COMUNE  DI  TRESCORE CREMASCO

Provincia di Cremona

Ufficio Tributi

Via Carioni 13 - 26017 Trescore Cremasco

Tel. 0373 – 272240    Fax 0373 - 272232

tributi@comune.trescorecremasco.cr.it

 

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - I.C.I

 

Aliquota anno 2011 - Detrazione - Pagamento

 Dichiarazioni variazioni anno 2010

 

§    La base imponibile per il calcolo dell’imposta è così determinata:

Þ  per i fabbricati                             = rendite catastali rivalutate del 5%;

Þ  per i terreni agricoli                    = reddito dominicale rivalutato del 25%;

Þ  per le aree fabbricabili                = i valori attribuiti con riguardo ai prezzi medi rilevati sul mercato sono i seguenti:

 

TABELLA RIPORTANTE  IL VALORE DELLE AREE EDIFICABILI AI FINI DELL’APPLICAZIONE DELL’I.C.I. (riferite al  P.G.T.)

AMBITI

Valore aree urbanizzate

Valore aree non urbanizzate

 

Ambito residenziale consolidato

 

 

€ 80,00

 

==  ==

 

Ambito residenziale di recente formazione

 

 

€ 80,00

 

==  ==

 

Ambito di trasformazione residenziale (A.T.R.)

 

 

€ 90,00

 

€ 35,00

 

Ambito produttivo consolidato

 

 

€ 60,00

 

€ 30,00

 

Ambito di trasformazione produttiva (A.T.P.)

 

 

€ 60,00

 

€ 25,00

 

Ambito ricettivo - alberghiero

 

 

€ 80,00

 

€ 40,00

 

Ambito produttivo commerciale/espositivo

 

 

€ 70,00

 

€ 40,00

§    I beni immobili soggetti all’imposta sono :

    * FABBRICATI : intesi per tali le singole unità immobiliari iscritte o che devono essere iscritte nel catasto edilizio urbano cui sia stata attribuita o sia attribuibile un’autonoma rendita catastale;

         * TERRENI AGRICOLI

         * AREE FABBRICABILI


 

ALIQUOTA

 

TIPOLOGIA IMMOBILI

 

NOTE

 

 

ESENTI aisensi dell’art.1 del D.L.93/2008 convertito in L.126/2008

 

 

*      LE ABITAZIONI PRINCIPALI DI CAT. A2 – A3 – A4 –A5 – A6 – A7 e le relative pertinenze classificate nelle categorie C2 –C6 – C7 adibiti ad abitazione principale

Sono considerate abitazioni principali, con conseguente esenzione dal pagamento quelle concesse in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale fino al 2° grado (genitori e figli, fratelli e sorelle, nonni e nipoti) e affini fino al 1° grado (suoceri con generi e nuore); per tali immobili deve essere presentato il modello per concessione in uso gratuito all’Ufficio Tributi del Comune

 

 

5 per mille 

immobili classificati nelle categorie

*    A1 – A8 – A9 purche’ adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze classificate nelle categorie C2 – C6 – C7

*    C1;

 

Sono considerate abitazioni principali, con conseguente esenzione dal pagamento quelle concesse in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale fino al 2° grado (genitori e figli, fratelli e sorelle, nonni e nipoti) e affini fino al 1° grado (suoceri con generi e nuore); per tali immobili deve essere presentato il modello per concessione in uso gratuito all’Ufficio Tributi del Comune

 

 

7 per mille

*      Tutti gli altri immobili  appartenenti alle categorie  A – B - C – D  E – non adibiti ad abitazione principale;

*      Terreni agricoli;

*      Aree fabbricabili;

 

 

 

DETRAZIONE di € 103,29 dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e delle relative pertinenze (ovvero immobili classificati nelle categorie C2, C6 e C7), rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione;

 

 

IMPORTO MINIMO: l’ICI non è dovuta se pari o inferiore a € 5,00 annui (delibera di C.C. n. 47 del 26/11/07)

 

 

§    Per gli immobili concessi in locazione finanziaria, soggetto passivo è il locatario. In caso di fabbricati classificabili nel gruppo catastale D, non iscritti in catasto, interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati, il locatario assume la qualità di soggetto passivo a decorrere dal primo gennaio dell’anno successivo a quello nel corso del quale è stato stipulato il contratto di locazione finanziaria;

 

§    Il pagamento potrà essere effettuato:

*      presso tutti gli Uffici Postali con bollettino di C/c postale n.88656863 intestato a EQUITALIA ESATRI SpA che verrà recapitato al domicilio dei contribuenti mediante posta o che sarà disponibile presso gli Uffici Comunali;

*      presso gli sportelli delle banche convenzionate;

*      presso gli sportelli del Concessionario Equitalia ESATRI SpA;

*      mediante modello F24;

 

in due rate la prima delle quali entro il 16 GIUGNO 2011 pari al 50% dell’imposta dovuta per l’intero anno e la seconda entro il 16 DICEMBRE 2011 a saldo.

Il versamento dovrà essere effettuato con arrotondamento all’euro inferiore o superiore a seconda che la frazione si a inferiore o superiore a 49 centesimi.

I soggetti obbligati possono tuttavia versare in un’unica soluzione l’imposta dovuta per l’anno in corso entro il termine di scadenza della prima rata (16 giugno 2011).