COMUNE DI VEZZA D’OGLIO                 ***            PROVINCIA DI BRESCIA

 

CODICE ENTE  10449

 

 

DELIBERAZIONE di CONSIGLIO COMUNALE

 

    N.  4/05

    ORIGINALE

                                                                                                                                

VERBALE   DI   DELIBERAZIONE   DEL   CONSIGLIO   COMUNALE

Adunanza di Prima convocazione – Seduta serale PUBBLICA

 

      Oggetto: Aliquota I.C.I. e detrazione d’imposta - determinazioni per l’anno 2005.

 

L'anno duemilacinque, addì  trentuno del mese di gennaio, alle ore 20:30, nella sala delle adunanze consiliari.

Previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dall’ordinamento, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri comunali.

All'appello risultano:

      

Presente

Assente

 

BONAVETTI  Severino

Si

 

 

ORSATTI  Eliseo

Si

 

 

ORSATTI  Andrea

Si

 

 

RIZZI  Alberto

Si

 

 

GREGORINI  Martino

Si

 

 

POLI  Alex

Si

 

 

ZAMPATTI  Giacomo

Si

 

 

GARI  Vincenza

Si

 

 

SPIRITELLI  Giuseppe

Si

 

 

ORSATTI  Marcello

Si

 

 

CITRONI  Giuseppe

Si

 

 

GREGORINI  Vanessa

 

Si

 

GIORGI  Giacomo

Si

 

 

Totali     

12

1

 

 

Assiste  all'adunanza  il  Segretario comunale,  Merico dott. Carlo, il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Severino Fausto Bonavetti, Sindaco, assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato, posto al n. 3 dell’ordine del giorno.

 

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE  N. 4  DEL  31 GENNAIO 2005

 

Oggetto: Aliquota I.C.I. e detrazione d’imposta - determinazioni per l’anno 2005.

 

 

Il Sindaco illustra le aliquote I.C.I. per l’anno 2005, precisando che resteranno invariati sia l’importo della detrazione sia le aliquote, fatta eccezione per la riduzione dal 6,5 al 5,5 per mille dell’aliquota da applicare alla prima casa.

 

L’Assessore Alberto Rizzi precisa che l’operazione di verifica preliminare del gettito presunto dell’imposta che deriverà così dalle prime case fa emergere, in seguito alla riduzione dell’aliquota, una presumibile minore entrata rispetto al passato, che potrà essere compensata dal maggior gettito relativo alle nuove unità immobiliari di seconde case.

 

Prende la parola il Consigliere di minoranza sig. Marcello Orsatti il quale ritiene che si tratti di una manovra poco consistente e dagli effetti quasi insignificanti per i contribuenti. Chiede che venga previsto il riferimento al regolamento comunale, in base al quale è possibile poter estendere il calcolo dell’aliquota agevolata oltre che all’unità abitativa anche alle unità pertinenziali ad essa collegate.

 

L’Assessore Alberto Rizzi ritiene che, per quanto piccola o grande che sia l’entità della manovra riduttiva dell’imposta, è importante dare un segnale di buona volontà ai contribuenti  residenti, anche per allineare  gradualmente l’aliquota in vigore in questo Comune con quelle vigenti nei Comuni limitrofi  o che si riscontrano nell’intera Provincia. Le necessità di bilancio non consentono al momento riduzioni più consistenti.    

 

Prende la parola il Consigliere di Maggioranza sig. Giuseppe Spiritelli il quale è dell’opinione che l’aliquota per i residenti dovrebbe essere portata al minimo di legge, stabilito nella misura del 4 per mille;

 

Il Consigliere Giacomo Giorgi si dichiara in via di principio favorevole alla riduzione delle tasse. L’importante è che queste non vengano diminuite da una parte per essere poi aumentate dall’altra.

 

Il CONSIGLIO COMUNALE

 

VISTO l’art. 42, comma 2° lett. f)  del D. LGS. n. 267/2000;

 

VISTO il D. LGS. n. 504 del 30/12/1992 istitutivo dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.);

 

RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n. 74 del 13 dicembre 2004, esecutiva ai sensi di legge, concernente “Tariffe per la fruizione dei servizi. Aliquote dei tributi. Determinazioni per l’anno 2005”;

 

RITENUTO, sulla base delle verifiche effettuate in sede di predisposizione dello schema di bilancio, di accogliere la proposta formulata dalla Giunta Comunale sull’argomento posto all’ordine del giorno;

 

RITENUTO, ai sensi dell’art. 6 e dell’art. 8 del D. LGS. n. 504/92, di determinare per  I.C.I. dell’anno 2005 le seguenti  aliquote e detrazioni d’imposta:

 

Ø      aliquota I.c.i. nella misura del 5,5 per mille per l’abitazione principale

Ø      aliquota I.c.i. nella misura del 6,5 per mille per tutti gli altri fabbricati ed aree (invariata rispetto al 2004)

Ø      detrazione d’imposta per l’abitazione principale nella misura di € 130,00 (invariata rispetto al 2004)

 

 

VISTO l’art. 27, comma 8 della Legge Finanziaria 2002 che sostituisce il comma 16 dell’art. 53 della Legge 23/12/2000 n. 388 in materia di “termine per deliberare le aliquote,  le tariffe dei tributi locali e dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli  EE. LL.” (entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione);

 

VISTI i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi dal Segretario Comunale in assenza del Responsabile del Servizio Finanziario e di Ragioneria, ai sensi dell’art. 49, 2° comma del D. LGS. n. 267/2000;

 

con voti favorevoli unanimi espressi nelle forme di legge,

 

DELIBERA

 

1.      DI ACCOGLIERE la proposta formulata dalla Giunta Comunale in materia di aliquote e detrazioni Ici e di fissare quindi per l’anno 2005:

 

·         aliquota I.c.i. nella misura del 5,5 per mille per l’abitazione principale;

·         aliquota I.c.i. nella misura del 6,5 per mille per tutti gli altri fabbricati ed aree (invariata rispetto al 2004)

·         detrazione d’imposta per l’abitazione principale nella misura di € 130,00 ((centotrenta/00), invariata rispetto al 2004;

 

  1. DI DARE ATTO che, ai sensi dell’articolo 187 del codice civile il trattamento tributario previsto per le abitazioni principali si estende anche alle relative pertinenze, circostanza questa per altro sostenuta dalla circolare ministeriale 23/e;

 

  1.  DI ALLEGARE copia della presente deliberazione al bilancio di previsione dell’esercizio 2005 in conformità a quanto previsto dall’art. 172 lett. e) del T.U.EE.LL. n. 267/2000.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il sottoscritto Segretario comunale, in assenza del Responsabile del Servizio Finanziario e di Ragioneria del Comune di Vezza d’Oglio, ai sensi dell’art. 49, comma 2, del D. LGS. n. 267/2000, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile del presente provvedimento.

 

 

 

IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                     (Dr. Carlo Merico)

 

 

 

 

 

 

Letto, confermato e sottoscritto.

 

   IL SINDACO                                                                                                                           IL SEGRETARIO COMUNALE

Severino Bonavetti                                                                                                                                Carlo dott. Merico

                                                                                                                                                                    

 

 

 

 

 

REFERTO DI PUBBLICAZIONE

 

 

Numero ________del 2005  registro delle pubblicazioni

 

 

Io sottoscritto segretario comunale, su conforme dichiarazione del messo,

 

CERTIFICO

 

che copia del presente verbale è stata pubblicata il giorno _________________ all’albo pretorio ove rimarrà esposta per non meno di  15 (quindici) giorni consecutivi, ai sensi dell’art. 124 del decreto legislativo 18 agosto 2000, numero 267.

 

 

Vezza d’Oglio,lì  _____________________________

 

                                                                                                                                                     IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                                                                                               

 

 

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

 

La presente deliberazione è divenuta esecutiva, ai sensi dell’articolo 134, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, numero 267, il giorno ______________ in seguito a pubblicazione all’albo pretorio del comune senza aver riportato, nei primi dieci giorni di pubblicazione, denunce di vizi di legittimità (articolo 78 dello Statuto e articolo 16 del regolamento del consiglio comunale).

 

 

Vezza d’Oglio,lì ____________________

 

                                                                                                                                                      IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                                                                                      

 

 

 

 

Copia conforme all'originale, in carta libera ad uso amministrativo.

                                                                                                                                                                                                           

Vezza d’Oglio, lì _____________________.

 

 

                                                                                                                                                                   IL SEGRETARIO COMUNALE