DELIBERA DI G.C. N.15 DEL 30/01/2006

 

OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE I.C.I. PER L’ANNO 2006.

                    ___________________________________________________

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

-         Richiamata la deliberazione consiliare n. 16 del 28/02/2000 con la quale sono state determinate le aliquote I.C.I. per l’anno 2000 e le relative agevolazione;

 

-         Visto che con deliberazione  GC n 2 del 22/1/01 sono state confermate le aliquote ICI per l’anno 2001;

 

-         Visto che con deliberazione G.C. n.7 del 15/1/2002 sono state confermate le aliquote per l’anno 2002;

 

-         Visto che con deliberazione G.C. n. 16 del 21/01/2003 sono state confermate le aliquote per l’anno 2003;

 

-         Visto che con deliberazione  di G.C. n.128 del 09/12/2003 sono state determinate le aliquote per l’anno 2004;

 

-         Visto che con deliberazione  di G.C. n.22 del 14/3/2005 sono state determinate le aliquote per l’anno 2005;

 

-         Dato atto che ai sensi dell’art. 42, 2° comma del T.U.E.L. n. 267 del 18/08/2000 la determinazione delle aliquote e delle tariffe è di esclusiva competenza della Giunta Comunale;

 

-         Richiamato l’art. 27, 8° comma della L. 28/12/2001 n. 448 che prevede che le aliquote e le tariffe delle imposte comunali devono essere deliberate entro la data di approvazione del bilancio;

 

-         Visto che il termine per l’approvazione del Bilancio di Previsione per l’anno 2006 è stato fissato al  31/03/2006 ai sensi dell’art.1, 155° comma, della Legge 23/12/2005 n.266;

 

-         Considerato che deve essere assicurato per l’anno 2006, sulla base delle previsioni contenute nel bilancio, un gettito pari a Euro 1.395.000,00 ;

 

-         Dato atto che si ritiene opportuno confermare per l’anno 2006 tutti i contenuti della deliberazione consiliare n. 16 del 28/02/2000;

 

-         Visto il D. Lgs. 504/1992 e successive modifiche;

 

-         Visto il D. Lgs.446/1997;

 

-         Visto il Regolamento per l’imposta comunale sugli immobili approvato con deliberazione C.C. n. 69 del 01/12/1998 e modificato con deliberazione C.C. n.2 del 24/1/2002;

 

-         Visto l’art. 1 del Regolamento I.C.I. per il quale il Consiglio Comunale determina per zone omogenee i valori venali in comune commercio alle aree fabbricabili;

 

-         Visto l’art. 8 del D. Lgs. 504/1992;

 

Rilevato che sulla proposta di deliberazione ai sensi dell'art. 49, 1° comma del T.U.E.L. n. 267 del 18/08/2000, il responsabile del servizio economico-finanziario  si è così espresso:

 

"La sottoscritta Colangelo D.ssa Antonella, ai sensi dell’art. 49, 1° comma del T.U.E.L. n. 267 del 18/08/2000 esprime il proprio parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica”.

 

                                              

                                                            Il responsabile del servizio

                                                             (Colangelo D.ssa Antonella)

 

 

Dato atto che ai sensi dell'art. 48 del T.U.E.L. n. 267 del 18/08/2000 trattasi di esclusiva competenza della Giunta Comunale;

 

Dato atto che l'art. 125 del T.U.E.L. n. 267 del 18/08/2000 prevede che contestualmente all'affissione all'Albo Pretorio le deliberazioni adottate dalla Giunta devono essere trasmesse in elenco ai capigruppo consiliari;

 

Con voti unanimi dei presenti e votanti espresso nei modi e termini di legge,

          

D  E  L  I  B  E  R  A

 

 

 

1)     di stabilire che le aliquote I.C.I per l’anno 2006, confermando quelle in vigore per l’anno 2005,  sono le seguenti:

 

a)     5,5%o   abitazione principale

-         case locate con regolare contratto di affitto annuale registrato a persone residenti nel Comune di Canzo; l’applicazione dell’aliquota agevolata ha decorrenza dalla data della residenza;

 

-         case concesse in comodato d’uso gratuito a parenti  entro il 1° grado (genitori-figli) residenti nel Comune di Canzo; l’applicazione dell’aliquota agevolata ha decorrenza dalla data della residenza.

b)  7%o  _   case locate a persone non residenti nel Comune di Canzo;

 

   - tutti gli altri immobili non indicati nella precedente ipotesi.

DELIBERA DI C.C. N.6 DEL 24/02/2006

 

OGGETTO: I.C.I. AGEVOLAZIONI ANNO 2006.

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IL CONSIGLIO COMUNALE

 

-         Rilevato che ai sensi dell’art. 42, 2° comma del T.U.E.L. n. 267 del 18/08/2000 è di competenza della Giunta Comunale la determinazione delle aliquote e delle tariffe delle imposte comunali e che ai sensi dell’art. 27, 8° comma della Legge n. 448 del 28/12/2001 le aliquote e le tariffe delle imposte comunali devono essere approvate prima dell’approvazione del bilancio di previsione .

 

-         Con deliberazione di Giunta Comunale n. 15  del 30/01/2006 sono state deliberate le aliquote I.C.I. per l’anno 2006;

 

-         Richiamata la deliberazione C.C. n. 38 del  19/12/2003;

 

-         Considerato che deve essere assicurato per l’anno 2006, sulla base delle previsioni contenute nel bilancio, un gettito pari a  Euro 1.395.000,00;

 

-         Visto il Regolamento per l’imposta comunale sugli immobili approvato con deliberazione di C.C. n. 69 del 01/12/1998 e modificato con delibera C.C. n. 2 del 24/1/2002 che prevede all’art. 1 che il Consiglio Comunale determina per le zone omogenee i valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili;

 

-         Richiamata la deliberazione di C.C. n. 16 del 13/02/1999 che ha fissato i suddetti valori ;

 

-         Visto il D. Lgs. 504/1992 e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare l’art.6 e l’art.8  comma 2 , relativi alla determinazione delle aliquote e delle detrazioni;

 

-         Visto il D. Lgs. 446/1997;

 

-         Acquisito il parere favorevole reso dal Responsabile del Servizio interessato ai sensi dell’art.49 del T.U.E.L. n.267 del 18/8/2000;

 

 

 

 

Con voto

 

 

D E L I B E R A

 

1)     di approvare le agevolazioni I.C.I. per l’anno 2006 così come segue:

 

a)     5,5‰  - per le pertinenze dell'abitazione principale;

5,5‰ - per le pertinenze delle case locate con regolare contratto d'affitto annuale registrato a persone residenti nel Comune di Canzo; l’agevolazione dell’aliquota agevolata ha decorrenza dalla data della residenza.

5,5‰ - per le pertinenze delle case concesse in comodato d’uso gratuito a parenti entro il 1° grado (genitori –figli )  residenti nel Comune di Canzo; l’agevolazione dell’aliquota agevolata ha decorrenza dalla data della residenza.

 

b)     nei casi di ristrutturazione di cui al D.P.R. 457/78 art. 31 c.1 lett. c).d) e), d'immobili ubicati nel centro storico, così com'è individuato secondo la disciplina urbanistica vigente, si applica un'aliquota agevolata per cinque anni effettivi dalla data d'ultimazione lavori .

Tale aliquota agevolata è determinata per l’anno 2006:

·        4 ‰ per l’abitazione principale e sue pertinenze

·        5,5 ‰ per l’unità immobiliare adibita ad abitazione secondaria;

Si demanda alle deliberazioni successive, che disciplineranno le aliquote ICI fino l'anno 2011, la definizione dell’aliquota agevolata da applicarsi anno per anno.

 

2)     di dare atto che ai sensi dell’art. 8 del D. Lgs. 504/92 l’imposta è ridotta del 50 per cento per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e, di fatto, non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono dette condizioni.

 

3)     di stabilire per l’anno 2006 il valore delle aree fabbricabili ai sensi dell’art. 1 al 2° comma del vigente regolamento I.C.I.:

 

ZONE OMOGENEE

VALORE AREE FABBRICABILI

Residenziali

Euro  103,00/ mq

Produttive

Euro    65,00 / mq

Commerciali

Euro  129,00/ mq

Turistiche

Euro  129,00/ mq

 

4)   di fissare in Euro 124,00 la detrazione d'imposta da applicare alle unità immobiliari adibite alla prima casa. La detrazione d'imposta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale è aumentata a Euro 248,00 limitatamente ai soggetti che si trovano in situazione di disagio economico-sociale, determinato dalla presenza nel nucleo familiare di un soggetto portatore d’invalidità superiore al 70%.