G.C. N. 103 R.V. del 26.11.2004

OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE I.C.I. - ANNO 2005

VISTA la propria deliberazione nr. 128 del 02.12.2003, esecutiva ai sensi di legge, con la quale sono state determinate le aliquote dell'Imposta Comunale sugli Immobili per l’anno 2004, come di seguito indicato:

• ALIQUOTA AGEVOLATA DEL 4‰ (quattro per mille) PER LE UNITA’ IMMOBILIARI DIRETTAMENTE ADIBITE AD ABITAZIONE PRINCIPALE DEL SOGGETTO PASSIVO DELL’IMPOSTA;

• ALIQUOTA AGEVOLATA DEL 4‰ (quattro per mille) PER GLI IMMOBILI CLASSIFICATI C2

• ALIQUOTA AGEVOLATA DEL 4‰ (quattro per mille) PER LE CASCINE E LE BAITE MONTIVE

• ALIQUOTA AGEVOLATA DEL 6‰ (sei per mille) PER GLI IMMOBILI CLASSIFICATI "D2" ALBERGHI E PENSIONI

• ALIQUOTA ORDINARIA DEL 7‰ (sette per mille) PER LE ALTRE UNITA’ IMMOBILIARI

• ALIQUOTA ORDINARIA DEL 7‰ (sette per mille) PER LE CASCINE E LE BAITE MONTIVE RISTRUTTURATE E SITUATE ALL’INTERNO DEL PERIMETRO INDICATO NELLA TAVOLA ALLEGATA ALLA PROPRIA DELIBERAZIONE G.C. 110/2003 (ZONA VAL D’AVIO)

ATTESO che l'aliquota dell'imposta ai sensi dell'art. 6 del richiamato D.Lgs. n. 504/1992 è stabilita con deliberazione da adottarsi entro il 31 ottobre di ogni anno con effetto per l'anno successivo;

CONSIDERATO che tale termine per la determinazione dell'aliquota 2005 è stato prorogato alla data di approvazione del bilancio (31 dicembre 2004);

RILEVATO che se la deliberazione non viene adottata entro il termine menzionato si applica, ai sensi del 1° comma dell'art. 6 del citato D.Lgs. n. 504/1992 l'aliquota minima del 4‰;

RIBADITO che l'aliquota non può essere inferiore al 4‰ e non può superare il 7‰;

CONSTATATO che le esigenze di bilancio in relazione ai programmi amministrativi ed alla qualità dei servizi da garantire impongono di confermare, anche per l’anno 2005, le aliquote in misura differenziata come per l’anno precedente;

RITENUTO modificare in € 200,00 l'importo della detrazione di imposta da applicare per le abitazioni di prima residenza;

VISTO il parere di regolarità tecnica rilasciato dal Responsabile dei servizi contabili, scolastici, culturali e turistici ai sensi dell’art. 49 – 1° comma del T.U.E.L. n° 267/2000;

CON VOTI unanimi e favorevoli, resi ai sensi di legge;

1. Confermare per l'anno 2005 l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili I.C.I. già in vigore nell’anno precedente che sarà applicata in questo Comune nella misura differenziata come segue:

• ALIQUOTA AGEVOLATA DEL 4‰ (quattro per mille) PER LE UNITA’ IMMOBILIARI DIRETTAMENTE ADIBITE AD ABITAZIONE PRINCIPALE DEL SOGGETTO PASSIVO DELL’IMPOSTA;

• ALIQUOTA AGEVOLATA DEL 4‰ (quattro per mille) PER GLI IMMOBILI CLASSIFICATI C2

• ALIQUOTA AGEVOLATA DEL 4‰ (quattro per mille) PER LE CASCINE E LE BAITE MONTIVE

• ALIQUOTA AGEVOLATA DEL 6‰ (sei per mille) PER GLI IMMOBILI CLASSIFICATI "D2" ALBERGHI E PENSIONI

• ALIQUOTA ORDINARIA DEL 7‰ (sette per mille) PER LE ALTRE UNITA’ IMMOBILIARI

• ALIQUOTA ORDINARIA DEL 7‰ (sette per mille) PER LE CASCINE E LE BAITE MONTIVE RISTRUTTURATE E SITUATE ALL’INTERNO DEL PERIMETRO INDICATO NELLA TAVOLA ALLEGATA ALLA PROPRIA DELIBERAZIONE G.C. 110/2003 (ZONA VAL D’AVIO)

2. Modificare in € 200,00 l'importo della detrazione da applicare per il calcolo dell'imposta degli immobili da destinare ad abitazione principale del contribuente.
3. Stimare in base alle proiezioni ricavate dalla riscossione delle imposte e relativo agli introiti relativi alla prima rata 2004, il gettito complessivo dell'imposta in € 750.000,00, da iscrivere all'apposito capitolo di entrata del bilancio 2005.

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Chiesta ed ottenuta dal Segretario Comunale la valutazione in merito alla conformità del provvedimento alle norme vigenti ed allo Statuto Comunale, circa la competenza, la forma e la procedura espressa nei seguenti termini: "Il provvedimento non dà luogo ad alcun rilievo di non conformità per quanto attiene la sua competenza".

IL SEGRETARIO COMUNALE

La sottoscritta Belotti Flavia, Responsabile dei Servizi contabili, scolastici, culturali e turistici, ai sensi dell’art. 49 del T.U.E.L. n. 267/2000, esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica della proposta di deliberazione.