PER L´ANNO 2009 SI CONFERMA QUANTO GIÀ DISPOSTO PER L´ANNO 2008

COMUNE  DI  TRESCORE CREMASCO

Provincia di Cremona

Ufficio Tributi

Via Carioni 13 - 26017 Trescore Cremasco

Tel. 0373 – 272240    Fax 0373 - 272232

tributi@comune.trescorecremasco.cr.it

 

 

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - I.C.I

 

 

Aliquota anno 2009 - Detrazione - Pagamento

 Dichiarazioni variazioni anno 2008

 

 

§    La base imponibile per il calcolo dell’imposta è così determinata:

Þ  per i fabbricati                        = rendite catastali rivalutate del 5%;

Þ  per i terreni agricoli               = reddito dominicale rivalutato del 25%;

Þ  per le aree fabbricabili              = i valori attribuiti con riguardo ai prezzi medi rilevati sul mercato e approvati dalla Giunta Comunale con delibera n. 84 del 29 Novembre 2008 sono i seguenti:

 

zona urbanistica

Valore aree

Urbanizzate/mq.

Valore aree

 non urbanizzate/mq.

 

ZONA B   - Residenziale interna

ZONA C1 – Residenziale esterna

ZONA C2 – Residenziale di recente espansione

ZONA C3 – Residenziale di nuova espansione

ZONA D1 – Industriale di completamento

ZONA D2 – Industriale di espansione

€ 80,00

€ 80,00

€ 80,00

€ 90,00

€ 60,00

€ 60,00

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//

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€ 50,00

€ 30,00

€ 30,00

 

 

§    I beni immobili soggetti all’imposta sono :

  * FABBRICATI : intesi per tali le singole unità immobiliari iscritte o che devono essere iscritte nel catasto edilizio urbano cui sia stata attribuita o sia attribuibile un’autonoma rendita catastale;

  * TERRENI AGRICOLI

  * AREE FABBRICABILI


 


 

ALIQUOTA

 

TIPOLOGIA IMMOBILI

 

NOTE

 

 

ESENTI aisensi dell’art.1 del D.L.93/2008 convertito in L.126/2008

 

 

*      LE ABITAZIONI PRINCIPALI DI CAT. A2 – A3 – A4 –A5 – A6 – A7 e le relative pertinenze classificate nelle categorie C2 –C6 – C7 adibiti ad abitazione principale

Sono considerate abitazioni principali, con conseguente esenzione dal pagamento quelle concesse in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale fino al 2° grado (genitori e figli, fratelli e sorelle, nonni e nipoti) e affini fino al 1° grado (suoceri con generi e nuore); per tali immobili deve essere presentato il modello per concessione in uso gratuito all’Ufficio Tributi del Comune

 

 

5 per mille 

immobili classificati nelle categorie

*    A1 – A8 – A9 purche’ adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze classificate nelle categorie C2 – C6 – C7

*    C1;

 

Sono considerate abitazioni principali, con conseguente esenzione dal pagamento quelle concesse in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale fino al 2° grado (genitori e figli, fratelli e sorelle, nonni e nipoti) e affini fino al 1° grado (suoceri con generi e nuore); per tali immobili deve essere presentato il modello per concessione in uso gratuito all’Ufficio Tributi del Comune

 

 

7 per mille

*      Tutti gli altri immobili  appartenenti alle categorie  A – B - C – D  E – non adibiti ad abitazione principale;

*      Terreni agricoli;

*      Aree fabbricabili;

 

 

 

DETRAZIONE di € 103,29 dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e delle relative pertinenze (ovvero immobili classificati nelle categorie C2, C6 e C7), rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione;

 

 

IMPORTO MINIMO: l’ICI non è dovuta se pari o inferiore a € 5,00 annui (delibera di C.C. n. 47 del 26/11/07)

 

 

§    Per gli immobili concessi in locazione finanziaria, soggetto passivo è il locatario. In caso di fabbricati classificabili nel gruppo catastale D, non iscritti in catasto, interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati, il locatario assume la qualità di soggetto passivo a decorrere dal primo gennaio dell’anno successivo a quello nel corso del quale è stato stipulato il contratto di locazione finanziaria;

 

§    Il pagamento potrà essere effettuato:

*     presso tutti gli Uffici Postali con bollettino di C/c postale n.88656863 intestato a EQUITALIA S.R.T SpA che verrà recapitato al domicilio dei contribuenti mediante posta o che sarà disponibile presso gli Uffici Comunali;

*     presso gli sportelli delle banche convenzionate;

*     presso gli sportelli del Concessionario Equitalia SRT SpA;

*     mediante modello F24;

 

in due rate la prima delle quali entro il 16 GIUGNO 2009 pari al 50% dell’imposta dovuta per l’intero anno e la seconda entro il 16 DICEMBRE 2009 a saldo.

Il versamento dovrà essere effettuato con arrotondamento all’euro inferiore o superiore a seconda che la frazione si a inferiore o superiore a 49 centesimi.

I soggetti obbligati possono tuttavia versare in un’unica soluzione l’imposta dovuta per l’anno in corso entro il termine di scadenza della prima rata (16 giugno 2009).