N. 2 DEL 24.03.2011

 

OGGETTO:   CONFERMA DELLE ALIQUOTE I.C.I. ESERCIZIO 2011.

 

 

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

assunti i poteri del Consiglio Comunale

 

 

Visto il Titoli I, Capo I del D.Lgs. 30.12.1992 n. 504, concernente l'istituzione dell'Imposta Comunale sugli Immobili - I.C.I.;

 

Visti i commi da 48 a 59 dell'art. 3 della legge 23.12.1996 n. 662 (legge collegata alla manovra finanziaria 1997) con i quali, anche con la sostituzione integrale degli artt. 6 e 8 del sopraccitato D.Lgs. n. 504/92 (commi 53 e55) vengono apportate sostanziali modifiche alla disciplina dell'I.C.I. per quanto concerne, in particolare, l'articolazione della tariffa nonché il sistema delle riduzioni e delle detrazioni d'imposta;

 

Visto il D.Lgs. n. 446/97 avente ad oggetto: "Istituzione dell'imposta regionale sulle attività produttive, revisione degli scaglioni, delle aliquote, delle detrazioni IRPEF ed istituzione dell'addizionale regionale a tale imposta nonché riordino della disciplina;

 

Visto l'art. 59 del sopraccitato decreto;

 

Considerato che il Comune di Grandola ed Uniti con deliberazione di C.C. n. 11 del 05.02.2004, esecutiva, ha stabilito la tariffa I.C.I. al 5 per mille per abitazioni principali e al 6 per mille per le abitaizoni secondarie, con le riduzioni previste per legge;

 

Atteso che questa Amministrazione intende riconfermare l'aliquota I.C.I. al 5 per mille per abitazioni principali e al 6 per mille l'aliquota per abitazioni secondarie con le riduzioni previste per legge;

 

Tutto ciò premesso e considerato;

 

Vista la normativa vigente e, in particolar modo, l'art. 42 lettera f) del D.Lgs. n. 267/2000 che ha modificato le competenze in materia di determinazione delle aliquote dei tributi;

 

Vista la legge finanziaria per l'anno 2011;

 

Visti i pareri di cui al D. Lgs. n. 267/2000;

 

Visto il T.U.E.L. approvato con D.Lgs. n. 267/2000;

 

 

DELIBERA

 

 

1)             di dare atto che le premesse formano parte integrante, formale e sostanziale del presente provvedimento;

 

2)             di confermare  per l'anno 2011 le aliquote dell'I.C.I. nella seguente misura:

·        5 per mille per gli immobili adibiti ad abitazione principale;

·        6 per mille per tutti gli altri immobili;

 

3)             di confermare per l'anno 2011 le  riduzioni e le detrazioni d'imposta nella vigente misura;

 

4)             di dare atto:

·        che il gettito complessivo, per effetto delle aliquote così determinate, unitamente al contributo statale, non sarà inferiore all'ultimo gettito annuale realizzato, compatibilmente con le variazioni previste dalla legge;

·        che il presente atto è stato adottato nel rispetto della norma di cui all'art. 58, comma 3, ultimo periodo, del D.Lgs. 15.12.1997, n. 446;

 

5)             di inviare copia della presente deliberazione al Concessionario della riscossione;

 

6)             di richiedere pubblicazione della presente deliberazione nella G.U. ai sensi della Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 16.04.2003 n.3/DPF.

 

Il presente atto viene dichiarato urgente e immediatamente eseguibile ex art. 134, comma 4 del D. Lgs. n. 267/2000.