COMUNE DI CADORAGO

Provincia di Como

 

 

 

      

 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

Originale

 

N. 12 del 19/03/2008

 

 

 

OGGETTO:

APPROVAZIONE ALIQUOTA I.C.I. ANNO 2008

 

 

 

L'anno duemilaotto, addì diciannove del mese di  marzo alle ore 21.00, nella sala delle adunanze, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza del Signor Franco Pagani  il Consiglio Comunale.

 

 

 

 

N.

 

 

Cognome e Nome

 

P

 

A

 

N.

 

 

Cognome e Nome

 

P

 

A

 

1

PAGANI Franco

SI

 

10

BRENNA Lucia

 

SI

 

2

MUSSARI Carmine

SI

 

11

FARAON Luca

SI

 

 

3

BRUNI Liliana

SI

 

12

MARESCA Massimiliano

SI

 

 

4

PAGANI Paolo

SI

 

13

CLERICI Gianangelo

SI

 

 

5

VERGA Giulio

SI

 

14

ROTUNDO Gianfranco

SI

 

 

6

CLERICI Angelo

SI

 

15

FIGINI Dario

SI

 

 

7

BENZONI Giuseppe

SI

 

16

CIANFLONE Francesco

 

SI

 

8

CLERICI Paolo

 

SI

17

TENCA Ernesto

SI

 

 

9

AMADEO Ernesto

SI

 

 

 

 

 

 

 

 

PRESENTI:    14             ASSENTI:    3

 

 

 

Partecipa IL SEGRETARIO GENERALE Dott. ssa Assunta Torre il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a trattare l'argomento di cui in oggetto.

OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTA I.C.I. ANNO 2008

 

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

  

Premesso che, con l’entrata in vigore della legge n. 296 del 27.12.2006 (Legge Finanziaria per l’anno 2007)  pubblicata sulla G.U. n.299 del 27.12.2006, il comma 156 dell’art. 1 della menzionata legge ha modificato l’art. 6 comma 1 del D. Lgs. 504/ 92, e pertanto l’organo competente a deliberare l’ICI è il Consiglio comunale;

 

Richiamato, altresì, il comma 169 dell’articolo 1 L. 296/ 2006 che dispone “(…) Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione (…)”;

 

Richiamato l’art. 1 del Decreto del Ministero Interno in data 20.12.2007 che differisce al 31 marzo 2008 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione per gli enti locali;

 

Visto il combinato disposto degli articoli 42 comma 2 lettera f) e art. 48 del D.Lgs. 267/00;

 

Visto l’art. 151 comma 1 del D.Lgs. n.267/2000;

 

Visti gli articoli 6, 7 e 8 del D.Lgs. 504/ 1992 in materia di determinazione, esenzioni, riduzioni e detrazioni delle aliquote dell’imposta comunale sugli immobili;

 

Ritenuto di determinare l’aliquota I.C.I. per l’anno 2008 nella misura  che segue:

 

Ø  5 per mille per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale e relative pertinenze;

 

Ø  6,8 per mille l’aliquota per gli altri immobili;

 

Preso atto:

-          che, con l’entrata in vigore della L. nr. 244 del 24.12.2007 (Legge Finanziaria 2008), il comma 5 dell’art. 1 della medesima ha introdotto, limitatamente alle sole unità immobiliari adibite ad abitazione principale, una ulteriore detrazione pari al 1,33 per mille della base imponibile, fino ad un massimo di € 200,00=, eccettuati gli immobili appartenenti alle categorie catastali A1 A8 e A9 e non estensibile alle unità cedute in “uso gratuito”;

-          che, nell’incontro tra Amministrazione Comunale e le Organizzazioni Sindacali dei sindacati tenutasi in data 10.03.2007, si era, tra l’altro, convenuto di applicare la detrazione maggiorata di € 181,00 per i disoccupati o cassintegrati da più di 6 mesi;

 

Ritenuto, pertanto, doveroso prevedere che dal corrente anno d’imposta la detrazione maggiorata di € 181,00= possa essere richiesta dai disoccupati da più di sei mesi o cassaintegrati, che dimostrino tale condizione mediante apposita certificazione oppure relazione dell’Ufficio Servizi Sociali del Comune, proprietari (o detentori di altro diritto reale) della sola abitazione per la quale usufruiscono di tale detrazione, pertinenze comprese, esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A7 (villini), A8 (ville);

 

Dato atto che trovano applicazione nel corrente anno d’imposta le detrazioni e agevolazioni stabilite con gli atti di determinazione dell’ICI per gli esercizi finanziari precedenti;

 

Visto il parere di regolarità tecnica del responsabile dell'area economico finanziaria ai sensi dell'art. 49 del decreto legislativo 18.08.2000, n. 267;

 

Udita la relazione del Sindaco presidente;

 

Ultimata la fase della discussione nel corso della quale il consigliere Clerici Gianangelo, effettua una dichiarazione di voto contrario, conformemente a quanto fatto per il medesimo argomento nello scorso anno;

 

Con voti 10 favorevoli, n. 4 contrari (Clerici Gianangelo, Rotundo Gianfranco, Figini Dario  e Tenca Ernesto)  e zero astenuti, essendo 14  i  consiglieri presenti;

 

DELIBERA

 

1. per i motivi e le causali di cui in premessa, che si intendono qui integralmente riportati, di approvare l’aliquota I.C.I. per l’anno 2008 nella misura del 5 per mille per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale e relative pertinenze, e del 6,8 per mille per gli altri immobili;

 

2. di mantenere invariate le detrazioni e agevolazioni stabilite con gli atti di determinazione dell’ICI per gli esercizi finanziari precedenti;

 

 

AGEVOLAZIONI

detrazione d’imposta per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale

104 EURO

unità immobiliari cedute in uso gratuito tra persone legate da vincolo parentale fino al secondo grado

aliquota stabilita per l’abitazione principale oltre alla detrazione d’imposta di 104 EURO

unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da soggetto ultrasessantacinquenne o disabile che acquisisce la propria dimora abituale in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che non risultino locate

aliquota stabilita per l’abitazione principale oltre alla detrazione d’imposta di 104 EURO

detrazione maggiorata per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale da persone ultrasessantacinquenni  titolari di pensione minima, esclusi immobili appartenenti alla categoria catastale A/8, A/1, A/7

181 EURO

detrazione maggiorata per le unità immobiliari occupate da disoccupati da più di sei mesi o cassaintegrati, proprietari (o detentori di altro diritto reale), esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A7 (villini), A8 (ville)

181 EURO

fabbricati oggetto di interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili; o ad interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico come individuati dalla L. 1089/39 localizzati nei centri storici; ovvero volti alla realizzazione  di autorimesse; o al recupero dei sottotetti, ex art. 1 comma 5 della L. 449/97

aliquota agevolata del 3 per mille

fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono tali condizioni.

aliquota ridotta del 50%

 

 

3. di dare atto che il responsabile del procedimento è il Dott. Ivo Mancini e che lo stesso si concluderà entro  30 giorni.