrazione) del Regolamento comunale attuativo applicativo I.S.E.E. approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 22 del 30/12/2002.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Letto, confermato e sottoscritto

 

 

IL SINDACO

f.to Giorgio Gelati

Il Segretario Generale

 f.to RUGGERI DOTT.FAUSTO

 

 

 

 

ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE

Si attesta:

 [ ] che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio del Comune il: 07/02/2005  ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi.

 

 

Il Segretario Generale

f.to RUGGERI DOTT.FAUSTO

 

 

ATTI SOTTOPOSTI A CONTROLLO

 

La presente deliberazione è pervenuta alla sez. di Controllo in data   , prot. n.   

La Sezione di Controllo ha chiesto la produzione di elementi integrativi, che Le sono stati trasmessi con nota / delibera prot. n.    del   .

 

Controdeduzioni pervenute alla Sezione Prov. Di Controllo in data:   , prot. n.    .

La Sezione di Controllo ha convocato in audizione i rappresentanti dell'Ente in data .

 

IL SEGRETARIO GENERALE

  RUGGERI DOTT.FAUSTO

 

 

ESECUTIVITA'

 

La presente deliberazione è divenuta esecutiva il

 

[ ] Ai sensi dell'art. 134, comma 3°, del T.U. approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

[ ] Ai sensi dell’art. 134, comma 1°, del T.U. approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

[ ] E’ stata parzialmente annullata dalla S.P.C. con ordinanza. n. _______ del _______ .

[ ] è stata annullata dalla S.P.C. con ordinanza. n. _______ del _______, ai sensi dell'art. 134, comma 3°, del T.U. approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

 

 

IL SEGRETARIO GENERALE

 RUGGERI DOTT.FAUSTO

 

  

 

 

 

ATTRIBUZIONE VALORE AREE FABBRICABILI

 

Per le aree fabbricabili sono stati deliberati con atto di Giunta Comunale n. 65 del 16/12/2004  i valori seguenti, con decorrenza 01/01/2005:

 

 

TABELLA VALUTAZIONE AREE FABBRICABILI

 

 

Zona omogenea

 

 

 

DESTINAZIONE URBANISTICA

 

Non Urbanizzate €/mq

 

 

Urbanizzate

€/mq

 

AREE EDIFICABILI RESIDENZIALI

 

Br

Nucleo Antico

 

 

 

77,47

 

 

 

103,30

B1

Residenziale di Completamento

B2

Residenziale di Completamento

B3

Residenziale di Completamento

C1

Residenziale di Espansione PL convenzionato

C2

Residenziale di Espansione

 

AREE EDIFICABILI ARTIGIANALI / INDUSTRIALI

 

D1

Produttiva di Completamento

 

51,64

 

 

77,47

D2

Produttiva di Espansione in Attuazione di P.A. vigente e convenzionato

 

 

Per i fabbricati demoliti o con interventi di recupero ai sensi dell’art. 31, comma 1, lett. c), d), e) della legge 457/78, il valore dell’area fabbricabile da attribuire ai sensi dell’art. 5, comma 6 del D.Lgs. 504/92 è pari a quello previsto per analoga area fabbricabile come sopra calcolata senza abbattimenti, in zone già urbanizzate.

***********************************

 

 

 

 

 

 

ESTRATTO DAL REGOLAMENTO COMUNALE ATTUATIVO APPLICATIVO I.S.E.E. APPROVATO CON DELBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 22 DEL 30/12/2002

Sezione “riduzione imposte e tasse”

(Allegato 1)

RIDUZIONE DI IMPOSTA I.C.I.

1. Soggetto passivo:

1.1              Invalidi civili con un grado di invalidità non inferiore al 75% e portatori di handicap con attestazione di invalidità rilasciata da apposita commissione.

1.2              Essere proprietario dell’abitazione principale oggetto della maggiorazione della detrazione d’imposta.

 

2. Oggetto dell’imposta:

2.1              Abitazione principale e sue pertinenze dell’avente titolo.

 

3. Redditi e detrazioni:

 

FASCE REDDITO ISEE 

€uro

DETRAZIONE SPETTANTE

                            €uro

0-4000

                           200,00

II°

4001-8000

                           150,00

OLTRE

8001

                           104,00 * Detrazione ordinaria

 

-         In caso di mancata presentazione della dichiarazione ISEE non si applica la maggiore riduzione d’imposta;

-         Si precisa che è necessario possedere tutti i requisiti sopra indicati e presentare richiesta all’Ufficio Tributi del Comune compilando apposito modulo (allegato 2).

 

 

 

 

(Allegato 2)

 

ALL’UFFICIO TRIBUTI

DEL COMUNE DI

CAMPAGNOLA CREMASCA

 

 

RICHIESTA DI RIDUZIONE DI PAGAMENTO DELL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI RELATIVA ALL’ANNO 2005.

 

 

Il/La sottoscritto/a __________________________________

nato a ___________________ il __________________C.F. _________________

residente a Campagnola Cremasca in via ________________________

 

C H I E D O

 

La riduzione, per l’anno 2005, del pagamento dell’imposta comunale sugli immobili relativa alla mia abitazione principale e sue pertinenze.

 

A tal fine dichiaro di possedere i seguenti requisiti:

 

1.      Essere invalido civile con un grado di invalidità non inferiore al 75% o portatore di handicap con attestazione di invalidità rilasciata da apposita commissione.

2.      Essere proprietario dell’abitazione principale oggetto della maggiorazione della detrazione d’imposta.

3.      Possedere un reddito compreso nelle seguenti fasce I.S.E.E. (per cui si allega apposita certificazione):

FASCE REDDITO ISEE  €uro

DETRAZIONE SPETTANTE  €uro

0-4000

200,00

II°

4001-8000

150,00

 

Campagnola Cremasca, _____________

 

In fede

__________________