OGGETTO:DETERMINAZIONE ALIQUOTA ICI 2006          

3  DEL  03.02.2006

 

 

LA  GIUNTA  COMUNALE

 

 

- Visto che all'art. 6 del d.lgs 30/121992 N° 504 concernente l' imposta comunale sugli immobili (ICI) come sostituito con l'art. 3, comma 53, L. 662/96, modificato con l'art. 10, comma 12, D.L31/12/1996 nø 669, convertito nella Legge 28/02/1997, nø 30 si legge: "1. L'aliquota è stabilita dal Comune, con deliberazione da adottare entro il 31 ottobre di ogni anno, con effetto per l'anno successivo. Se la delibera non è adottata entro tale termine, si applica l'aliquota del 4 x 1000, ferma restando la disposizione di cui all'art. 84 del D.LGS. 25/02/1995, nø 77, come modificato dal D. LGS. 11/06/1996, nø 336.

2. L'aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 x 1000, nè superiore al 7 x 1000 e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all'abitazione principale, o di alloggi non locati; l'aliquota può essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli Enti senza scopi di lucro.";

 

-         Visto che l’ art. 27, comma 8, della Legge 28/12/2001 n° 448 consente di deliberare entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del Bilancio di previsione;

 

- Visto l'art. 42, 2ø comma, lettera f) del D.LGS. 18/08/2000 n° 267 ha attribuito alla Giunta Comunale il compito di determinare le aliquote dei tributi;

 

- Considerato che per l'anno 2005:

 

** l'aliquota ICI è stata fissata nella misura del 6 x 1000 (con propria deliberazione N° 44  in data 10/12/2004);

 

** la detrazione per tutte le prime case è stata fissata in EURO 200.=;

 

- Ritenuto  che  per assicurare l’equilibrio del Bilancio 2006 sia necessario:

a) mantenere l’aliquota ICI dell’abitazione principale al 6 per mille;

b) portare l’aliquota ICI per tutti gli altri immobili al 6,50 per mille;

c) abbassare a Euro 150 la detrazione per tutte le rime case. Mantenere però la detrazione di Euro 200 per  categoria di soggetti in situazioni di particolare disagio economico sociale.

 

- Acquisito il parere favorevole del Responsabile del Servizio ai sensi dell'art. 49, del DLGS 267/2000;

 

- Con voti unanimi espressi nei modi di legge;

 

D E L I B E R A

 

 

 

1) Di fissare per l'anno 2006 le aliquote per l'applicazione dell’ Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) come segue:

 

A) ABITAZIONE PRINCIPALE    6  X  1000

B) TUTTI GLI ALTRI IMMOBILI  6,50 x 1000

 

2) Di determinare l'importo della detrazione spettante per l'abitazione principale in Euro 150;

 

3) Di riconoscere la detrazione sull’abitazione principale nella misura di Euro 200 in favore dei soggetti che ricadono in almeno una delle condizioni di seguito riportate:

a) Famiglia di soli ultrasettantenni al 1° gennaio 2006 titolari  di reddito imponibile non superiore a Euro 7.000 annue se il nucleo familiare è composto da una unità e con reddito imponibile non superiore a Euro 12.000 annue se il nucleo è composto da più di una unità;

b) contribuenti nel cui nucleo familiare a prescindere dai redditi sia presente un portatore di handicap con grado di invalidità pari al 65%;

 

Per poter usufruire della detrazione di Euro 200 è fatto obbligo agli eventi diritti di presentare al Comune di Civenna entro il 30/06/2006 apposita istanza corredata da documentazione atta a comprovare  le condizioni richieste per il beneficio dimostrando la situazione reddituale  ovvero lo stato di invalidità;

 

4) Di confermare quale funzionario responsabile dell’imposta comunale sugli immobili il signor (Invernizzi Bruno (Istruttore Direttivo D3 – Responsabile Amministrativo);

 

5) Copia della presente deliberazione sarà inviata al concessionario della riscossione;

 

6) Di dichiarare immediatamente esecutiva la presente deliberazione con separata ed unanime votazione.