VISTO  il titolo I del D. Lgs. 30.12.92 n. 504 concernente l’istituzione dell’imposta comunale sugli immobili a partire dal 1993;

VISTO in particolare l’art. 6, riguardante la determinazione dell’aliquota di imposta;

·        che con deliberazioni G.C. n. 38 del 10.2.97, n. 130 del 10.4.97 (integrata con deliberazione  n. 202 del 19.6.97),  n. 5 del 15.1.98, n. 249 del 12.11.98  Giunta  stabiliva le aliquote per le diverse fattispecie impositive nelle misure del: 5,2/.. per le abitazioni principali; 5,8/.. per altre fattispecie; 7,0/.. per alloggi a disposizione e non locati e relative pertinenze;

·        che le predette aliquote venivano confermate, per l’esercizio 2000,  con la deliberazione consiliare n. 2 dell’ 1.2.2000, la quale disponeva altresì l’assimilazione alle abitazioni principali delle loro pertinenze prevista dal Regolamento approvato con deliberazione n. 95 del 23 dicembre 1999;

·        che con deliberazione n. 211 del 07/12/2000 la Giunta comunale disponeva la riduzione dell’aliquota per le abitazioni principali al 4,2/..;

VALUTATA l’opportunità di non aggravare la pressione fiscale sui beni immobili;

DATO ATTO  che sussistono ragioni di urgenza connesse ai tempi di predisposizione del bilancio preventivo per l’esercizio 2005;

VISTO il parere favorevole espresso ai sensi dell’art. 49 TUEL;

Con voti unanimi espressi nelle forme di legge

 

 

 

1.   di confermare per l’esercizio 2005 le aliquote I.C.I. nelle seguenti misure percentuali:

·      4,2 per mille per le abitazioni principali e per le abitazioni concesse in uso a parenti, secondo le modalità appositamente regolamentate, nonché per le loro pertinenze ;

·      5,8 per mille per altre fattispecie;

·      7,0 per mille per alloggi a disposizione e non locati e relative pertinenze (alloggi a disposizione del proprietario, alloggi dati in uso gratuito o in comodato a soggetti privi di vincoli di parentela ; alloggi non locati con regolare contratto; baite di montagna a disposizione; eventuali pertinenze relative a quanto sopra)

2.di dare atto che le previsioni di entrata relative alle aliquote deliberate, consentono, per l’anno 2005, la gestione equilibrata del rapporto entrate correnti / spese correnti; 3.di dichiarare, con separata votazione, la presente delibera immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, co.4, TUEL.