COMUNE DI FINO MORNASCO

 

Provincia di Como

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Estratto dal Registro delle Deliberazioni della Giunta Comunale

 

 

 

 

 

 

 

N.     10  Reg. Delib.                                                                      N. ……………Reg. Pubblic.

 

 

 

 

 

 

 

Oggetto:    IMPOSTA  COMUNALE  SUGLI IMMOBILI - DETERMINAZIONE

 

                   ALIQUIOTE E DETRAZIONI PER L'ANNO 2005

 

                  

 

                  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


L'anno  duemilacinque il giorno  due del mese di febbraio alle ore 18.30, nella sede Comunale, convocata nei modi di legge, si è riunita la Giunta Comunale.

 

 

 

            Risultano:

 

 

 

 

 

MAZZOLA PAOLO

 

SINDACO

 

P

 

NAPOLI GIUSEPPE

 

VICE SINDACO

 

P

 

CATTANEO MARIA ROSA

 

ASSESSORE

 

P

 

CHINDAMO ANTONIO

 

ASSESSORE

 

P

 

FERRARI MARINA

 

ASSESSORE

 

P

 

NEGRETTI ERNESTO

 

ASSESSORE

 

P

 

RISELLI GIUSEPPE

 

ASSESSORE

 

A

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Partecipa il SEGRETARIO COMUNALE, LA GRECA DOTT.SSA SILVIA, con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione, ai sensi dell’art. 97, comma 4, lettera  a), del T.U. 18.08.2000, approvato con D.Lgs. 267/2000.

 

 

 

Il Sig.  MAZZOLA PAOLO, SINDACO, assunta la presidenza e constatata la legalità dell’adunanza, dichiara  aperta la  seduta e  pone in  discussione  la seguente pratica segnata  all’ordine  del giorno:

 


 

 

Oggetto:    IMPOSTA  COMUNALE  SUGLI IMMOBILI - DETERMINAZIONE

 

                   ALIQUIOTE E DETRAZIONI PER L'ANNO 2005

 

                  

 

                  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


LA GIUNTA COMUNALE

 

 

 

Premesso che con D.Lgs. 504/92 è stata istituita a decorrere dal 1993 l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.), al fine di consentire ai Comuni di provvedere ad una rilevante parte del loro fabbisogno finanziario attraverso risorse proprie, da applicare sul valore dei fabbricati, dei terreni agricoli e delle aree fabbricabili a qualsiasi uso destinati;

 

 

 

-          che con l’art 3 commi da 48 a 59 della Legge 23.12.96 n. 622 di accompagnamento alla finanziaria 1997 è stato modificato l’art. 6 del D.Lgs. 504/92, stabilendo per l’Imposta Comunale sugli Immobili un’aliquota variabile dal 4 al 7 per mille, con possibilità per i Comuni di diversificarla entro tali limiti, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta all’abitazione principale o di alloggi non locati, nonché l’art. 8 del D.Lgs. 504/92, stabilendo diverse detrazioni e riduzioni d’imposta;

 

 

 

-          che  ai sensi dell’art. 13 comma 2 della legge 27/12/97 n. 449 di accompagnamento alla Finanziaria 1998 i Comuni possono fissare aliquote agevolate dell’ICI, anche inferiori al 4 per mille a favore dei proprietari che eseguono interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili o di immobili di interesse artistico localizzati nei centri storici o volti alla realizzazione di autorimesse o all’utilizzo di sottotetti;

 

 

 

-          che con deliberazione consiliare n. 84 del 26/11/98 è stato approvato il Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili, ai sensi dell’art. 50 della Legge 449/97 e dell’art. 59 del D.Lgs. 446/97, con decorrenza dal 1/1/99;

 

 

 

-          che con deliberazione consiliare n. 29 del  28.02.01 detto Regolamento è stato modificato con decorrenza dal 01.01.01, al fine di renderlo conforme alle nuove disposizioni di legge e di adeguare i valori di mercato delle aree fabbricabili, da utilizzare come parametro di riferimento nell'attività di accertamento;

 

 

 

-          che per effetto del combinato disposto dagli artt. 6 e 8 del D.Lgs. 504/92 e dell’art. 3 commi 53 e 55 della legge 662/96, la determinazione delle aliquote e la riduzione o, in alternativa, le detrazioni d’imposta, devono essere disposte con unica deliberazione, in sede di determinazione delle aliquote;

 

 

 

Rilevato che, in sintesi, le norme sopracitate consentono ai Comuni la facoltà:

 

 

 

- di deliberare aliquote ridotte, non inferiori al 4 per mille, per le seguenti tipologie di immobili, a condizione che il gettito complessivo previsto sia almeno pari all’ultimo gettito annuale realizzato:

 

 

 

§         persone fisiche soggetti passivi e soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, nonché per quelle unità immobiliari locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale

 

§         unità immobiliare posseduta  a titolo di proprietà o usufrutto da anziani o disabili che acquisiscano  la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata

 

§         alloggi regolarmente assegnati dagli IACP

 

§         unità immobiliari di proprietà di Enti senza scopo di lucro, in misura anche diversificata in relazione alla loro tipologia

 

§         fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente l’attività di costruzione e alienazione di immobili

 

 

 

-          di deliberare riduzioni dell’imposta  fino al 50% o in alternativa elevare la detrazione fino a un massimo di  € 258,23 in ragione annua per le seguenti tipologie:

 

 

 

§         unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo

 

§         unità immobiliari appartenenti a cooperative a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari

 

§         alloggi regolarmente assegnati dagli IACP

 

 

 

-          di deliberare aliquote ridotte per interventi di recupero di immobili inagibili o aventi rilevanza artistica e per la realizzazione di autorimesse  e posti auto o per l’utilizzo di sottotetti;

 

 

 

Viste le disposizioni in materia di imposta Comunale sugli immobili di cui all’art. 18 della legge 388/2000;

 

 

 

Visto l’art. 27 della legge 448/01 che ha disposto  che  il termine per la deliberazione delle tariffe, aliquote di imposta, tasse e tributi è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;

 

 

 

Dato atto  che il termine  per l’approvazione  del bilancio di previsione 2005 è stato prorogato al 28.02.05 con D.L. 30.12.04 n. 314;

 

 

 

Vista la deliberazione della Giunta  comunale  n.  25 del 04.02.04, con cui venivano approvate le aliquote e le detrazioni relative all’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2004;

 

 

 

Ritenuto, in considerazione del rispetto degli  equilibri di bilancio e della necessità di conciliare l’esigenza di reperire i mezzi necessari per assicurare i vari servizi d’istituto con quella di applicare un’aliquota agevolata per l’abitazione principale, di mantenere invariate  per l’anno 2005 le aliquote  deliberate nel 2004 relative all’Imposta Comunale sugli Immobili  e precisamente:

 

 

 

TIPOLOGIA DEGLI IMMOBILI

 

ALIQUOTE

 

(per mille)

 

 

 

Immobili adibiti ad abitazione principale, locati come abitazione principale con regolare contratto, ceduti a titolo gratuito a parenti, e pertinenze delle abitazioni, secondo le disposizioni del vigente regolamento

 

 

 

 

 

 

 

4.00

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Immobili diversi dalle abitazioni  (ad eccezione delle pertinenze dell’abitazione principale) o posseduti in aggiunta all’abitazione principale.

 

 

 

 

 

7.00

 

 

 

Immobili posseduti da Enti senza scopo di lucro

 

 

 

        4.00

 

Interventi di recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici

 

 

 

 

 

        4.00 (*)

 

 

 

(*) L’aliquota agevolata è applicata limitatamente alle unità immobiliari  oggetto di detti interventi e per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori.

 

 

 

fissando altresì  la misura della detrazione spettante per l’abitazione principale in    110,00 e determinando i limiti  di reddito relativamente ai casi di  applicazione della maggiore detrazione di € 250,00;

 

 

 

Visto l’art. 42 comma  2 lettera f) del D.Lgs. 18.08.00 n. 267 che demanda alla competenza della Giunta Comunale la determinazione delle aliquote dei tributi;

 

 

 

Visti i pareri favorevoli espressi sulla proposta di deliberazione ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/00;

 

 

 

Ad unanimità di voti espressi dai presenti nei modi di legge;

 

 

 

 

 

DELIBERA

 

 

 

1)       di determinare, ai fini dell’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2005, le seguenti aliquote:

 

 

 

TIPOLOGIA DEGLI IMMOBILI

 

ALIQUOTE

 

(per mille)

 

 

 

 

 

Immobili adibiti ad abitazione principale, locati come abitazione principale con regolare contratto, ceduti a titolo gratuito a parenti, e pertinenze delle abitazioni, secondo le disposizioni del vigente regolamento

 

 

 

 

 

 

 

4.00

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Immobili diversi dalle abitazioni  (ad eccezione delle pertinenze dell’abitazione principale) o posseduti in aggiunta all’abitazione principale.

 

 

 

 

 

 

 

7.00

 

 

 

Immobili posseduti da Enti senza scopo di lucro

 

 

 

 

 

4.00

 

Interventi di recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici

 

 

 

 

 

        4.00 (*)

 

 

 

(*) L’aliquota agevolata è applicata limitatamente alle unità immobiliari  oggetto di detti interventi e per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori.

 

 

 

 

 

2)       di darsi atto che viene considerata adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà od usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in Istituti di ricovero o sanitari, a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

 

 

 

3)       di determinare le seguenti detrazioni di imposta:

 

 

 

 

 

Unità immobiliare adibita ad abitazione principale

 

 

 

 

 

€ 110,00

 

 

 

Unità immobiliari adibite ad abitazione principale ad esclusione delle unità classificate in catasto in A/1, A/7, A/8, A/9, appartenenti a

 

A)      pensionati,  che abbiano compiuto 60 anni  o che compiano tale età  nel corso dell’anno di applicazione dell’imposta, con reddito annuale imponibile ai fini IRPEF di tutti i componenti del nucleo familiare fino a € 13.000,00, più € 1.000,00 per ogni persona a  carico

 

B)      portatori di handicap con attestato di invalidità civile pari al 46%, con reddito annuale imponibile ai fini IRPEF di tutti i componenti del nucleo familiare fino a € 13.000,00 più € 1.000,00 per ogni persona a carico

 

C)      capifamiglia che, all’atto del versamento  dell’acconto o del saldo ICI, dimostrino di avere perso il lavoro da almeno 3 mesi  nel corso dell’anno 2004. La maggiore  detrazione in tal caso si estende anche al coniuge comproprietario  dell’immobile;

 

D)      titolari di assistenza sociale a livello comunale a norma del vigente regolamento, se non già beneficiari secondo quanto previsto ai punti precedenti

 

·         per reddito imponibile si prende come riferimento il reddito complessivo desumibile dalla dichiarazione dei redditi dedotti  gli oneri deducibili  e la detrazione per l’abitazione principale di tutti i compienti del nucleo familiare risultati sullo stato di famiglia anagrafico.

 

·         la maggiore detrazione per l’abitazione principale si applica  anche nel caso in cui le condizioni di cui alle lettere  A (pensionati), B (disabili) e C (casi sociali) siano possedute da almeno un componente del nucleo familiare del soggetto tenuto al pagamento dell’imposta.

 

 

 

 

 

€ 250,00

 

 

 

 

 

 

 

4)       di stabilire che le richieste per usufruire della maggiore detrazione sull’abitazione principale dovranno pervenire entro il 30 Giugno 2005  e limitatamente ai casi C) e D) anche entro il 20.12.05, corredate dalla necessaria documentazione probatoria;

 

 

 

5)       di dare atto che l’introito lordo derivante dall’applicazione delle aliquote fissate  verrà iscritto nel Bilancio di previsione 2005 alla risorsa 1.01.0010 delle entrate;

 

 

 

6)       di dare atto che all’intervento 1.01.04.03 del Bilancio di Previsione 2004 è previsto uno stanziamento di € 1.500,00, quale contributo da corrispondere al Consorzio Anci-CNC per la fiscalità locale da parte di Comuni che provvedono in proprio alla riscossione dell’imposta;

 

 

 

7)       di provvedere alla pubblicazione per estratto della presente deliberazione di determinazione delle aliquote ICI 2004 sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, ai sensi dell’art. 58 comma 4 del D.Lgs. 446/97 e della circolare del Ministero delle Finanze n. 49/f del 13.02.98;

 

 

 

8)       di dichiarare, a seguito di separata votazione unanime, il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 comma 4 del T.U.E.L..

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Fatto, letto e sottoscritto.

 

 

 

IL PRESIDENTE

 

 

 

F.to MAZZOLA PAOLO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il SEGRETARIO COMUNALE

 

 

 

F.to LA GRECA DOTT.SSA SILVIA

 

 

 

 

 

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

 

 

 

            Il sottoscritto Segretario certifica che il presente verbale viene affisso all’Albo pretorio di

 

 

 

 questo Comune il giorno …………………………………………………………………………………

 

 

 

e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi.

 

 

 

 

 

Li ………………………………….

 

 

 

 

 

Il SEGRETARIO COMUNALE

 

 

 

F.to LA GRECA DOTT.SSA SILVIA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

            Nello stesso giorno ………………………………. ….in cui è stato affisso all’Albo pretorio,

 

 

 

il presente verbale  viene comunicato ai Capigruppo Consiliari ai sensi  dell’articolo 125, del T.U.

 

 

 

18.08.2000, approvato del D.Lgs. 267/2000.

 

 

 

 

 

 

 

Copia conforme, in carta libera ad uso amministrativo.

 

 

 

lì,

 

 

 

IL RESPONSABILE

 

AREA AMMINISTRATIVA-FINANZIARIA

 

 

 

(Faverio dott.ssa Alice)

 

 

 

 

 

_____________________________________________________________________________

 

 

 

 

 

 

 


q     Divenuta esecutiva il …………………………….

 

ai sensi dell’art. 134, comma 3, T.U. 18.08.2000

 

 

 

 

 

q     Dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi

 

dell’art.  134,comma 4 T.U. 18.08.2000.