Art. 1) di stabilire per l’anno 2006 le seguenti aliquote ICI:
OGGETTO DELL’IMPOSTA |
ALIQUOTA(per mille) |
Aliquota ordinaria |
6,50 |
Abitazione principale |
4,00 |
Pertinenze abitazione principale (box – depositi – tettoie) |
4,00 |
Terreni ad uso agricolo |
6,50 |
Terreni edificabili |
5,50 |
Immobili sfitti da oltre 2 anni |
7,00 |
Abitazioni locate con contratto in convenzione ai sensi dell’art. 2 comma 3 L. 431/98 |
0,00 |
Immobili concessi in uso gratuito come abitazione principale a parenti: 1) in linea retta 1° grado GENITORI / FIGLI 2) collaterali 2° grado FRATELLI / SORELLE 3) CONIUGE ancorché separato o divorziato 4) affini 2° grado SUOCERI/GENERI/NUORE/COGNATI |
4,00 |
Immobili posseduti a titolo di proprietà o usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero e non locati |
4,00 |
Immobili posseduti a titolo di proprietà o usufrutto da cittadini non residenti nel territorio dello Stato e non locati |
4,00 |
Art. 2) di stabilire la detrazione per l’abitazione principale in € 103,29, lo stesso importo si applica in percentuale di quota di possesso anche nel caso di immobili concessi in uso gratuito a parenti;
Art. 3) di stabilire in € 258,23 la detrazione per i seguenti soggetti:
- “I nuclei familiari il cui reddito sia inferiore o pari alle prime tre fasce di reddito previste nella tabella per il minimo vitale approvata per l’anno 2006”.
- I nuclei familiari con presenza di persone disabili con invalidità riconosciuta pari o superiore al 76%, il cui reddito sia inferiore o pari alle prime 5 fasce di reddito previste nella tabella per il minimo vitale approvata per l’anno 2006”.
Art. 4) di riconfermare i valori per le aree fabbricabili come da Allegato B);
Art. 5) di riconfermare la tariffa sperimentale relativa alla tassa smaltimento rifiuti (riportata nell’allegato “A”) confermando le stesse modalità di esenzione e riduzione della tariffa e precisamente di stabilire in € 258,23 la detrazione per i seguenti soggetti:
- “I nuclei familiari il cui reddito sia inferiore o pari alle prime tre fasce di reddito previste nella tabella per il minimo vitale approvata per l’anno 2006”.
- I nuclei familiari con presenza di persone disabili con invalidità riconosciuta pari o superiore al 76%, il cui reddito sia inferiore o pari alle prime 5 fasce di reddito previste nella tabella per il minimo vitale approvata per l’anno 2006”.
Art. 6) di confermare l’aliquota relativa all’addizionale comunale Irpef nella misura dello 0,30% come definito nella delibera di Consiglio Comunale n. 2 del 10/01/2002.