DELIBERA C.C. N. 55/2007

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (ICI) - APPROVAZIONE ALIQUOTE E MODALITA’ APPLICATIVE PER L’ANNO 2008.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Udita la relazione introduttiva del Sindaco Presidente che dà lettura delle aliquote ICI applicata per l’anno 2008.

PREMESSO:

-      che l’ICI, Imposta Comunale sugli Immobili, è stata istituita con il titolo I, capo I, del D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e dallo stesso disciplinata, con le modifiche ed integrazioni introdotte con successivi provvedimenti legislativi;

-     che con delibera di Consiglio Comunale n. 13 del 19.02.2007 sono state approvate le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili, per l’anno 2007;

-     che l’art. 58 del D. Lgs. 446/97 ha recato nuove disposizioni in materia di soggetti ad imposta e detrazioni per le abitazioni principali, applicabili a decorrere dal 1° gennaio 1998;

-     che con propria deliberazione consigliare n. 47 del 27.10.2002 è stato approvato il Regolamento per la disciplina dell’ICI, ai sensi dell’art. 59 del D. Lgs. 446/97 e successivamente modificato con deliberazione consigliare n. 67 del 29.12.2003;

-     che l’art. 1, comma 156, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, modifica l’articolo 6, comma 1, primo periodo, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 demanda al Consiglio Comunale la competenza in materia di fissazione delle aliquote dei tributi comunali;

RITENUTO di dover determinare come segue le aliquote d'imposta per l'esercizio 2008:

-         5,5 per mille  (CINQUE,CINQUE PER MILLE) per le abitazioni principali e le pertinenze comprese le abitazioni di proprietà concesse in uso gratuito ai parenti entro il 1° grado;

-         6,0 per mille (SEI PER MILLE) per tutte le altri immobili (diversi dalla categoria D) e aree fabricabili;

-         7,0 per mille (SETTE PER MILLE) per tutti gli immobili categoria D;

RITENUTO di dover determinare la detrazione per abitazione principale nella misura di € 123,95;

VISTO lo Statuto comunale;

Visto il parere in ordine alla regolarità tecnica e contabile espresso dal Responsabile dell’Area Gestione e Governo delle Risorse, Dott. Andrea Pagnoni, ai sensi dell’art. 49 comma 1 del Decreto Legislativo 18/8/2000 n. 267;

Visto il D.Lgs 18/8/2000 n. 267;

Uditi gli interventi dei Consiglieri comunali che succintamente si riportano:

Consigliere Piccoli Girolamo: chiede a cosa corrisponde la previsione di entrata distinguendo tra 1° casa ed Entrata derivante ora ICI 2° casa. Suggerisce di diversificare maggiormente le aliquote tra 1° e 2° casa.

Sindaco: dà atto che un segno era già stato dato nel 2004;

Consigliere Pezzotti Fausto: dà atto dell’ulteriore detrazione prevista in Legge Finanziaria dell’1,33;

Consigliere Borghesi Nuccio: condivide l’intervento del Consigliere  Piccoli Girolamo e dà atto all’A.C. della riduzione fatta nel 2004, ma propone la seguente aliquota: 1° Casa 5 per mille – altri invariati.

Sindaco: ritiene che una riduzione di aliquota comporti una riduzione di Entrata, che dovrebbe essere compensata da riduzione di spesa, che a fronte dell’impossibilità di indebitamento degli EE.LL. comporta problemi a farlo in corsa.

Consigliere Dotti Luigi: non si dichiara d’accordo alla proposta di emendamento perché ritiene che non ci siano gli elementi per votarla;

Consigliere Onger Giancarlo: si dichiara concorde con l’intervento del Consigliere Dotti Luigi;

Segretario Comunale: ritiene che le proposte di emendamento dovessero essere presentate 2 giorni prima della seduta, ai sensi dell’art. 21 del Regolamento per acquisire parere  di contabilità;

Consigliere Salvadori Stefano: non c’è nemmeno stima  della minore entrata che la ____ comporterebbe;

Con voti favorevoli 11, contrari n. 1 (Borghesi Nuccio) astenuti n. 3 (Piccoli Girolamo-Caputo Andrea-Gaioni Alberto) espressi nei modi di legge da n 12  Consiglieri votanti su n.15  Consiglieri presenti ;

DELIBERA

1) di determinare per l’anno 2008 le seguenti aliquote dell’imposta comunale sugli immobili (ICI), nella misura del:

-         5,5 per mille  (CINQUE,CINQUE PER MILLE) per le abitazioni principali e le pertinenze comprese le abitazioni di proprietà concesse in uso gratuito ai parenti entro il 1° grado;

-         6,0 per mille (SEI PER MILLE) per tutte le altri immobili (diversi dalla categoria D) e aree fabricabili;

-         7,0 per mille (SETTE PER MILLE) per tutti gli immobili categoria D;

2) di stabilire che la detrazione per l’abitazione principale è fissata in € 123,95;

3) di stimare, sulla base dell’applicazione dell’aliquota di cui al precedente punto 1) e delle proiezioni ricavate dai dati relativi agli introiti registrati al 30 giugno scorso, il gettito complessivo dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2008 in Euro 761.000,00 (è stata calcolata una riduzione di 184.000,00 derivante da maggiori detrazioni stabilite dalla finanziaria 2008), e di prevedere € 50.000,00 derivante dagli accertamenti che verranno effettuati;

4) di dare ampia divulgazione di tale deliberazione mediante pubblicazione sul sito internet del Comune;

5) Di allegare la presente deliberazione al bilancio di previsione 2008, ai sensi e per gli effetti dell’art. 172, comma 1 lett. e) del D.Lgs. 267/00.