COMUNE DI RODENGO SAIANO

PROVINCIA DI BRESCIA

 

 

 

 

DELIBERAZIONE N. 244 del  13.12.2004

 

OGGETTO:  IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. DETERMINAZIONE ALIQUOTA E AGEVOLAZIONI PRIMA E UNICA ABITAZIONE A DECORRERE DAL 01.01.2005.

 

 

RIFERISCE l’assessore al bilancio e ai tributi sig. Castrezzati Ezio.

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

PREMESSO CHE:

 

·        Con D. L.vo n° 504 del 30.12.1992 è stata istituita l’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);

·        Con la Legge 562 del 23.12.1996 gli art.6 ed 8 del D. L.vo n° 504 sono stati sostituiti;

·        Con atto G.C. n° 313 del 31.03.2001, esecutivo ai sensi di legge, si è determinata l’aliquota dell’I.C.I., per l’anno 2002, nella misura del sei per mille, prevedendo peraltro particolari detrazioni;

·        Con atto consiliare n.88 del 30.11.1998, esecutivo ai sensi di legge, si è approvato il Regolamento per l’applicazione della Imposta Comunale sugli Immobili;

 

RITENUTO:

 

·        Di determinare per l’anno 2005 l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili nella seguente misura:

-         cinque per mille sull’abitazione principale

-         sei per mille su tutti gli altri immobili

 

·        Di approvare le agevolazioni in tema di detrazioni ICI previste per i possessori di un’unica unità immobiliare adibita ad abitazione principale così come qui appresso specificato:

 

CATEGORIA

DESCRIZIONE

DETRAZIONE

A/2

Abitazione di tipo civile

Euro 123,95

A/3

Abitazione di tipo economico

Euro 142,03

A/4

Abitazione di tipo popolare

Euro 152,35

A/5

Abitazione di tipo ultrapopolare

Euro 152,35

A/6

Abitazione di tipo rurale

Euro 152,35

A/11

Abitazioni ed alloggi tipici

Euro 152,35

 

·        Di precisare che il relativo gettito verrà utilizzato per compensare la riduzione operata sul fondo ordinario dei trasferimenti erariali, ai sensi dell’art. 35 del D.L.vo n° 504/12992, nonché per il conseguimento dell’equilibrio economico del Bilancio di Previsione 2005, ai sensi dell’art. 36 del D.Lgs. 77/1995;

 

·        Di demandare, nuovamente, al rag. Amilcare Pezzotti le funzioni ed i poteri per l’esercizio di ogni attività organizzativa e gestionale dell’imposta in rassegna;

 

VISTO il decreto sindacale del 31.12.2003 prot. 14952 avente ad oggetto: “Nomina dei responsabili di area”;

 

VISTA la delibera consiliare  n° 13 del 11.03.2004 con la quale è stata approvata la relazione revisionale e programmatica, il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2004, il bilancio triennale 2004-2006, nonché il programma delle opere pubbliche per l’esercizio finanziario 2004

 

VISTO il vigente regolamento di contabilità;

 

VISTI gli allegati pareri favorevoli espressi dal Sig. Pezzotti rag. Amilcare, Responsabile dell’Area  Contabile Amministrativa, in ordine alla regolarità tecnica (art. 49 comma 1 D.Lgs. 267/2000);

 

VISTO il D.Lgs. 18.08.2000 n. 267;

 

VISTO il vigente Statuto Comunale;

 

RITENUTO di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art.134 comma 4 D.Lgs. 267/2000;

 

CON i voti favorevoli di tutti i presenti;

DELIBERA

 

1.      Di determinare per l’anno 2005 l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) nella seguente misura:

 

-         cinque per mille sull’abitazione principale

-         sei per mille su tutti gli altri immobili

 

2.      Di approvare le agevolazioni in tema di detrazioni ICI previste per i possessori di un’unica unità immobiliare adibita ad abitazione principale così come qui appresso specificato:

 

CATEGORIA

DESCRIZIONE

DETRAZIONE

A/2

Abitazione di tipo civile

Euro 123,95

A/3

Abitazione di tipo economico

Euro 142,03

A/4

Abitazione di tipo popolare

Euro 152,35

A/5

Abitazione di tipo ultrapopolare

Euro 152,35

A/6

Abitazione di tipo rurale

Euro 152,35

A/11

Abitazioni ed alloggi tipici

Euro 152,35

 

3  .Di demandare, nuovamente, al rag. Amilcare Pezzotti le funzioni ed i poteri per l’esercizio di ogni attività organizzativa e gestionale dell’imposta in rassegna.

 

4)Di comunicare il presente provvedimento ai capigruppo consiliari, ai sensi dell’art.125 del D.Lgs. 267/2000;

 

5)Di dare atto ai sensi dell’art.3 della legge 241/1990 sul procedimento amministrativo, che,  qualunque soggetto ritenga il presente provvedimento amministrativo illegittimo e venga dallo stesso direttamente leso, può proporre ricorso al T.A.R. Sezione di Brescia, al quale è possibile rappresentare i propri rilievi in ordine alla legittimità del presente atto entro e non oltre 60 giorni dall’ultimo di pubblicazione all’albo pretorio;

 

6)Di dichiarare con separata votazione unanime il presente provvedimento immediatamente eseguibile.

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Letto confermato e sottoscritto

            IL SINDACO                                                                    IL SEGRETARIO COMUNALE

               Ezio Zorzi                                                                                  Spoti dott. Franco